Dosaggi ormonali fivet potrebbero causare problemi al seno?

Dottore buongiorno,
sono una donna di 36 anni, e per problemi legati a mio marito, a dicembre, per cercare di avere un figlio, mi dovro’ sottoporre alla fivet.

Abbiamo gia’ fatto due tentativi di inseminazione intrauterina su ciclo spontaneo; ho dovuto fare solo una puntura 36 ore prima dell’inseminazione di gonadotropina corionica, (la seconda volta mi ha causato dolore e gonfiore al seno); non essendo andati a buon fine, siamo approdati alla fivet.

Ho fatto tutti gli esami utili , tra cui ecografia al seno, da cui risulta: “L’aspetto ecostrutturale del parenchima ghiandolare mammario, bilaterale, si presenta globalmente iso – iperecogeno e disomogeneo, per la presenza ubiquitaria di piccole formazioni ipoecogene riferibili a microcisti, a configurare un quadro di displasia micropolicistica; il quadro e’ evidente in particolare ai quadranti esterni. Non si documentano nodularita’ di tipo solido, in particolare con sospette caratteristiche eteroproduttive. In sede sottoareolare bilateralmente sono presenti diffuse lievi ectasie duttali. Appare regolarmente rappresentata la componente fibroadiposa. Non si documentano anomalie interruzioni in profondita’ del fascio ultrasonoro. L’indagine dei cavi ascellari non dimostra, bilaterlamente, la presenza di linfonodi di volume o aspetto patologico. A scopo preventivo sono consigliati periodici controlli clinici, ecografici e mammografici”.

Io non ho mai avuto problemi al seno, ma due zie materne a cui, intorno ai 65 anni, hanno asportato noduli al seno.

Per la fivet, mi hanno prescritto GONAL 150 ui/die per 15 giorni, e poi 3 siringhe preparate di ORGALUTRAN 0.25 MG FL da portare il giorno del monitoraggio. Vorrei gentilmente capire da lei, se questi medicinali possono influire negativamente sulla mia salute, considerando l’esito dell’ecografia mammaria.

La ringrazio per un suo gentile riscontro. Cordiali saluti.

Gentile Samantha,

Il referto dell’eco non evidenzia alcun elemento patologico pertanto non vi sono controindicazioni senologiche alla terapia di stimolazione.

In ragione del quadro ecografico microcistico potrebbe essere utile valutare l’opportunità di effettuare anche una mammografia sebbene in anticipo rispetto all’età classica (40-45 anni).

Concordo comunque per i controlli ecografici periodici anche semestrali.

Cordialmente

Gianni Alaadik

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