Cambiamento improvviso del ritmo veglia- sonno

 

Cara dottoressa,

 

le scrivo per sapere se per caso lei sa dov’è finito mio figlio.

 

Lasciando perdere la battuta ironica sono un po’ preoccupata perché ho un bimbo di 6 mesi che fino alla settimana scorsa dormiva 2 ore la mattina, 2 ore il pomeriggio, e dalle 21.30 alle 7.10.

Un orologio svizzero proprio.

Adesso non vuole più dormire, così di punto in bianco, nonostante il sonno ci sia.

Però appena lo metto nel suo lettino, in cui si è sempre addormentato da solo inizia a giocare con tutto ciò che gli capita a tiro, si figuri che non ne vuole sapere neanche in braccio. Ieri sera poi è stato sveglio fino alle 23.00 e stamattina si è svegliato comunque alle 7 e in questo momento (11.21) è ancora sveglio.

Possono essere i denti, anche se ancora sbava molto, poi mangia ed è regolare con le feci. Non gli do zuccheri di nessun tipo. Quindi sono nel pallone.

Spero che mi possa aiutare.

Nel frattempo la ringrazio in anticipo per la risposta.

Sofia

 

 

 

I bimbi crescono, i ritmi del sonno si modificano, l’interesse per l’ambiente aumenta di pari passo con la maturazione della funzione visiva e della capacità del bambino di relazionarsi con l’ambiente favorita anche dal crescente affinamento delle abilità motorie e prassiche: insomma, mese dopo mese, il bambino ha sempre più voglia di vivere e di fare esperienze, pertanto il sonno, che intralcia questo processo, sembra essere messo da parte.

Se il bimbo non dorme ma rimane di buon umore, io non vedo sinceramente il problema. Cercherei, piuttosto, di mantenere orari ed abitudini, la consuetudine di lasciare che si addormenti autonomamente nel suo lettino e non in braccio e cercherei di favorire il sonno riducendo gradatamente gli stimoli come rumori, luci, troppi giochi nel lettino o nella stanza, troppi carillon che possono attrarre l’attenzione e essere uno stimolo piuttosto che fonte di rilassamento.

Ridurrei anche l’aspettativa di sonno, cioè, gradualmente, un’ora e mezzo per ogni pisolino e non più due e anche meno, visto che di notte, in fondo, non ha problemi di risvegli frequenti da come mi sembra di capire.

Se la sera tarda ad addormentarsi ma rimane tranquillo, lo lascerei piano piano da solo senza troppo badare all’ora in cui arriva il sonno.

Durante il giorno cercherei di portarlo fuori il più a lungo possibile in modo che, nelle ore giuste, possa godere della luce solare che regolarizza i ritmi del sonno e della veglia e dal tardo pomeriggio in poi cercherei di evitare giochi o modalità di interazione con il bimbo troppo eccitanti per lui.

Ma l’importante non è che continui a dormire a lungo come prima bensì che stia bene in salute e sereno come stato d’animo. Si sa che con la crescita i bambini diventano sempre più coinvolgenti ed impegnativi e ora che ha solo sei mesi è soltanto l’inizio di una scalata sempre più faticosa e di un coinvolgimento sempre crescente. Prendila con filosofia e goditi il tuo bimbo sano e felice anche se a volte sembra essere troppo pieno di energia.

Un caro saluto, Daniela

 

 

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.