Infiammazione genitali e lamenti

Gentil.ma Dott.ssa,
sono a sottoporLe il caso della mia bambina di 23 mesi.
Da alcuni giorni poco prima dell’emissione delle feci e/o subito dopo lamenta bruciore, piange e vuole stare in braccio rifiutando di star seduta sul vasino e chiedendo che le venga messo il pannolino pulito.
Le feci sono di consistenza normale (a volte arriva a quattro emissioni al giorno, ma mai liquide).
I genitali esterni (la parte tra le piccole labbra) si presenta un poco più arrossata del solito.
Ho esposto il caso al mio pediatra che mi ha consigliato somministrare fermenti lattici per alcuni giorni, escludendo un’infezione alle vie urinarie (che mi spaventerebbe molto per ciò che ho letto in proposito di recidive ecc.), e ipotizzando una forma di colite.
Sono molto preoccupata, anche se obbiettivamente la bambina, a parte questi episodi mangia e appare in buono stato di salute.
Attendo con ansia un Suo cortese cenno.
Cordiali saluti
Stenella

Cara Stenella (da dove viene questo nome così originale?),
cerca di ricordare cosa sta mangiando la bimba da alcuni giorni e sospendi per un po’ tutti i cibi acidi come agrumi, pomodori, succhi di frutta, oppure i cibi che possono generare un po’ di colite come la cioccolata, troppo latte ma soprattutto latticini come mozzarella o altri formaggi con siero di latte.
Alimentala con la classica dieta in bianco con latte e orzo la mattina (aggiungi se vuoi biscotti secchi tipo oro saiwa ma non frolli tipo mulino bianco), una banana a metà mattina, pastina o riso con olio, senza parmigiano più carne bianca alla piastra o al vapore con contorno di patate, carote, finocchi, bieta e poco più (non dare legumi, carciofi, broccoli…) sia a pranzo che a cena, alternando la carne bianca magari con prosciutto cotto o crudo ma non con formaggi. Naturalmente, se individui subito un alimento che può averle creato un problema intestinale basta eliminare quello e non serve stare a dieta più di tanto.
Se va al nido e/o ha occasione di giocare col terreno verifica che non abbia ossiuri e che non si gratti il sederino o i genitali sia nel sonno che al mattino quando si sveglia.
Controlla che non abbia afte, vescichette o altri puntini in bocca, sia sulla lingua che all’interno delle guance perché potrebbero essere una manifestazione di allergia a qualcosa che  ha mangiato. Lava i genitali con un detergente molto delicato e applica una crema all’ossido di zinco. Se dopo tre o quattro giorni il problema persiste puoi sempre fare un esame delle urine. Falla bere molto, sia acqua normale o oligominerale che acqua minerale lievemente alcalina o bicarbonato calcica, come la Sangemini, ma ve ne sono tante altre.
Per ora non saprei cos’altro suggerirti, oltre ai fermenti lattici, ovviamente.
Un caro saluto,
Daniela

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