Schema alimentare di un bimbo con reflusso e intollerante alle proteine del latte

 

a alimentare "tipo" di mio figlio, che ha nove mesi (pesa approssimativamente 9 kg per 72-73 cm di altezza) ed è intollerante alle proteine del latte:

– colazione: 200 g di latte (soiamil unico) più 2 cucchiaini di cereali

– pranzo: 200 ml brodo di verdure più 1 cucchiaio di passato di verdure più 30 g circa di farina (multicereali, mais e tapioca etc.) più 40 g di omogeneizzato di carne (o 50 g di omogeneizzato di pesce, una/due volte a settimana) 2 cucchiaini olio più 1 omogeneizzato di frutta (che, in realtà, non mangia quasi mai; a volte, ma molto raramente, ne mangia qualche cucchiaino a metà mattina anziché a fine pranzo)

– merenda: come la colazione

– cena: come il pranzo (anche se mai il pesce, eventualmente con 30-40 g di prosciutto cotto magro frullato al posto della carne, e a volte senza verdure passate), senza frutta al termine

– prima di dormire (circa due ore dopo cena): al massimo 100 g di latte con 1 cucchiaino scarso di cereali (giusto x addensare il latte)

Le chiedo:

– secondo lei sono troppi due cucchiaini di olio nella pappa? All’inizio ne mettevo solo uno, ma poi ho pensato che, non usando altri condimenti (es. parmigiano, cui è intollerante), un cucchiaino in più avrebbe reso maggiormente gradevole e sostanziosa la pappa (che, a volte, mangia interamente o quasi interamente, a volte lascia un po’) e che, comunque,non gli avrebbe fatto male…

– è meglio evitare il latte dopo cena, considerando anche che mio figlio soffre di reflusso gastro-esofageo? All’inizio non glielo davo; poi, dopo un periodo di scarsa crescita, gliel’ho introdotto, anche se in quantità minore rispetto a un pasto normale, considerando che spesso, durante la giornata non finisce quasi mai i suoi due biberon (e quindi prende circa 350 g in tutto di latte)

– è normale che alla sua età rifiuti la minestrina al posto della farina? Ho provato a dargliela ma praticamente ha rischiato di strozzarsi e ho dovuto riproporre la pappa di cui sopra…

– le sembra uno schema equilibrato per la sua età?

Grazie!

Per me va tutto bene, anche i due cucchiaini di olio, non dati, però, in sostituzione del parmigiano che non mangia, perché la composizione dell’olio è totalmente diversa da quella del parmigiano, ovviamente, quindi non si può parlare di sostituzione, ma solo perché per il peso del bimbo il fabbisogno di grassi insaturi è assicurato da circa 3,4 cucchiaini di olio evo o di mais.

Le farine precotte possono essere sostituite dal semolino da cuocere o dalla farina di polenta, sempre da cuocere e la minestrina anche di piccolo formato può essere proposta fra un mesetto, magari abituando il bimbo con una minima quantità in mezzo al semolino.

Un caro saluto, Daniela

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