Improvvisa agitazione notturna a 6 mesi

Gentile Dottoressa, la ringrazio per dimostrarsi disponibile a rispondere a questi appelli di genitori …”disperati”.

Ho un bimbo di 8 mesi, che da quando ne aveva due ha sempre dormito nel suo lettino, nella sua stanza tutta la notte. Tutta per davvero, 12 ore. Dal compimento del 6′ mese la situazione è drasticamente degenerata: si sveglia di continuo, piangendo a volte pare inconsolabile anche quando lo si prende in braccio. I sonnellini di giorno sono irregolari.

Sono spuntati due denti e ha cominciato a gattonare e tirarsi in piedi. Ma la notte si sveglia a tutte le ore, ed alle 4 non ha sonno per cui fargli capire che è notte e che deve dormire è sempre più difficile.

Ha qualche consiglio da darmi?

Se sta iniziando la dentizione o è già in corso, le gengive di notte potrebbero dare problemi soprattutto se il bimbo, quando dorme, tende a stringerle e a muoverle come per masticare (bruxismo). Altra evenienza da escludere è un problema legato all’alimentazione qualora non tollerasse qualche alimento nuovo introdotto in corso di svezzamento.

Se fosse spesso raffreddato si dovrebbe escludere una difficoltà respiratoria notturna, crisi di apnea o anche una banale otite catarrale, dolorosa soprattutto di notte. Bisogna inoltre indagare se tra i famigliari di entrambe i genitori vi sono soggetti che hanno sofferto da piccoli di disturbi del sonno di qualsiasi tipo, dal pavor notturno al sonnambulismo, ai frequenti risvegli, ma anche di cefalee, di dolori addominali ricorrenti o quant’altro.

Bisogna capire se, negli ultimi mesi, vi sono stati cambiamenti in famiglia: mamma che torna al lavoro, presenza di una nuova figura accudente come una baby sitter, atmosfera tesa tra i famigliari, ecc. Infine si può pensare che il precoce sviluppo psicomotorio con gattonamento e tentativi di stare in piedi creino nel bambino emozioni importanti e una certa ansia da separazione dalle braccia materne che possono essere elaborate di notte con sogni angosciosi.

Ho volontariamente omesso il reflusso gastro esofageo perché, a mio avviso, avrebbe già dato segni di sé nei mesi precedenti, ma resta comunque uno dei motivi più frequenti di sonno agitato con frequenti risvegli. Capire quale di questi motivi elencati, che non sono nemmeno tutti i possibili, sia responsabile delle notti agitate del piccolo, senza conoscerlo proprio non potrei.

Se il bimbo tendesse a sudare molto durante il sonno si potrebbe pensare di somministrare calcio o sali minerali oltre, naturalmente, a non coprirlo troppo e a mantenere la temperatura ambientale, di notte, inferiore ai 20 gradi.

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