Cisti al seno ed ecotomografia mammaria

Egregio Dott. Gianni,
volevo gentilmente chiederle un parere per conto di mia moglie in merito ad un’ecotomografia mammaria:
Mammella dx si rilevano alcune formazioni cistiche localizzate prevalentemente nel quadrante superiore estermo delle dimensioni massime di 0.8.
Mammella sx al passaggio Q1 Q3 ed in Q5 si evidenziano cisti delle dimensioni massime di cm 1 e per finire non si evidenziano lesioni con carattere di evolutività, in sede ascellare bilaterale non si evidenziano linfonodi di dimensioni patologiche.
Con un quadro clinico del genere, ci si può preoccupare?
Visto che mia moglie è un po’ ipocondriaca nonostante i ripetuti "stai tranquilla" del ginecologo e medico curante, la volevo un po’ tranquillizzare.
Mi scusi un’ultima domanda: è possibile che le cisti al seno siano prive di liquido?
Lo chiedo perchè è stato fatto un ago aspirato senza fuoriuscita di liquido, la cosa non ha preoccupato il ginecologo.
Grazie,
cordiali saluti,
Marina e Maurizio

 

Gentili Marina e Maurizio,
il quadro ecografico descritto si ascrive perfettamente a quello della mastopatia fibrocistica che è un aspetto strutturale e funzionale della mammella che non presenta evolutività in senso tumorale.
Si tratta sicuramente di un seno da tenere sotto controllo per monitorare l’eventuale tendenza alla crescita delle cisti, oltre al fatto che presentando una struttura più complessa impone un pò di attenzione in più quando lo si studia per la prevenzione.
L’unica preoccupazione dovrà essere quindi solo quello di non trascurarlo e di sottoporsi ai controlli.
Circa il fatto che non si sia aspirato liquido, posso ipotizzare che trattandosi di cisti molto piccole (max 1 cm) sia stato difficile pungere esattamente l’interno della cisti in modo da svuotarla.
Distinti saluti
Gianni Alaadik  

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