Salve,
il mio bimbo di 19 mesi ci sta facendo impazzire! Ha iniziato le pappe a 6 mesi ed era una meraviglia: 5 minuti e finiva di mangiare. Verso gli 8 mesi sono cominciati a spuntare i primi dentini e ed arrivare i primi guai. Preciso che la sua "giornata alimentare" è da sempre così scandita: 7,30 latte e biscotti – 10,00 omogenizzato frutta – 12,30 pranzo – 16,30 yogurt – 19,30 cena – 21,30 biberon latte.
Il problema è che ogni volta il pranzo e la cena sono un disastro: quando sono spuntati i primi dentini saltava completamente pranzo e cena ma abbiamo dato la colpa alle gengive gonfie. Visto che continuava a non mangiare abbiamo (sbagliando lo so) iniziato a farlo mangiare davanti ai cartoni animanti e un pasto al giorno lo finiva. Verso i 12 mesi pensavamo si fosse stancato della pappa e abbiamo incominciato a farlo mangiare come noi ma nonostante sappia masticare bene, al terzo boccone si stufava. Adesso ogni volta che è l’ora del pasto e capisce che sto preparando lui si nasconde in un angolino e metterlo nel seggiolone è un incubo. Io preparo per tutti e due i miei bimbi tutti i giorni il passato di verdura visto che la "grande" non mangia verdura e quello è l’unico modo per dargliela.
Lui, se lo mangia, e dico se, lo fa solo davanti ai cartoni ma la maggior parte delle volte non vuole neanche provare quello che c’è nel piatto. qualche volta è capitato anche che mangiasse un bel piatto di pastasciutta da solo con mani e forchettina ma la maggior parte delle volte si rifiuta proprio di assaggiare. Al mare abbiamo approfittato del buffet per 15 giorni per proporgli diversi tipi di cibo e i primi 2 giorni sembrava fosse avvenuto un miracolo: mangiava di tutto! Il terzo giorno a parte 2 o 3 bocconi di pasta in bianco niente in assoluto. Se provavamo però a proporgli il biberon lo beveva in un sorso solo.
Da qualche giorno fa così anche con lo yogurt ma insistendo un po’ riesco a farglielo mangiare.
Abbiamo provato a non fargli fare la colazione o la merenda o il biberon serale ma non cambia assolutamente niente!
La pediatra mi dice di non preoccuparmi perché non perde peso e comincerà a mangiare prima o poi ma io credo che non sia giusto andare avanti così: non fa bene a nessuno!
Mi scusi se mi sono dilungata con la spiegazione ma era l’unico modo per spiegare la questione.
La ringrazio inifinitamente e le porgo un caro saluto.
Il bambino, in particolare nella fascia di età che va dai 15 ai 30 mesi osserva le reazioni del genitori e sperimenta il suo potere mettendoli alla prova. Osserva quali sono gli atteggiamenti che destano maggiori attenzioni, e quando riesce a trovare le modalità per ottenere l’attenzione o la preoccupazione del genitore si sentono soddisfatti.
Il cibo è un ottimo mezzo per attirare l’attenzione del genitore, se il bambino si rifiuta di mangiare, l’ansia del genitore viene percepita, soprattutto quando si sono provate più strategie per cercare di proporgli le pappe.
È importante, anche se difficile, diminuire il valore che viene dato al cibo, cercando di vivere il momento del pranzo e della cena con serenità.
Se il bambino continua a crescere, come dice la pediatra, non dobbiamo preoccuparci, tuttavia può essere utile:
evitare di offrire il pasto davanti ai cartoni animati, continuare ad evitare la merenda, se il bambino non mangia a cena attendere che sia il bambino a richiedere il cibo, cercare di vivere il momento del pasto con maggior serenità, iniziare ad utilizzare il gioco simbolico, simulare con bambole e pupazzi il momento del pasto (preparare il pranzo, apparecchiare, nutrire la bambola preferita).
Cari saluti
Monica Balli
