Area ovolare in ecografia, probabile ingorgo

Ho 37 anni, sto allattando mia figlia da 11 mesi che mangia anche cibi solidi.

Da circa una settimana ho un problema al seno sin. Iniziato con i sintomi del dotto otturato (di cui ho già sofferto due volte allo stesso seno e risolto in max 4/5 gg.), quindi dolore moderato, rossore e lieve indurimento. Uso  i rimedi del caso(applicazioni caldo umide massaggio e drenaggio) e dopo 3 gg. sparisce rossore e dolore e permane invece una zona grande come un uovo dura palpabile e fastidiosa (non dolorosa) che non accenna a diminuire. Niente febbre.

Preoccupata per la situazione faccio ieri controllo ecografico che evidenzia  in zona superiore interna del seno sinistro “un’area ovolare di circa 40 mm di diametro maggiore,che occupa a tutto spessore il quadrante e risulta caratterizzata nella sua compagine dal decorso tortuoso di numerosi dotti galattofori modicamente ectasisi.. Tale reperto necessita di stretto monitoraggio  ecografico con concomitante terapia antiinfiammatoria”.

Mi viene prescritto antibiotico per 6 gg e antiinfiammatorio (Denzen) per 10 gg., al termine dei quali, in assenza di miglioramento, dovrò fare mammografia. Preciso che la mammella, fino a una settimana fa, mi appariva morbida e priva di noduli palpabili.

Vorrei un suo parerein merito ed eventuali consigli ulteriori (consultare un senologo o comunque uno specialista ecc.).

La ringrazio perl’attenzione.


Gentile Sig.ra Laura,

il decorso, la sintomatologia e l’aspetto ecografico descritti sembrano convergere tutti verso una diagnosi di assoluta benignità riconducibile ad un ingorgo mammario circoscritto.

Pertanto concordo con la terapia antibiotica ed antiinfiammatoria ed, al momento, mi rivolgerei ad un senologo solo nel caso il problema dovesse persistere immodificato.

Distinti saluti

Gianni Alaadik

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