Coliche a sette mesi dall’inizio dello svezzamento

Carissima pediatra,
la scrivo perché sono veramente disperata, la mia bimba di sette mesi che non ha mai sofferto di coliche se non nei primi giorni di vita, da quando ha iniziato lo svezzamento piange tutta la notte e, mentre piange, fa tanta aria.
Non so se sto sbagliando con l’alimentazione ma come tutte le mamme a pranzo le dò la pastina con verdure e carne e a cena la pappa con il formaggio. Cosa posso fare?
Mi dica lei, per favore.
Grazie.

Per capire se i disturbi della bimba dipendono dalla nuova alimentazione bisognerebbe conoscere maggiori dettagli sugli alimenti che assume e valutare se i disturbi stessi dipendono da una eccessiva quantità, da uno svezzamento troppo frettoloso e poco graduale oppure se tra i cibi introdotti ve ne è qualcuno responsabile di intolleranza o allergia.
In più bisognerebbe sapere se prima dello svezzamento, la bimba è stata allattata esclusivamente al seno oppure se con latte artificiale che, comunque, tollerava bene. Meteorismo e dolori addominali possono inoltre dipendere da uno squilibrio della flora batterica intestinale dopo una terapia antibiotica oppure da una infezione delle vie urinarie (mi riferisco ad una cistite), oppure, semplicemente, da una eccessiva assunzione di zuccheri sotto forma sia di zucchero o miele aggiunto a latte o altre bevande, oppure troppi biscotti e dolciumi vari.
In linea di massima, però, ricominciando da capo a dare sia a mezzogiorno che alla sera una pappa composta da brodo vegetale con carota, poca patata e bieta con aggiunta di uno, massimo due cucchiai di passato, più due o tre cucchiai di crema di riso oppure crema di mais e tapioca precotte, più 30-40 gr di carne di agnello o coniglio liofilizzata o cotta a vapore se c’è la pazienza di farlo, un cucchiaino di olio di mais o extravergine di oliva, senza parmigiano, e dando di pomeriggio uno yogurt semplice (se si sospetta una intolleranza al latte lo yogurt può essere di soia o di capra) dolcificato con un cucchiaino di miele o di destrosio, e la mattina a colazione un biberon di 200 gr circa di un latte che tollera, oppure latte di proseguimento, con tre o quattro biscottini primi mesi, oppure latte materno e la sera prima di dormire, volendo, un altro po’ di latte ma meno rispetto alla mattina, problemi di quantità di alimenti nelle 24 ore non ce ne dovrebbero essere.
Si tratta, allora, di capire cos’ha introdotto di nuovo la bimba che puo’ non tollerare. Ma, come al solito, se fosse il latte vaccino il nuovo alimento, sarebbe il primo ad essere incriminato. Purtroppo non ho abbastanza elementi per esserti maggiormente di aiuto: se vuoi puoi scrivermi di nuovo con più dettagli.
Un caro saluto,
Daniela

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