Bronchiolite: ricaduta dopo un mese

 

Gentile dottoressa,

 

volevo sapere: "una volta preso il virus della bronchiolite nei primi tre mesi di vita, si possono avere delle ricadute dopo un mese dal ricovero ospedaliero?"

La ringrazio anticipatamente.

 

 

 

 

La bronchiolite è una infiammazione dei piccoli bronchi terminali frequentissima nei bambini piccoli e dovuta a più di un virus, oltre che a batteri. Il 90% delle bronchioliti dei primi mesi di vita, però, è dovuta al virus respiratorio sinciziale. Dopo avere contratto una infezione da virus respiratorio sinciziale, che nel bambino piccolo è il patogeno più frequentemente responsabile dell’infiammazione delle basse vie respiratorie mentre nell’adulto provoca solo un banale raffreddore, si formano anticorpi specifici che proteggono il soggetto se dovesse venire nuovamente in contatto con questo virus, frequentissimo e ubiquitario nei mesi invernali.

 

Però, se il bambino è ancora molto piccolo, non sempre le sue difese immunitarie sono talmente efficaci da proteggerlo completamente per una volta successiva e soprattutto la memoria immunitaria è labile e può durare solo pochi mesi. Pertanto un bambino sotto i due anni di età, può tranquillamente ammalarsi più di una volta di bronchiolite, ma non è detto che ogni volta la malattia sia dovuta allo stesso virus: potrebbe, infatti, trattarsi di un virus diverso, per esempio un adenovirus oppure di un batterio che approfitta delle scarse difese del bambino e della relativa debolezza dei piccoli e medi bronchi che può essere rimasta dopo la prima infezione, nonché del loro piccolo calibro, che favorisce il ristagno delle secrezioni infette e il proliferare dell’infezione.

 

Alcuni virus, inoltre, lasciano uno stato di relativa depressione immunitaria anche dopo la guarigione del soggetto e in questo periodo è molto facile che si affaccino e si sviluppino nuove malattie, sempre, facilmente, sullo stesso organo precedentemente colpito. Un bambino che ha appena avuto una bronchiolite, quindi, deve essere trattato con riguardo, essere tenuto lontano da ambienti affollati e fonti di contagio, lontano da soggetti fumatori e, possibilmente, allontanato dal nido, se lo frequenta già, per almeno un mesetto, specie in periodi dove le malattie respiratorie sono più probabili.

Un caro saluto, Daniela

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