Dermatite seborroica in neonata

Gentile dottoressa buongiorno!

Prima di tutto le volevo fare i complimenti e ringraziarla, i suoi pareri, che ogni tanto leggo, per imparare e perchè sono mamma da poco, sono sempre molto dettagliati, e per una come me, che preferisce vivere con consapevolezza i momenti della vita propria e, soprattutto della piccola bimba, sono davvero molto utili.

Le scrivo perché la mia bimba, che compie quattro mesi proprio oggi, ha avuto, nell’ordine, acne neonatale con piccole pustolette rosse su guance, petto e braccine (il tutto è durato qualche settimana e regredito senza trattamenti) e dermatite seborroica: il tutto è iniziato a circa un mese e mezzo, si è velocemente riempita di croste gialle e unte su tutto il cuoio capelluto, dietro le orecchie, dentro le orecchie, sulle sopracciglia, la cute era arrossata ed essudata, di un liquido giallastro, persino le pieghe del collo… molto spaventata ho chiesto il parere del pediatra dei miei nipoti (ero fuori città, da mia madre) che mi aveva consigliato l’applicazione di una crema antibiotica con cortisone (gentalyn beta), ma non mi convinceva l’idea di mettere del cortisone ad una bimba così piccola, perciò, contattata la mia pediatra, ho seguito i suoi consigli, per qualche settimana ho deterso la pelle con una soluzione di acqua e qualche cucchiaino di saugella verde (la mia ped. mi dice che è un ottimo disinfettante naturale), sciacquando poco e asciugando bene, un po’ di gentalyn (senza beta) con Osmin idra (mescolati) e poi Kouriles emulsione… la cura è stata meticolosa, molto lunga, ma già dalla seconda applicazione era tutto meno arrossato e sicuramente più asciutto… per farla breve la mia piccolina adesso è pulita, ma la zona dietro la nuca è stata di difficile trattamento, perché lei è nata con tanti capelli, non le son caduti, anzi… rimanendo buona parte del tempo nella carrozzina prima e nel lettino dopo appoggiata, era sempre sfregata e arrossata, finché si è infettata, sempre la mia ped. mi ha così consigliato l’applicazione di eosina 2%, dopo pochi giorni la cute mi sembra asciutta e liscia, ma, pian piano, venendo via il colore rosso dell’eosina, vedo comparire delle macchie di colore rosso intenso, porpora, quasi violacee, sono liscie, ma la cute non è assottigliata, sembrano proprio delle macchie, se possibile con minuscole bollicine rosse in rilievo, e sono esattamente lì dove erano presenti le croste più tenaci, il consiglio è stato applicazione di osmin idra per ricostituire il film lipidico della cute…

Ora mi scuso per la lungaggine, io chiedo il suo parere perchè mi fido e perché, date le premesse, sono sempre sul chi va là, sempre a scrutare la pelle delicata della mia bimba, ho il timore che si infetti, che sia disturbata da questo problema (non mi sembra irritata ma è talmente piccola…), o che compaia la dermatite atopica… poi mi dico: "ma si, stai tranquilla, il peggio è passato"…in realtà non so se è vero…

Grazie infinite per la pazienza e per la disponibilità.

Nunzia

La tua pediatra ti ha consigliato sempre bene, quindi devi stare tranquilla.
Per quanto riguarda le chiazze rosso intenso che hai scoperto dietro la nuca: è possibile che siano semplicemente delle telangectasie, molto frequenti nei neonati, specialmente in regione nucale ma anche tra i capelli e sulle palpebre. Naturalmente non posso esserne certa senza vedere la bimba nemmeno in fotografia, però, se così fosse, si tratterebbe di pseudo angiomi destinati a scomparire con i mesi e attualmente ben visibili perché la cute dei lattanti, in quelle zone, è ancora molto sottile e trasparente. Io non so se si tratta proprio di questo, però potresti non averle notate prima sia a causa delle croste di dermatite seborroica sovrapposte, sia a causa dei
folti capelli della bimba.

Le croste tipiche della dermatite seborroica, infatti, sono costituite dall’ammasso di cellule dello strato esterno dell’epidermide che, sfaldandosi, a causa della presenza di materiale grasso untuoso, non vanno via ma rimangono accumulate là dove vengono prodotte e solo una delicata azione meccanica può allontanarle. La dermatite seborroica, però, non interessa gli strati più profondi della pelle, quindi non lascia macchie o altre lesioni dopo essere stata allontanata. Però nulla esclude che, dopo il terzo mese, la dermatite seborroica lasci gradualmente il posto alla dermatite atopica, benché i due fenomeni riconoscano cause diverse – vedi altre risposte che ho avuto modo di dare su questo argomento su questa rubrica –

La dermatite atopica potrebbe, infatti, manifestarsi con chiazze arrossate e ruvide al tatto a causa dell’ipertrofia disordinata dello strato corneo della cute, dell’ipercheratosi e della secchezza di quest’ultima a livello delle lesioni. Lesioni che, comunque, difficilmente si manifestano sulla nuca.

Ma, ripeto, senza vedere la bimba proprio non posso essere più precisa di così. In ogni caso, di qualsiasi problema si tratti, la soluzione esiste, associata, naturalmente, a molta pazienza e
soprattutto non si tratta di problemi gravi e preoccupanti.

Un caro saluto,
Daniela

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