Mal di gola: paracetamolo vs ibuprofene

Gentile dottoressa,
sono la mamma di un bimbo di 15 mesi. Da qualche giorno il mio bimbo ha febbre oscillante fra 37.5 e 38.6, non riesce a deglutire, riesco a malapena a dargli un po’ d’acqua, poco yogurt e poca frutta omogeneizzata…

Di solito la nostra pediatra consiglia paracetamolo se la febbre supera 38.5

Leggendo qua e là in internet mi sembra di aver capito (mi corregga se sbaglio) che la maggior parte dei mal di gola dei bambini sono di origine virale e guariscono spontaneamente nel giro di qualche giorno…
L’unico (?) mal di gola di origine batterica che merita di essere combattuto con antibiotico è quello dato dallo Streptococco Beta Emolitico, non tanto perché l’organismo non sia in grado di combatterlo, ma per evitare possibili complicanze che potrebbero insorgere… (ho capito bene?)

ecco, in questi giorni che il mio bimbo è malato, mi chiedo se in attesa della guarigione spontanea non sia utile somministrare qualcosa che possa alleviare i sintomi tipo l’ibuprofene (come anti infiammatorio e antipiretico), o è inutile?

grazie




Non tutte le faringiti o faringotonsilliti sono virali, non tutte le
faringiti o faringotonsilliti virali provocano mal di gola, quasi tutte
quelle batteriche si, quindi, se un bimbo, oltre la febbre, presenta questo
sintomo, dopo tre giorni sarebbe bene stabilirne l’origine. Un tampone
faringeo a risposta rapida, come sono in grado di effettuare molti pediatri
nel loro ambulatorio, potrebbe confermare o escludere la presenza di
streptococco patogeno e di conseguenza decidere per la terapia antibiotica o
meno. Una volta esclusa la presenza di streptococco, il germe più probabile
tra i tanti che possono provocare patologie alle alte vie respiratorie, non
resta che somministrare un sintomatico, cioè un antipiretico e/o un
antinfiammatorio: non serve darli assieme né tantomeno alternati. Se
prevalesse la febbre, il paracetamolo sarebbe da preferire, se prevalesse il
mal di gola, l’ibuprofene potrebbe essere più efficace, anche se la risposta
a questi farmaci è soggettiva. Altra precisazione da fare è che il tampone
rapido per la ricerca di streptococco non evidenzia altri germi. Pertanto,
se l’esame obiettivo del faringe e delle tonsille del piccolo fosse
fortemente suggestivo di patologia batterica, anche con tampone negativo per
streptococco, non escluderei di fare un tampone per tutta la gamma completa
di germi patogeni.

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