Pensa a chi ne prende di meno allora! (io ovviamente sono tra quelli)Cos73 ha scritto:a parte che sapere le cose non significa necessariamente saperle insegnare, sono proprio due cose diverse: puoi avere un laureato con 110 e lode che non sa come insegnare ai bimbi o ai ragazzi.
Per questo dicevo che la preparazione dovrebbe essere specifica per l'insegnamento.
Seconda cosa, come dicevo, sono più qualificati (ricordiamo che parliamo anche di medie e superiori eh, lì da sempre sono laureati.
Questi stipendi bassi, come dicevamo, controbilanciano il maggiore tempo libero allora. Vuoi farli lavorare di più? pagali anche di più però, come negli altri paesi.
ma queste sono cose giuste che dovrebbero avere tutti i lavoratori no?
però vedi, adesso c'è la manovra finanziaria e chi si colpisce? non i ricconi, che in questi anni hanno accumulato sempre più soldi (ricorda che il divario fra di ricchezza fra la popolazione è andato continuamente aumentando), i supermanager che guadagnano stipendi impressionanti (anche pubblici o semitali), gli evasori
no gli statali, che hanno già il contratto fermo da anni.
Gente che ha uno stipendio di 1500 euro e per cui i prezzi aumentano come per tutti gli altri.
Apertura scuole 30/09 Si' da Gelmini, Lega no
Difatti il mio fastidio non è nei confronti della singola maestra/mammarita2 ha scritto:Riguardo ai privilegi per la maternità, a dar fastidio non dovrebbero essere questi, ma il fatto che le altre lavoratrici del settore privato non siano ugualmente tutelate, ed è in questi termini che bisogna esprimersi, non in termini di fastidio. Se nel 71 la legge italiana sulla maternità era all'avanguardia, oggi è superata, in Francia Germania e paesi nordici ci sono privilegi economici e sociali per tutte le lavoratrici madri che noi non ci sogniamo. Prendiamocela con chi di dovere, non con le lavoratrici madri, qui siamo tutte mamme e questo non è un atteggiamento positivo.
a casa in maternità pagata più di me ,ho detto prima che sono differenze contrattuali
e va da sè che il contratto non lo decide la singola persona.
Il fatto che il pubblico sia diverso dal privato su una cosa così
universale per tutte le mamme fa specie però, almeno a me.
Ma anche nel pubblico va da settore a settore. Io sono nella sanità e non è così!!!MANU ha scritto:Difatti il mio fastidio non è nei confronti della singola maestra/mamma
a casa in maternità pagata più di me ,ho detto prima che sono differenze contrattuali
e va da sè che il contratto non lo decide la singola persona.
Il fatto che il pubblico sia diverso dal privato su una cosa così
universale per tutte le mamme fa specie però, almeno a me.
E' strano perchè la legge è nazionale: 3 mesi post parto o 4 a seconda se lavori fino a due mesi o un mese prima del parto, 30 giorni retribuiti al 100% 6 mesi al 30% e altri periodi senza stipendio fino all'ottavo anno di vita del bimbo, per i primi tre anni 30 giorni all'anno di malattia del bamvbino retribuiti per intero con cert. medico.katialuca ha scritto:Ma anche nel pubblico va da settore a settore. Io sono nella sanità e non è così!!!
sono i 30 gg retribuiti al 100% + i 30 gg all'anno di malattia retribuiti la granderita2 ha scritto:E' strano perchè la legge è nazionale: 3 mesi post parto o 4 a seconda se lavori fino a due mesi o un mese prima del parto, 30 giorni retribuiti al 100% 6 mesi al 30% e altri periodi senza stipendio fino all'ottavo anno di vita del bimbo, per i primi tre anni 30 giorni all'anno di malattia del bamvbino retribuiti per intero con cert. medico.
differenza.
30 gg all'anno per malattia pagati nei primi 3 anni di un bambino
sono una manna dal cielo.
non mi va tanto di intervenire in questa discussione
perchè sono di parte, la vedo dal di dentro
vi assicuro che le ore di lavoro non retribuite sono tante
e vi assicuro che la pressione psicologica è notevole
perchè si lavora con "materiale umano" su cui si possono far danni
a parte questo vorrei chiarire due cose:
1) ma quando si arriva a prendere 1500 euro??
io sono precaria da otto anni e arrivo si e no a 1200 euro
e i mesi estivi non sono pagata
2) le ferie ci sono ma sono obbligate
per dire, venerdì mio figlio ha fatto la recita ed io non sono potuta andare
perchè i 3 gg di motivi personali vanno giustificati(visite mediche, lutti o altro)
la recita non è una giustificazione...
perchè sono di parte, la vedo dal di dentro
vi assicuro che le ore di lavoro non retribuite sono tante
e vi assicuro che la pressione psicologica è notevole
perchè si lavora con "materiale umano" su cui si possono far danni
a parte questo vorrei chiarire due cose:
1) ma quando si arriva a prendere 1500 euro??
io sono precaria da otto anni e arrivo si e no a 1200 euro
e i mesi estivi non sono pagata
2) le ferie ci sono ma sono obbligate
per dire, venerdì mio figlio ha fatto la recita ed io non sono potuta andare
perchè i 3 gg di motivi personali vanno giustificati(visite mediche, lutti o altro)
la recita non è una giustificazione...
Giusto!laura75 ha scritto:non mi va tanto di intervenire in questa discussione
perchè sono di parte, la vedo dal di dentro
vi assicuro che le ore di lavoro non retribuite sono tante
e vi assicuro che la pressione psicologica è notevole
perchè si lavora con "materiale umano" su cui si possono far danni
a parte questo vorrei chiarire due cose:
1) ma quando si arriva a prendere 1500 euro??
io sono precaria da otto anni e arrivo si e no a 1200 euro
e i mesi estivi non sono pagata
2) le ferie ci sono ma sono obbligate
per dire, venerdì mio figlio ha fatto la recita ed io non sono potuta andare
perchè i 3 gg di motivi personali vanno giustificati(visite mediche, lutti o altro)
la recita non è una giustificazione...
Anche io sono intervenuta in merito a questo qualche pagina fa...
Hai ragione ma io parlavo del settore pubblico per katialuca, mi sembrava che fosse dipendente pubblica anche lei, so che nel privato in teoria la tutela dovrebbe essere la stessa, ma in pratica purtroppo non è così, hai ragione.MANU ha scritto:sono i 30 gg retribuiti al 100% + i 30 gg all'anno di malattia retribuiti la grande
differenza.
30 gg all'anno per malattia pagati nei primi 3 anni di un bambino
sono una manna dal cielo.