Perché rigurgita anche le pappe

 

Buongiorno,

ho un bimbo di sette mesi e mezzo che dalla nascita soffre di reflusso gastro-esofageo che abbiamo "risolto" pienamente con il Ranidil, 2 ml due volte al giorno.

Il pediatra mi ha sempre detto che con le pappe il problema si sarebbe molto attenuato e che gradualmente avrei potuto diminuire fino ad eliminare il Ranidil, adesso è un mese e mezzo che il mio bimbo prende oltre al mio latte anche le pappe sia a pranzo che a cena ma vedo che rigurgita spesso anche quelle.. anche a due ore dal pasto.

Secondo il suo parere posso provare a ridurre il Ranidil? Come mai rigurgita anche le pappe?

Grazie

Se la funzionalità del cardias non si è ancora completata, il reflusso di materiale alimentare o comunque di quanto contenuto nello stomaco, in esofago fino ad essere rigurgitato all’esterno sarà sempre possibile, ma rigurgiti ed esofagite non sono la stessa cosa e se non ci sono sintomi di esofagite si può anche tentare una riduzione fino alla eliminazione dell’antiacido.

Spesso, però, ci si trova nelle condizioni di doverlo reintrodurre nuovamente, specie se il numero di reflussi, anche asintomatici, durante la giornata sono numerosi. Per valutare correttamente la situazione bisognerebbe eseguire una phmetria transesofagea, ma si tratta di una indagine non sempre ben accettata perché un po’ fastidiosa. Pertanto si finisce col regolarsi ad occhio basandosi sui sintomi presentati dal bambino.

Pertanto il ranidil può essere gradatamente ridotto e quindi sospeso, salvo riprenderlo in caso di reflusso sintomatico, pianto ed irritabilità del bambino e aumento dei rigurgiti "esterni". Il problema, di solito, ha la sua soluzione con il tempo, ma possono anche essere necessari molti mesi, diciamo anche 12 o 18 mesi.

Un caro saluto, Daniela

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