Catarro frequente e continui antibiotici

Gentile dottoressa,
le scrivo perché, per l’ennesima volta, mio figlio è di nuovo pieno di catarro giallo verde senza avere però né tosse né febbre.
È una situazione che si ripete da quest’autunno ma so gia che se lo porto dal pediatra mi darà prima il solito antibiotico Augmentin fino a quando, finita la cura, starà bene per due giorni, dopo di che il catarro tornerà di nuovo e molto più abbondante. A quel punto dovrò dargli un altro antibiotico che lo farà star bene per 15-20 giorni e di nuovo punto e a capo.
Cosa posso fare per evitare di dargli tutti questi antibiotici?
Mi sembra che siano troppi per un bimbo di due anni e mezzo, e poi se un antibiotico non fa più niente, cosa significa?
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza e attenzione.
Alessandra

Cara Alessandra,
non sempre un catarro denso e giallastro è sinonimo di infezione batterica e prima di prescrivere antibiotici bisognerebbe valutare la situazione volta per volta.
Se il catarro cola dal naso o scende in gola proveniente dalle alte vie respiratorie, dall’epifaringe, farei controllare il bambino da un otorino per escludere che abbia una sinusite sub acuta o cronica oppure delle adenoidi infette.
Se, invece, il catarro provenisse dalle basse vie aeree, farei una radiografia del torace per escludere patologie varie che possono mantenere la produzione di catarro e rinnovarla.
Se fosse un catarro delle prime vie respiratorie farei molti lavaggi nasali, ma fatti bene, con soluzione fisiologica, farei bere molto il bambino in modo da fluidificare il muco e poterlo eliminare più facilmente e porterei il bambino al mare per un periodo di almeno un mese o anche più insegnandogli a mettere la testa o la faccia sott’acqua. Poi insegnerei al bimbo a soffiarsi il naso molto bene.
Dopo l’estate, semmai, anzi, già ad agosto, proverei con un vaccino anticatarrale con un ciclo al mese per tre mesi, fino ad ottobre e per ora non farei nient’altro.
Dopo il terzo anno le cose dovrebbero piano piano migliorare, altrimenti si tratterebbe di approfondire le indagini con analisi del sangue e studio del suo sistema immunitario. Per ora puoi fare soltanto un tampone faringeo e/o nasale per streptococco, dopo il controllo otorino.
Un caro saluto,
Daniela

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