Rinoclenil a 11 mesi

Buonasera,

Le scrivo per avere un’informazione su RINOCLENIL 100. Mi è stato consigliato dalla pediatra di mio figlio. Marco ha 11 mesi e da quando ha iniziato ad andare all’asilo nido è spesso malato. Io e mio marito abbiamo una perplessità a dargli questo medicinale per via del fatto che sul bugiardino c’è scritto che non si deve dare a bambini di età inferiore ai 6 anni.

Lei cosa ne pensa?

Grazie

Giulia

Effettivamente sarebbe opportuno somministrare il meno possibile e solo in caso di vera necessità farmaci contenenti corticosteroidi nei bambini in età evolutiva, specialmente se molto piccoli. Però è anche vero che il cortisone è un potente antinfiammatorio e può risolvere egregiamente in tempi molto rapidi la congestione nasale in bambini che, per la loro età, non possono ricevere vasocostrittori nasali ed è altrettanto vero che la somministrazione per via topica non permette un significativo assorbimento generale del farmaco.

Pertanto, anche in considerazione del fatto che spesso nei famosi bugiardini viene raccomandato di non utilizzare un certo farmaco sotto una certa fascia di età non tanto per la sua pericolosità ma per il motivo che esso può essere stato immesso in commercio senza una sufficiente sperimentazione in quella fascia di età, io credo che una somministrazione occasionale, di breve durata, per uso topico e solo nella fase acuta della congestione nasale del bambino non può, a mio avviso, arrecare danni o effetti collaterali preoccupanti.

Resta inteso che, appena migliorata la sintomatologia, cioè dopo pochissimi giorni, diciamo due o tre, di somministrazione non più di due, massimo tre volte al giorno, se fosse necessario continuare a somministrare qualcosa al bimbo per favorirgli la respirazione nasale, unica possibile a questa età, sarebbe meglio limitarsi alla semplice soluzione fisiologica. Per ridurre ulteriormente il rischio di assorbimento sistemico del cortisone, infine, si può optare per l’aereosolterapia, sempre con alcune gocce di clenil diluite in soluzione fisiologica. Ma anche in questo caso la terapia va limitata alla fase più acuta del raffreddore e comunque non scelta ogni volta che il bimbo presenta muco dal naso o lieve congestione nasale ma riservata a situazioni di congestione impegnativa con importante difficoltà di respirazione.

Un caro saluto, Daniela

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