Icsi e fallimento

Ho svolto ieri, a dieci giorni dal mio embryotransfert l’esame dell’ormone beta_hgc che è risultato 0,0…negativo. Zero assoluto. Cosa significa zero?

Che gli embrioni non c’erano più? Che non ci sono mai stati? Che non hanno avuto sviluppo nell’utero? Possono succedere intoppi nel transfert?

Io ero sveglia e ho sentito chiaramente la ginecologa dire alla biologa: ‘Non ho sentito il salto’. Le ha poi fatto controllare se nel contenitore vi fosse rimasto qualcosa.

So che quando una fecondazione fallisce si tende a dare ai medici la responsabilità della vicenda ma quella frase della dottoressa e quello ZERO mi tormentano.

Ho fatto una pesante cura di progesterone in questi dieci giorni e il mio corpo ha risposto in modo evidente alla cura: perdite forti e filamentose, seno turgido, ecc.

Io non ho problemi di infertilità ma sono una quarantenne (il ginecologo dice che però fisicamente la mia situazione è qualla di una 38enne) , ed è per la situazione del mio compagno che ho dovuto sottopormi alla icsi.

La prima, e a 41 anni, e fresca di isteroscopia per asportazione di tre piccolissimi polipetti endometriali, l’ho fatta il 18 Luglio e mi hanno inseminata il 4 Agosto.

Durante il monitoraggio gli esami ormonali erano eccellenti ma la dottoressa ha notato che l’endometrio era uin po’ sfaldato prescrivendomi, dopo l’embryotransfert, il progesterone.

La dottoressa che ieri ha letto il reperto dell’esame ormonale fatto a 10gg dal mio embryotransfert mi ha INOLTRE detto che siccome il prossimo mese ne compio 42 non mi inseminano più… Tutto inutile.

Esami, intervento del mio compagno, trasferimento da un ospedale all’altro delle provette col seme ecc. Io ne compio 42 e per le strutture pubbliche per me è finita. Una sola prova.

Gli spermatozoi li abbiamo ‘trovati’ (di ottimo tipo ma sono stati congelati) solo a marzo di quest’anno perché la situazione del mio compagno era davvero complessa.

Risponda cortesemente alle mie domande, potrò almeno capire la ragione di questo fallimento.

Grazie

Maria Teresa


Non posso sapere il motivo del tuo fallimento, lo sa solo il Padre Eterno. Vedi, quando si entra in questa avventura in cui tu e il tuo compagno vi siete imbarcati, non sempre l’esito è piacevole: si tratta di fecondazione "medicalmente assistita" e non di fecondazione naturale e già questa può avere le sue patologie e non andare sempre bene.

Capisco la tua situazione, anche io sono donna, sono stata desiderosa di maternità e quindi condivido il tuo stato psichico appieno. I motivi del fallimento possono essere svariati: dalle tue uova, dallo spermatozoo, dal terreno in cui è avvenuto il transfer, dal momento, dallo stato ormonale, ecc.

Non darti e non dare a nessuno la colpa di qualcosa che in realtà, non si sa il motivo, ma la natura non vuole che avvenga.

Posso dirti ritenta, purtroppo privatamente, e abbi fede e fiducia: sappi comunque che nulla sarà facile.

In bocca al lupo.

Ti sono vicina.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.