Puntiglio o legittimo desiderio???

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ginger
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Messaggio da ginger » mer lug 28, 2010 11:23 pm

Kitiara ha scritto:No no, paura che possa subire un altro aborto, o che possa nascere malato, queste paure! Non si parlava di questa situazione? O ho capito male l'argomento? Se fosse una mia amica spererei che non perdesse un altro bambino, che nascesse sano e forte... Forse non mi ero spiegata bene...
Il discorso era più sul puntiglio o legittimo desiderio e si metteva in discussione la legittimità di tale desiderio. Che per me è indiscutibile invece.


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Roxy78
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Messaggio da Roxy78 » mer lug 28, 2010 11:27 pm

gingerale ha scritto:sinceramente a me non viene per niente spontaneo.
Ma perché poi? c'è un numero giusto di figli in assoluto? uno standard?
Il numero giusto è quello che una famiglia desidera.
Diciamo che verrebbe spontaneo se si pensa al rischio che correrebbe...
Non che questo sia giusto eh?

Sono d'accordissimo con te quando dici: "Il numero giusto è quello che una famiglia desidera."
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Roxy78
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Messaggio da Roxy78 » mer lug 28, 2010 11:28 pm

gingerale ha scritto:Il discorso era più sul puntiglio o legittimo desiderio e si metteva in discussione la legittimità di tale desiderio. Che per me è indiscutibile invece.
Quoto Gingerale!
Ritengo che non sia un puntiglio.
Penso davvero che sia una bellissima e irrefrenabile voglia di avere un bimbo...
Stefania72

Messaggio da Stefania72 » mer lug 28, 2010 11:29 pm

io sono un pò combattuta nel risponderti perchè se da una parte io ho una voglia pazzesca di fare il quarto e quindi detesto chi mi dice che son pazza dall'altra ho anche una mezza parente alla quale era stato vivamente sconsigliato dal ginecologo di fare il terzo(di che problema di salute si trattasse non lo so).
Ecco, ha partorito prematura e da lì è rimasta in coma, il bimbo per fortuna è sopravvissuto ed è cresciuto sano ma il marito è rimasto con 3 figli da crescere da solo e lei è tuttora un vegetale ricoverata in una casa di riposo.
Ecco, c'è da mettere in conto anche questo, non esiste solo l'ipotetica malattia di un figlio ma anche la possibilità che la mamma termini lì la sua vita.
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Messaggio da Kitiara » mer lug 28, 2010 11:29 pm

Ah beh, certo che è legittimo, ma visto che si esprimevano opinioni anche sulla situazione in generale e visto che il tutto era partito con qualcosa del tipo "la situazione della mia amica è questa", ho cercato di immaginare cosa potrei pensare se si trattasse di una persona a me vicina. Non andrei certo a criticare la scelta in se, dico solo che avrei timore di vederla di nuovo delusa, amareggiata e via dicendo. Facevo una considerazione più generica.

Ecco, Roxy e Stefania hanno espresso altre sfaccettature di quello che pensavo, per dire...
Gwen

Messaggio da Gwen » gio lug 29, 2010 8:27 am

Io ad esempio ho talmente tante paure in merito ad una seconda gravidanza che ora come ora credo che non la cercherò.
Per me avere la nana ha cambiato moltissimo la prospettiva, desideravo la nana in maniera fuori da ogni logica razionale, in maniera pazza e totalizzante.
Ora non ho lo stesso desiderio.
Certo, se capitasse io sarei felicissima, mi commuovo quando vedo i bimbi piccoli, penso che avere di nuovo un neonato tra le braccia mi riempirebbe di gioia, mi commuovo davvero, ma le mie paure per ora prendono il sopravvento, e comunque sia questo mio desiderio non è paragonabile con quello che provavo per la nana.
Perciò io probabilmente sarei una di quelle che, se non riescono ad averne altri, potrebbero accettarlo in modo migliore rispetto ad una Chloe, o all'amica di Moon.

Quindi capisco questo addannarsi fino ad un certo punto.
Ma lo rispetto, in maniera assoluta.
Lo rispetto, faccio il tifo, gioisco, spero e incrocio le dita.
Da amica.
Perchè ognuno ha la propria felicità da inseguire. E non vedo perchè non si meriterebbe un puro e semplice incoraggiamento di cuore.
moon373

Messaggio da moon373 » gio lug 29, 2010 10:01 am

gingerale ha scritto:Sinceramente non capisco la domanda che ti poni.

Io penso che sia assolutamente legittimo desiderare un figlio. E anche due, tre e quattro.

Penso che perdere un figlio sia un dolore atroce, ma che non sia una lezione da imparare. E che sia quindi legittimo continuare a desiderare di averne.

Penso anche che sia un diritto aspettarsi di avere un figlio sano, che sia il primo o il decimo. E il discorso delle analisi da fare è soggettivo ed ogni famiglia valuta in propria coscienza cosa fare e come agire.

Ma davvero non capisco cosa cambi avere già un figlio oppure due o nessuno.

Io sto ardentemente cercando il primo, ma non penso che chi già ne ha e provi il mio stesso desiderio debba accontentarsi di ciò che ha già. Mi riconosco in quel desiderio e non penso che debba essere meno forte del mio.

So che il post iniziale è fatto in assoluta buona fede Moon, perché ho letto la tua storia. Ma nel pensare che ci si deve accontentare di uno o di due, sembra quasi essere sottinteso che se qualcosa dopo va male non ci si deve lamentare, quasi che dopo tanta fortuna il dolore sia meritato.
Ed invece no, il desiderio di essere felici è sempre legittimo. Sempre.
Certo che lo è Ginger.........
Però a volte ci si trova davanti ad un bivio e vuoi o non vuoi devi fare una scelta: quella scekta non condiziona solo te ma una famiglia intera.......
Quando sei solo tu e il tuo compagno si decide in due: è sacrosanto insistere e persistere, guai a chi ti dice il contrario!
Quando però in famiglia subentrano altri componenti che, in questo caso, non hanno potere decisionale, bisogma a mio avviso guardare tutte le sfaccettature e non fermarsi al solo desiderio, perchè in caso di insuccesso non sei solo tu a subire.............
Con questo non condanno nessuno, anzi, benedico chi ha il coraggio di seguire il cuore fino in fondo!
Io sto pregando da giorni PER LA MIA AMICA.....
Chloe83 ha scritto:Onestamente a me fa trasecolare che qualcuno si permetta anche solo di pensare qualcosa di decisioni così private e personali, e importanti, come l'avere dei figli. Con quale diritto?
E quoto in toto Ale, che significa "accontentarsi"? A quale titolo dall'esterno ci si permette di decretare chi si deve accontentare, e di quanti figli? Mia figlia, e gli eventuali suoi fratelli e sorelle, esiste e/o esisteranno solo perchè noi siamo "incontentabili". E poche cose mi fanno incazzare come chi con l'aria saputa mi dice "ma una ce l'hai già". Ce l'ho già e ne voglio altri 8, ce l'ho già e ho il desiderio viscerale di averne ancora, ce l'ho già e voglio che mi siano "resitituiti" quelli che ho perso, perchè l'ultima parola voglio che sia di vita, non di morte, ce l'ho già e proprio perchè so che meraviglia mozzafiato sia crescere una figlia desidero provarla ancora. E sono nel mio porco diritto di fare quel che voglio, una volta che mio marito è d'accordo e abbiamo rispetto di nostra figlia (e come cappero si può illudere qualcuno da fuori di sapere come tutelarla meglio di me!) ma guarda un po', oh, e chi non lo capisce si facesse un fiocchettino di affaracci suoi, anche.
E invece no Chloe.....non sono per nulla daccordo!
E te lo dico per esperienza!
La prima volta che ho perso un bambino non avevo figli: avrei insistito all'infinito pur di riuscirci, puntiglio o meno!
Poi è nato Ale e dopo 4 anni ho tentato di avere il secondo: mi ricordo le manine di mio figlio sulla mia pancia e il suo chiedermi "ti dà i calcetti?"......poi il nulla, tutto è finito!
Come glielo spieghi ad un bimbo di 4 anni che il fratellino non c'è più?
Ci ha sofferto, non dormiva la notte, piangeva..........
Proprio per questo abbiamo deciso di tentare l'adozione.....
Aveva 6 anni..........
Nessuno ci ha chiamati, nessuno ci ha filati, ancora oggi mi chiede, a distanza di 5 anni, perchè il Giudice non ci ha dato un altro bimbo...............
Poi ci ho riprovato, dopo visite su visite: aveva 9 anni e non sto quì a dirti la gioia che provava, aveva perfino scritto una preghiera alla Madonna per la sorellina in arrivo e comperato un cero da portare in processione (se l'è tenuto lui per la maggioranza del percorso!)........ma nulla....
Dopo c'è stato il panico, la reazione è stata tremenda: non andava più bene scuola, riportava note su note, in palestra spesso l'istruttore lo cacciava ed io, che sapevo bene il motivo di quei comportamenti, ne soffrivo, perchè mi sentivo responzabile!
Ora ho scoperto la causa degli aborti: riprovare?
La ginecologa mi ha detto che non c'è garanzia di successo e allora ho detto no!
Ho deciso per lui, per mio figlio, per la mia stella per la quale benedico la Madonna di avermela accesa.
Non ho nessun diritto di farlo soffrire anche se il cuore mi segue percorsi diversi.....
Sai quante volte penso ad ogni avvicinarsi del ciclo "e se non tornasse?" e sotto sotto quasi ci spero......ma ad essere io a decidere e provare quello no, non sarei solo io casomai a pagare........
moon373

Messaggio da moon373 » gio lug 29, 2010 10:04 am

gingerale ha scritto:sinceramente a me non viene per niente spontaneo.
Ma perché poi? c'è un numero giusto di figli in assoluto? uno standard?
Il numero giusto è quello che una famiglia desidera.
Io ne desideravo tre.........ma ho dovuto stabilire che il "mio" numero giusto è uno....
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