Poppata notturna

Carissima Dottoressa,

sono la mamma di Filippo bellissimo bambino di quasi tre mesi (nato il 26 agosto) e vorrei avere da lei dei chiarimenti.
Filippo è un bambino che cresce molto bene pesa 7kg e 300 gr lungo circa 63 cm quindi secondo la mia pediatra al massimo della crescita; allattato artificialmente fa 5 pasti al gg con 180 gr di latte che però spesso non finisce mai (quindi in sostanza mangia un po’ meno di quello che dovrebbe).

La sera mangia circa verso le ore 21 e poi dovrebbe fare la poppata finale verso le 24 o l’una: ma il più delle volte non si sveglia e mangia più tardi (tra le due e le tre e trenta).
Non mi sembra proprio fatto bene così, ma svegliarlo per mangiare mi sembra ancora peggio.
Cerco di seguire il mio istinto e pensare che forse fra qualche mese quando mangierà la pappa questo comportamento cambierà. In attesa potrebbe darmi alcuni consigli?
La ringrazio anticipatamente

Il tuo bimbo è cresciuto fin TROPPO bene! È, infatti, in sovrappeso rispetto alla sua lunghezza di circa mezzo chilo e questo non va bene, soprattutto perché è allattato artificialmente e non ha ancora tre mesi. La quantità di latte che dovrebbe assumere durante le 24 ore va, perciò, calcolata in base al suo peso ideale e alla sua età e non in base al suo peso attuale, che, a mio avviso, è eccessivo e dovrebbe essere riportato alla normalità. Naturalmente tengo a precisare che la mia opinione non può essere tassativa in quanto non conosco il peso di nascita del bimbo e non posso quindi valutare la velocità del suo accrescimento ponderale in questi tre mesi, però, essendo egli lungo 63 cm, lunghezza perfettamente normale per la sua età, il suo peso dovrebbe aggirarsi attorno ai 6,500 kg, etto più, etto meno in base alla sua costituzione ed è su questo peso ideale che deve essere calcolata la quantità di latte che dovrebbe assumere, non sul suo peso attuale, un po’ eccessivo.

Quindi credo che abbia ragione lui quando non sente il bisogno della quinta poppata di tarda sera. Non che 5 poppate da 180 gr siano eccessive, però è possibile che nelle settimane passate si sia un po’ sovralimentato e attualmente abbia bisogno di mangiare un po’ meno, considerando anche che dal terzo mese di vita in poi la velocità di crescita del lattante si riduce di un terzo almeno, pertanto anche le sue esigenze nutrizionali non aumentano più come in passato ma tendono a rimanere stabili.

A mio avviso, quindi, non devi svegliarlo per dargli la poppata che non richiede e non devi nemmeno forzarlo se non finisce le poppate: i lattanti si sanno regolare da soli in liea di massima e se, così facendo, la crescita del bimbo dovesse un po’ rallentare, tutto di guadagnato perchè il suo peso attuale sarebbe giusto per un bimbo lungo 65, 66 cm, non 63, quindi anche se dovesse smettere di crescere in peso per due o tre settimane, cosa che non succederà, sarà tutto di guadagnato per lui. Però, se 4 poppate al giorno da 180 gr non fossero sufficienti, per evitare il risveglio notturno e nello stesso tempo per non svegliarlo a mezzanotte per la quinta poppata, potresti ridurre di circa 20 gr ogni poppata preparando solo 150, 160 gr in modo che abbia fame dopo tre ore dalla quarta poppata e si svegli naturalmente per poi non svegliarsi più di notte. Essendo un po’ più scarse le altre poppate, l’ultima potrebbe essere un po più abbondante per evitare il risveglio notturno.

Un caro saluto, Daniela

 

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