Neonato molto agitato

Gentile dottoressa,

Samuele ha tre mesi e mezzo e fin dalla nascita si è mostrato un bimbo molto agitato. Dalla seconda settimana di vita sono iniziate delle coliche devastanti, pianto ininterrotto giorno e notte. Adesso passate.

Samuele è stato definito da due pediatre un neonato ipereccitabile, ha fatto eco alla fontanella ed è tutto ok. Non sta mai fermo con gli arti, mangia agitando tutto il corpo e soprattutto non riesce a rilassarsi per dormire. Dorme pochissimo, non si addormenta da solo in carrozzina ma solo con sforzi sovrumani da parte nostra (dondolii, gocce di calmì, passeggiate in braccio e poche volte si addormenta al seno dopo un pasto).

Quando è stanco e vorrebbe dormire inizia a piangere ed è come se lottasse contro il sonno, grida tanto. Non ha funzionato il sedabimbi. Sono preoccupata, non so se devo consultare un neurologo. Può darmi un consiglio?

Leggevo che l’agitazione potrebbe essere dovuta anche a mie infezioni vaginali trasmesse durante la gravidanza, i primi mesi ho avuto la candida che ho curato con ab300. Ho la sensazione che tutti stiano sottovalutando il problema.

Lui comunque è un bambino che sorride e mangia volentieri e cresce nella norma seppur non è un gigante come i suoi genitori.

Grazie, Raffaella

 

 

Non mi specifichi se il bimbo è allattato al seno o artificialmente e se è stata valutata l’ipotesi di un reflusso gastroesofageo.

In caso di allattamento artificiale si dovrebbe riflettere su una allergia al latte materno o intolleranza al lattosio e il reflusso ugualmente dovrebbe essere preso in considerazione per poi eventualmente escluderlo.

Detto ciò, se si tratta di una semplice ipereccitabilità senza problematiche neurologiche, cioè con esame neurologico sostanzialmente negativo e senza una storia di gravidanza, travaglio e parto problematici per vari motivi, io ti consiglierei di provare l’esperienza del massaggio infantile andando a frequentare un gruppo con un insegnante esperto. Potrebbe essere una delle soluzioni.

Non credo alle gocce di nessun genere. Se sei particolarmente tesa, stanca o esaurita, il bambino ne potrebbe risentire e allora ti consiglierei di dedicare un po’ di tempo e un po’ di attenzioni anche a te e di non annullarti completamente in tuo figlio perché questo sarebbe positivo per entrambi. Di più non posso ipotizzare senza conoscere il bambino.

Un caro saluto, Daniela

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