Risvegli notturni e Kindival

Gentile Dottoressa,

mia figlia ha quasi 9 mesi e da circa 5 si sveglia ripetutamente la notte (anche ogni ora, dalle 22 alle 7). Prima di allora era una neonata da manuale.

Tutto è cominiciato per colpa del forte prurito causato dalla dermatite atopica, l’unica cosa che la consolava un po’ era attaccarsi al seno (Tinset non ha mai funzionato con lei). Da qui il duplice errore: a) ha sempre bisogno del seno per addormentarsi la sera b) lo pretende ad ogni risveglio notturno.

Premetto che ora la dermatite va molto meglio e il prurito è scomparso (abbiamo usato Atarax). Si gratta ogni tanto il collo quando deve comunicare qualcosa (ruttino, voler venire in braccio, sete principalmente).

La settimana scorsa ho provato a toglierle la poppata dopo cena e l’ho fatta addormentare nel suo lettino (ha pianto un bel po’ e credo sia crollata per la stanchezza, ma ho cercato di consolarla un po’ in braccio e rimettendola giù finché non si è addormentata nel lettino – ho fatto su e giù un centinaio di volte) MA per la prima volta ha dormito tutta la notte.

Le sere successive ho ripetuto lo stesso schema ma dopo la mezzanotte i risvegli frequenti si sono ripresentati. Stasera si è di nuovo attaccata al seno per dormire (però aveva mangiato poca pappa e l’ho accontentata…).

La sua pediatra mi ha consigliato il Nopron ma io lo lascerei come ultima spiaggia, non avendone provate altre prima. Ho sentito parlare di Kindival ma con che dose/frequenza posso somministrarlo? Cosa può consigliarmi per insegnare a mia figlia ad addormentarsi da sola?

Mi sento fortemente in colpa per non averglielo insegnato finora e so che prima o poi gli aiuti “esterni” verranno meno (il latte sta sparendo, il ciuccio l’ha abbandonato a 3 mesi, il biberon lo rifiuta…).

La ringrazio in anticipo per l’attenzione dedicatami.


 

Il Kindival è un prodotto omeopatico di cui non ho esperienza se non di riflesso per quanto riferito da alcune mamme che lo hanno provato, devo dire, senza risultati soddisfacenti quando i problemi legati al sonno sono piuttosto importanti e durano da tempo.

In realtà non esistono farmaci prime o ultime spiagge, esistono rimedi più o meno idonei al caso specifico: quando un rimedio omeopatico è ben personalizzato da un bravo medico omeopata può essere ugualmente, se non anche più efficace di un farmaco tradizionale allopatico.

Pertanto, come per tutte le cose, se desideri rivolgerti alla medicina omeopatica, ti consiglio di prenotare personalmente un consulto da un medico di fiducia che la pratica con provata serietà e competenza esattamente come se tu dovessi rivolgerti a un medico di medicina allopatica tradizionale e, una volta conosciuto, se ti ispira fiducia, potresti affidare a lui anche i problemi di dermatite atopica della bimba, visto che si tratta di un problema cronico e costituzionale, idoneo, forse, ad essere trattato anche dall’omeopatia.

Tutto ciò senza nulla togliere e senza assolutamente abbandonare la medicina tradizionale. Un buon pediatra omeopata saprà integrare le due competenze nel modo migliore: con il fai da te non si va mai lontano.

Un caro saluto,

Daniela

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