Blocco respiratorio

Buonasera dottoressa,

Le scrivo per avere un consiglio in quanto in questo periodo mi trovo all’estero per lavoro ed a causa di incomprensioni con la lingua non riesco a venire a capo di un problema.

Ho una bambina di 16 mesi in piena forma. Negli ultimi 4 mesi, la bambina ha avuto per due volte un blocco respiratorio con perdita dei sensi (svenimento). Noi pensiamo che questi due blocchi siano dovuti al fatto che la bambina stava piangendo (era stata sgridata in tutte e due i casi).

Appena successo, abbiamo sdraiato la bambina, fatto immediatamente la respirazione e spruzzata acqua sul viso; dopo circa
1/2 minuti la bambina ha subito ripreso a respirare.

La prima volta l’abbiamo portata subito all’ospedale; tenuta sotto controllo e dimessa immediatamente perche’ stava benissimo.

Le mie domande sono:
– come mi devo comportare in futuro se dovesse risuccedere?
– è normale che ad una bambina succeda una cosa simile?

La ringrazio per la sua cortese disponibilità.

Una volta accertato che il comportamento della bimba sia da classificarecome spasmo affettivo e non dipenda, invece, da altra patologia del sistema neurovegetativo o del sistema nervoso centrale o circolatorio, le cose da fare sono: nulla per quanto riguarda la ripresa della respirazione in quanto essa avviene da sola e soprattutto la bambina nondovrebbe essere sgridata in modo brusco sapendo che può reagire in questo modo.

Mantenere la calma non è facile quando si vede un bimbo nonreagire agli stimoli e momentaneamente sospendere anche la respirazione, ma questa sospensione transitoria del respiro seguita poi dal pianto è volontaria e più si da importanza a questo atteggiamento, più la bambina tenderà a ripeterlo proprio per farsi compatire.

Ora, alcuni bambini che vanno soggetti a spasmi affettivi possono avere ancheuna certa labilità del sistema neurovegetativo che può scatenare una sorta di svenimento in mancanza di una normale e ritmica ossigenazione, però nello spasmo affettivo la ripresa della respirazione si ha inevitabilmnete spontaneamente quando nell’organismo si accumula sufficiente anidride carbonica e si riduce la concentrazione di ossigenoproprio perché tutti i meccanismi riflessi che regolano respirazione e ossigenazione sono normalmente funzionanti e il problema non è organico opatologico ma solo di tipo psicologico.

Quindi gli spasmi affettivi si possono in parte prevenire evitando di sgridare la piccola in un certo modo brusco e eccessivamente frustrante per lei e vanno gestiti con calma e serenità perché non portano a nessun inconvenientedi rilievo anche se l’apparenza preoccupa. Naturalmente, ripeto, è necessario essere certi che si tratti di questo.

Un caro saluto, Daniela

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