Buongiorno,
ho un maschietto di nove mesi e mezzo, nato con ventosa.
Ha sofferto perché leggermente ipertrofico, cioè rimasto schiacciato in pancia. I piedini erano a colpo di vento, il destro si è risolto da solo mentre il sinistro continua a essere aperto verso l’esterno.
Da una ecografia non risultano problemi all’anca. Ora che comincia a camminare da solo, però, solamente in appoggio su oggetti, vedo che mentre la gamba destra la muove correttamente e il piedino è in asse, trascina il piedino sinistro, appoggiandosi in spinta anche quando gattona o si alza, sulla parte interna del piede.
Anche il ginocchio è aperto verso l’esterno, cioè tutta la gamba rimane aperta. Non so come fare e ho paura che questa postura non corretta, se non rimediata subito, possa inficiare i tempi e le modalità corrette dell’inizio della deambulazione.
Grazie.
Paola
Buongiorno,
i bimbi hanno di norma, nei primi anni di vita (ca. 5 anni), una grandissima capacità autocorrettiva. È chiaro però che essa è tanto più funzionale quanto più lo sono gli stimoli ambientali.
È bene quindi far camminare il bimbo il più possibile su terreni sconnessi (es. sabbia, sentieri naturali o tappeti/materassini opportunamenti adattati). Ciò crea più difficoltà (e più cadute) al bimbo ma, al tempo stesso, stimola più incisivamente il suo cibernetico sistema autocorreggente.
Vanno inoltre evitate posture statiche (es da seduto, in ginocchio) che possano accentuare il problema, favorendo invece quelle che tendono a contrastarlo; tenendo sempre a mente che l’osso resta, per tutta la vita, un materiale plastico, in particolar modo nella prima e ultima fase di essa.
Infine, ovviamente, opportuni controlli periodici dal vostro specialista di riferimento verificheranno il corretto andamento della crescita.
Spero di esserle stato in qualche modo d’aiuto.
Le invio un caro saluto.
Giovanni Chetta
