Buongiorno,
Simone ha 4 anni e non ha mai avuto un carattere facile.
La maestra dice che a scuola è bravo, e questo ci rassicura, però quando è a casa sembra un’altra persona: non saluta, non risponde, sembra che cerchi sempre lo scontro.
Noi le abbiamo provate tutte: avere tanta pazienza, spiegargli le cose, anche piccole punizioni (es. togliergli un gioco), ma non c’è niente da fare. Sembra che provi gusto nel farci arrabbiare.
Cosa possiamo fare?
Grazie, un cordiale saluto.
Carissima mamma,
sicuramente non è semplice offrire un consiglio non conoscendo le dinamiche familiari che si sono create, spesso, infatti ci sono alcuni atteggiamenti, dei quali non ci rendiamo conto , che portano il bambino a richiedere maggiore attenzione, e ad ottenerla utilizzando atteggiamenti scorretti; inoltre ad influenzare la relazione ci sono le caratteristiche individuali del bambino, l’ambiente in cui vive, le esperienze vissute.
Un atteggiamento oppositivo indica che il bambino non vive con serenità le relazioni familiari, sarebbe quindi importante cercare di comprenderne la motivazione.
L’atteggiamento migliore è un atteggiamento comunicativo (è importante spiegare al bambino emozioni sentimenti, cause e conseguenze delle azioni, utilizzando un linguaggio adeguato, ed assicurandosi che abbia compreso il messaggio).
È importante far comprendere che con un atteggiamento aggressivo e oppositivo non ottiene ciò che vuole… e soprattutto è importante cercare di comprendere cosa vuole veramente, tentando di farglielo comunicare (ad esempio: l’attenzione del genitore, giocare con la mamma, rilassarsi ecc…).
È importante anche stabilire regole insieme a lui cercando di coinvolgerlo il più possibile.
Cari Saluti
Monica Balli
