Alice: pavor o dentini?

 

 

Gentile dottoressa,

 

eccomi nuovamente a lei per dare significato ad un nuovo comportamento messo in atto dalla mia bambina. Anzitutto desidero ringraziarla per i consigli che mi ha dato sino ad ora; li ho messi in atto e mi hanno sempre portato risultati positivi.

 

Alice, dieci mesi tra qualche giorno, si sveglia da qualche notte in preda ad un pianto inconsolabile.

nella sua quotidianità non e’ cambiato nulla: sta con i nonni fino alle 17, poi con me e il papà fino alla nanna. Mangia regolarmente, è vivace, sorride, gattona, si solleva in piedi e risponde positivamente ad ogni nostro stimolo.

 

Alle 21 va a letto con il rituale che abbiamo affinato nel tempo, la metto nel lettino e lei si alza in piedi per qualche volta ed io la rimetto giù. Poi si gira definitivamente sul lato e si addormenta (alcune sere fa qualche capriccio, altre è molto calma). Sto accanto al suo lettino finché non assume questa posizione e poi me ne vado.

 

Sono circa cinque giorni che dopo un’ora si sveglia con un pianto inconsolabile che va avanti anche per sessanta minuti. Io torno da lei, la rassicuro ma sembra solo volermi saltare in braccio (cosa che le permetto) e quindi rimane in piedi nel lettino. Ho notato che con mio marito questo non succede, pertanto si sta occupando lui in questi casi di farla riaddormentare. Ma ci vuole molto tempo perché singhiozza e sembra proprio spaventata.

 

Una volta tranquillizzata, ricade nel sonno e tira fino a mattina, al risveglio è sorridente e sembra non aver accusato dell’ora di pianto.

 

Mi domando: possono essere brutti sogni a spaventarla? possono essere i dentini? Alice non ne ha neanche uno e ogni volta che ha qualcosa tendo a ricollegarla a questo evento (ma mi chiedo se i fastidi della dentizione possano emergere sempre ad un dato orario)

 

La cosa strana è che se si sveglia nel bel mezzo della notte si lamenta solo un pochino, le do il ciuccio e tutto passa. Non mi spiego il perché’ di questa situazione che pensavo fosse passeggera ma che invece comincia a diventare una nuova prassi.

 

Cosa posso fare dottoressa?

Grazie in anticipo per i suoi consigli

 

un caro saluto, Elena

 

 

 

 

È possibile che siano incubi oppure una sensazione dolorosa dovuta, magari, alla dentizione, se tende a tenere le mascelle molto serrate mentre dorme, che la bimba avverte anche nel sonno e può, chissà, trasferire in un sogno che la spaventa.

 

D’altra parte comincia a gattonare, sta attraversando la difficile fase di separazione psicologica dalla mamma e non è per lei un periodo psicologicamente facile. Con un po’ di pazienza supererà anche questi momenti ed è proprio la pazienza la miglior consigliera per questi problemi. Quindi, fai bene a condividere la gestione di questo problema con tuo marito andando a turno a consolarla, ma se notassi che preferisce o si consola prima con la tua presenza dovresti sacrificarti un po’ più spesso tu, senza, però, riprenderla nel lettone perché a mio parere non risolveresti un bel niente.

 

Un caro saluto, Daniela

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