Stitichezza a dodici mesi

 

Salve dottoressa,


volevo farle qualche domanda: io ho una bimba di 12 mesi e volevo chiederle se è preoccupante che non abbia ancora messo nessuno dentino. Inoltre non vuole proprio bere niente (acqua, camomilla, succhi di frutta) solo latte. Infine, un’ultima cosa la mia bimba ha sempre sofferto di stitichezza fin da piccola, solo che le feci sono talmente dure (come pietre e a palline) che quando deve evacuare piange tantissimo e si sforza moltissimo ed io ho paura che le possano venire le emorroidi.


La sua pediatra come rimedio a questo problema mia ha dato isilax, nidex, olio di vasellina e consigli sull’alimentazione ma nulla ha sortito effetto. Non c’è un modo per ammorbidire le feci e come capire se ha le emorroidi?


Grazie Anna

 

 

 

 

Per il problema della stitichezza bisogna lavorare molto sulla alimentazione: aumentare i liquidi della giornata cercando di fare bere la bimba possibilmente soprattutto nelle prima ore della giornata, prima della introduzione degli alimenti solidi, ridurre se non abolire transitoriamente latticini e formaggi vari soprattutto se la bimba è abituata ad assumerli tutti i giorni sostituendoli con carne bianca e almeno tre volte alla settimana con un passato di legumi dove due terzi saranno, appunto, passati al setaccio dopo la cottura per diminuire la quantità di cuticole, mentre un terzo sarà dato così com’è, cioè intero ben cotto (fagioli, lenticchie, piselli, ecc.) completo di buccia e cuticola.

 

Eliminare riso, crema di riso ecc. e somministrare l’avena come cereale (si trovano i fiocchi di avena anche precotti sotto forma di crema; la riduzione del latte e suoi derivati (non più di 350, 400 gr di latte al giorno) sarà compensata da latte di cereali, evitando il latte di riso e come frutta bisognerebbe dare pere, mezzo kiwi anche frullato assieme a qualche cucchiaio di succo di arancio e a una prugna cotta.

 

Ogni tanto si possono dare i cuori di carciofo bolliti, escludendo le foglie, le carote cotte, che contengono molte fibre, il finocchio frullato oppure cotto bollito o al forno e, al posto della carne omogeneizzata o frullata, il succo di carne ottenuto facendo cuocere a bagno maria in un bicchiere alcuni pezzi di muscolo magro fino a quando non è fuoriuscito tutto il succo dei pezzi di carne: tale succo, che stimola la peristalsi intestinale, può essere aggiunto al brodo vegetale o, allungato con acqua, può servire per cuocervi la minestrina.

 

Possono essere dati da sgranocchiare alcuni pezzetti di pane casereccio integrale o di biscotti a base di farina integrale. Come farmaco può essere utilizzato il macrogol anziché isilax.

 

Le emorroidi sono piuttosto rare anche se non impossibili da osservare nei bambini piccoli grazie alla maggiore elasticità della parete dei plessi venosi dai quali derivano, quindi non ti devi preoccupare per questo: credo che qualche aggiustamento dell’alimentazione del bambino più, se anche il tuo pediatra lo approva, l’utilizzo del macrogol, riusciranno a risolvere la situazione.

 

Se così non fosse sarebbe bene rivolgersi ad un gastroenterologo oppure chiedere una consulenza chirurgica per escludere problemi anatomici che fungano da impedimento al regolare transito fecale. Evita di dare da bere acqua oligominerale alla bimba, preferendo l’acqua di rubinetto oppure un acqua minerale naturale, ovviamente non frizzante.

 

Un caro saluto, Daniela

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