Gent.ma Dott.ssa,
le scrivo dopo aver letto la sua corrispondenza con Maddalena in merito all’attaccamento morboso madre / figlia.
Io ho il problema contrario: mia figlia (3 anni il 22 settembre prossimo) è molto indipendente da me. In questi giorni è in vacanza con il papà dai nonni paterni in montagna. Io sto ancora lavorando. La bambina non ha bisogno di sentirmi, di telefonarmi, tantomeno di cercarmi.
Può immaginare come mi sto sentendo: sono assalita da mille dubbi. Forse non sono stata capace di costruire un buon rapporto con lei, la bimba sta manifestando un disagio con questo distacco da me.
È la prima volta che si separa da me per qualche giorno, ma è anche vero che io l’ho affidata a mia madre appena compiuti 4 mesi per il mio rientro in ufficio. E mi turba che non chieda neanche della nonna che l’ha sempre accudita. Non so cosa pensare, lei invece cosa ne pensa?
Grata se vorrà rispondermi.
Stefania
Gentile signora,
i bambini stabiliscono le prime relazioni di attaccamento con una o più figure, a seconda della disponibilità: in una famiglia con un papà e una mamma disponibili e accudenti, e con nonni presenti, i bambini imparano a poter dividere bisogni richieste e rassicurazioni tra le figure, e soprattutto, imparano a fidarsi: se mamma c’è poco, ma quando c’è è presente e "sta con me" e io mi fido, non avrò timore che lei vada via per sempre.
Sarebbe da approfondire un comportamente di esagerato distacco e di rifiuto, che in questo caso non è presente.
Regali a lei e a sua figlia qualche momento di condivisione speciale e rinforzi la sua naturale propensione a condividere momenti importanti con le altre figure significative.
Essere in vacanza con il papà può essere infatti un momento intenso per un bambino e ricco di emozioni, il che non significa "dimenticare la mamma".
Mi faccia saere, se vuole, come procede.
Un saluto
Claudia
