Dolori dopo il Tc e isteroscopia

Salve dott.ssa,

mi chiamo Tamara, ho 22 anni.

Avrei qualche domanda da porle e vorrei delle spiegazioni se è possibile: io ho partorito mia figlia con taglio cesareo (programmato perché podalica completa).

Dal giorno del parto fino ad oggi (un anno!) ho avuto sempre forti dolori durante tutto il mese.

Dopo 3 mesi dal parto sono andata a visitarmi dal mio ginecologo e lui mi ha sempre detto che sentire dolore è normale per 8/9 mesi… e io un pò mi sono tranquillizzata.

Il dolore però è sempre continuato, a volte tanto da farmi abbassare di colpo la pressione!

A ogni visita però il ginecologo mi diceva che "fisiologicamente ero perfetta" e che durante i rapporti sessuali provavo tanto dolore perché ero io che mi fissavo, insomma che era un problema psicologico e mi ha prescritto un gel lubrificante.

Ieri stavo male sul serio, era come se qualcuno mi stesse accoltellando l’utero e avevo crampi a tutto il fianco sinistro. Al che, trovandomi in città, sono andata all’ospedale per farmi controllare (io vivo in Austria).

Sono andata in ginecologia, e cominciavo a sentirmi davvero stanca, mi facevano male le gambe. Mi hanno visitato in tre. Mi hanno fatto la visita interna anche con l’ecografo (non le dico che male quando mi schiacciavano la pancia!), insomma mi è stato detto che i punti interni non si sono chiusi completamente e in alcuni punti ci sono dei coaguli di sangue di circa 6 mm (è tanto?).

Devo prendere appuntamento per fare un’isteroscopia e una laparoscopia o pelviscopia.

Dovrò rimanere in ospedale 5 giorni e mi opereranno sotto anestesia totale.

Mi toglieranno i coaguli, asporteranno una piccola porzione di non so cosa (non capisco perfettamente in tedesco) e mi ricuciranno laddove è aperto.

Mi hanno detto che non posso neanche provare ad avere un figlio finche la situazione non è nella normalità perchépotrebbero sorgere molte complicazioni. Quali?

Siamo sicuri di questa operzione? Ho molta paura di non poter avere più figli e io contavo sul fatto di rimanere incinta il prossimo agosto. Cosa faranno esattamente? Come mai il mio ginecologo non se ne è accorto e pensava che mi inventassi le cose? Devo andare a dirgliene quattro? Dovrei cambiarlo?

Mi risponda lei che è del settore, la prego. Mi opererò credo nel giro di un mese al massimo (il primario mi deve richiamare per prendere bene l’appuntamento).

Che analisi dovrò fare prima dell’operazione?

Grazie infinite.


Penso sia giusto che il tuo ginecologo sia informato della situazione, per lo meno per fargli prendere coscienza e svegliarlo un pò, e fargli capire che non è sempre la psiche della donna a inventarsi i dolori, e che non è normale avvertire dolore sempre e soprattutto per 9 mesi dopo cesareo (parlo da donna che ha partorito con TC).

Le analisi pre-operatorie solitamente sono analisi del sangue ed ECG.

Fai l’intervento se ti è stato consigliato, anche perché penso che possa essere più rischioso stare così per un’altra gravidanza (sempre se dovesse arrivare in questo stato).

Auguri e fammi sapere.

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