Vai Ema! Io ti seguo a ruota!emamè ha scritto:nel frattempo naturalmente mi sono informata bene;
le ostetriche del reparto sono contrarie al ciuccio e pro allattamento, quindi stiamo tranquille, ma mi hanno consigliato di fare attenzione alle puericultrici/infermiere del nido e di ribadire a più riprese (oltre che scriverlo) possibilmente ad ogni cambio turno, che non voglio sia dato il ciuccio, il LA e la glucosata quando la bimba è al nido.
sono agguerritissima!
NON necessario per l'ospedale (il CIUCCIO)
e questo è un bel problema.chiccha ha scritto:Ecco, secondo me unghie e denti devono essere affilatissimi per ogni evenienza.
E istruite i Papà a mantenere la stessa vostra linea, non c'è spazio per dubbi e tentennamenti, se sarete stanche o deboli voi i vostri compagni dovranno imporsi sulle cretinerie ospedaliere!
Marco è della scuola di pensiero, non si rompono le balle a nessuno, piuttosto si subisce un torto e si manda giù il rospo.
Sono io la battagliera ma mi rendo conto che in quelle circostanze potrei anche non averne la forza.
Sergio ERA come il tuo Marco.emamè ha scritto:e questo è un bel problema.
Marco è della scuola di pensiero, non si rompono le balle a nessuno, piuttosto si subisce un torto e si manda giù il rospo.
Sono io la battagliera ma mi rendo conto che in quelle circostanze potrei anche non averne la forza.
Ha visto quanta passione ho messo in quello che NON sono riuscita ad ottenere,
ha capito.
Ora è con me al 100%.
Diciamo che l'ho istruito per bene...
devo indottrinarlo!Marialisa ha scritto:Sergio ERA come il tuo Marco.
Ha visto quanta passione ho messo in quello che NON sono riuscita ad ottenere,
ha capito.
Ora è con me al 100%.
Diciamo che l'ho istruito per bene...
l'unica cosa che potrebbe convincerlo è vedermi piangere, spero che nel caso l'ormone sia con me e faciliti la fuoriuscita di copiose lacrime...
È importate fare fronte comune se serve. Fagli una testa tanta sui punti chiave prima, perché nel mentre potreste essere stravolti e chi ci rimette è il pupo.emamè ha scritto:devo indottrinarlo!
l'unica cosa che potrebbe convincerlo è vedermi piangere, spero che nel caso l'ormone sia con me e faciliti la fuoriuscita di copiose lacrime...
Pochi punti chiave ma ben chiari:
No ciuccio
No glucosata
No artificiale
Sempre e solo con mamma o papà
Anche se fototerapia e ittero pretendere di poterlo allattare almeno ogni due ore
No lasciarlo piangere al nido
No paranoie tipo"ma signora non ha latte, piange perché ha fame" e boiate simili.
Grazie per il topic, innanzitutto. Su questo argomento, come sul rooming in e sull'allattamento, ho idee piuttosto chiare e sono molto decisa a farmi valere, il problema è che sto cercando di inculcare tutto questo anche a Luca (il mio compagno) ma lui non sembra proprio capire, sembra dire "eh vabbeh, che sarà mai, sapranno loro". Che dite, lo prendo a sberle? O qualcuna di voi è disposta a prenderlo per il bavero per mettergli un po' di sale in zucca? Perchè quello che a me mette un po' di ansia è che, in caso io fossi in camera senza il bimbo e non vedessi qualcosa che non va, lui se ne freghi e lasci correre...