Morde i coetanei al nido

Ciao,

sono Giulia, una mamma di una bimba di ventidue mesi, già inserita al nido da quando aveva otto mesi. Da quest’anno è nato un problema: mia figlia Francesca morde, e le maestre ogni volta mi fanno notare la gravità della cosa; nell’ultimo episodio, inoltre, ha fatto male.

Come posso fare? Per il resto è una bambina socievole, va molto volentieri al nido, non mi dà problemi, né per mangiare né per dormire.

Non so più cosa fare perché quando le maestre mi dicono "Francesca oggi ha morso, ha fatto più male del solito…" io mi mortifico e non riesco a reagire.

Mi può aiutare, dare dei consigli?

Grazie.

  

 

Ciao Giulia,

dal momento che questo comportamento nuovo accade solo al nido, circoscriverei il tuo intervento a quell’ambito: non ha molto senso vista la tenera età della bimba, che a casa ha un comportamento adeguato, "portare" tra le mura domestiche il problema o cercarne la soluzione in un altro ambiente.

Va detto a sostegno di questo che a 22 mesi i bambini non hanno un concetto temporale o causale tale per cui ci si possa permettere di affrontare i temi educativi a distanza di tempo o al di fuori del contesto dove accadono e tra l’altro è possibile che sia l’ambiente-nido (con la pluralità di bimbi e le loro dinamiche) a stimolare la reazione di tua figlia.

Quando la vai a prendere, concorda con le maestre che, di fronte alla bimba, ti dicano se quel giorno ha morso e tu, di fronte a lei, dille che non si fa, dille un NO accompagnato dallo scuotere la testa, il viso serio e il dito che fa "no" (deve esserle molto chiaro). Non c’è motivo di mortificarsi, di non reagire, di fronte alle maestre: è il loro lavoro e sta a loro evitare i morsi tra bambini e non credo giudichino te o l’educazione che impartite a casa.

Sul dolore che Francesca può provocare, non ascoltare troppo quando ti dicono che ha fatto più male del solito (a volte chi viene morso anche lievemente piange molto per lo spavento o per reazione emotiva) ma piuttosto chiedi che, se la bimba lascia un segno o se la famiglia della bimba in questione vuole parlarti, tu possa essere messa in comunicazione con loro. Specie se il bersaglio è sempre la stessa persona.

Educatrici competenti non fanno pesare alle mamme comportamenti normali dello sviluppo di bambini di quell’età, piuttosto ci si incontra, senza bambina, per adottare una strategia comune. Solitamente, se non vi sono motivi seri alla base, questi episodi di aggressività fisica orale scompaiono spontaneamente dopo pochi mesi.

Chiara Rizzello

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.