Buongiorno Dottoressa,
Alla 7 settimana di gravidanza ho avuto un aborto spontaneo completo.
Tre giorni prima ho incominciato ad avere delle piccole perdite marroni.
Sono andata subito in ospedale dove mi hanno fatto un’ecografia transvaginale, dalla quale si vedeva benissimo la camera gestazionale ed il battito del feto.
Quindi era tutto a posto, mi hanno prescritto del progesterone e del riposo.
Io però non ero tranquilla e non riuscivo a tranquillizzarmi: questo perchè avevo l’esempio di alcune amiche che dopo aver avuto delle perdite sono andate incontro ad un aborto.
Man mano le perdite sono diventate sempre più di color rosso fino a quando al terzo giorno avvertivo dolori fortissimi al basso ventre e sono stata ricoverata in ospedale.
Non c’è stato bisogno del raschiamento perchè avevo completato l’espulsione del feto.
Volevo chiederle questo: è possibile che lo stress abbia influenzato l’esito della gravidanza?
Prima di abortire uscivo, infatti, da un periodo di ansia sul lavoro ed inoltre non facevo altro che sentire esperienze negative sulla gravidanza di amiche e conoscenti che involontariamente mi facevano pensare sempre al peggio.
Insomma non riuscivo a rilassarmi come invece bisognerebbe fare in queste situazioni.
La ringrazio tantissimo per la risposta.
Ilaria
Carissima Ilaria,
Nessuno potrà darti mai la risposta di certezza sul perchè ti sia accaduta questa esperienza dolorosa. Sicuramente lo stato emotivo della mamma fa tanto, ma, dico sempre, quando è un evento così precoce, nella maggior parte delle volte, si tratta di una sorta di selezione naturale.
La natura è matrigna e benigna. Sa che se è una gravidanza che non può avere un’evoluzione deve interromperla prima.
La cosa più importante è che tu non ti crei dei sensi di colpa.
L’evento abortivo è frequente, soprattutto nelle prime gravidanze: è come se si vivesse una sorta di collaudo.
Il tempo ti aiuterà tanto.
Prenditi una fase di recupero e quando ti sentirai pronta, ritenta.
In bocca al lupo.
Ciao
Giusi
