controllare l'emotività

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Scilla
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controllare l'emotività

Messaggio da Scilla » mer mag 05, 2010 5:05 pm

ho un problema...non riesco a controllare alcune emozioni...tipo...oggi ho parlato con la mia capa, per informarla del fatto che da fine mese comincio un ciclo di colloqui con lo psicologo del consultorio e che quindi mi assenterò dal lavoro molto probabilmente una volta a settimana, e mentre glielo dicevo mi veniva da piangere...perchè? in fondo mica le stavo dicendo che era morto qualcuno a me caro, cioè a me viene da piangere se devo parlare con qualcuno e parlando lascio trapelare qualcosa di me, del mio io più profondo, di come mi sento...ma non riesco a controllarmi...avevo le lacrime agli occhi e la voce tremante e se ne è accorta ma è stata molto delicata, disponibile ecc...vorrei capire perchè mi succede e come fare a controllarmi!

grazie mille


Dr.DiRienzo
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Problema da approfondire

Messaggio da Dr.DiRienzo » gio mag 06, 2010 7:54 pm

Scilla ha scritto:ho un problema...non riesco a controllare alcune emozioni...tipo...oggi ho parlato con la mia capa, per informarla del fatto che da fine mese comincio un ciclo di colloqui con lo psicologo del consultorio e che quindi mi assenterò dal lavoro molto probabilmente una volta a settimana, e mentre glielo dicevo mi veniva da piangere...perchè? in fondo mica le stavo dicendo che era morto qualcuno a me caro, cioè a me viene da piangere se devo parlare con qualcuno e parlando lascio trapelare qualcosa di me, del mio io più profondo, di come mi sento...ma non riesco a controllarmi...avevo le lacrime agli occhi e la voce tremante e se ne è accorta ma è stata molto delicata, disponibile ecc...vorrei capire perchè mi succede e come fare a controllarmi!

grazie mille
Gentile Scilla,
il problema da te posto è molto ampio e la mia risposta può essere solo estremamente parziale.
Ti consiglio di andare senza dubbio dallo psicologo del consultorio, perché sono convinto che con il suo aiuto potrai far luce sull’intero problema. Da parte mia, ho l’impressione che alla base ci possa essere uno stato depressivo, ma il tutto va indagato in modo approfondito e attraverso un contatto diretto. Non esitare.
In bocca al lupo e tienimi informato.
Grazie a te
Fernando DR
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Elena.
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Messaggio da Elena. » gio mag 06, 2010 8:31 pm

Questa cosa succede molto spesso pure a me ....anche ieri mentre parlavo con le maestre dell'asilo.
Ho notato che di solito mi capita quando parlo di un argomento che ho molto a cuore o se devo parlare con persone che mi mettono un pò si suggestione (tipo il capo o alcuni colleghi)o se sono particolarmente nervosa.
E' una cosa che non sopporto e più ci penso e più mi succede e quando la lacrima decide di arrivare non c'è verso di trattenerla.
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Scilla
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Messaggio da Scilla » ven mag 07, 2010 8:54 am

grazie dott. di rienzo
attendo con ansia la fine del mese per poter cominciare i colloqui in consultorio anche se non nascondo che ho un certo timore, ho molti pensieri in testa che non riesco a mettere in ordine e non so come presentarmi quando sarò li, non so da dove iniziare
e il fatto stesso di sapere di averne bisogno un po' mi spaventa, come anche sapere di dover rivivere alcune situazioni, di doverle affrontare finalmente

la terrò senza dubbio informato
grazie ancora
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kia
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Messaggio da kia » ven mag 07, 2010 6:51 pm

se posso intervenire, capita anche a me nei periodi in cui mi sento emotivamente fragile (o perchè troppo nervosa o perché sotto stress) ma a me capita di rado. Mi capita invece più spesso quando canto una canzone a voce alta, se quella canzone mi evoca qualcosa di particolare o la trovo particolarmente bella, ecco ad un certo punto mi si spezza la voce in gola, è commozione . Io onestamente non l'ho mai considerato un problema ma semplicemente per il fatto che mi capita in situazioni in cui sono sola, quindi non mi trovo in imbarazzo. Mi dico solo " che scema che sei, ti commuovi per una canzone".

Non so se davvero, come dice il dott. Di Rienzo, alla base possa esserci uno stato depressivo. Se è così io allora sono "depressa" da quando ero piccola...

Sicuramente sono una "emotiva" e quindi mi capita di vivere le emozioni in modo un po' infantile a volte, insomma senza grossi "filtri", ma solo quando me lo posso permettere (cioé quanto non sono con altre persone).

E' comunque curioso notare che almeno due di noi soffrono di ansia e che comunque anche la terza si trova in un periodo particolare della propria vita.

Posso anche dire, per portare sempre la mia esperienza, che nei diversi anni di psicoterapia che ho fatto in passato entrambe le psicologhe che mi hanno seguita non mi hanno mai diagnosticata come depressione ma sempre come "affetta" da disturbo d'ansia. Poi sicuramente in certi periodi dove l'ansia è più forte si può innestare anche una sintomatologia di tipo depressivo ma è, almeno nel mio caso, una conseguenza e comunque sempre in forma molto lieve.

Scilla, non ti spaventare dal fatto di aver bisogno dello psicologo. In bocca al lupo!

(Scusi dott. Di Rienzo, volevo portare solo la mia personale esperienza senza pretesa di generalizzazione o di competenza che assolutamente non ho visto che nella vita faccio tutt'altro)
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Messaggio da Dr.DiRienzo » lun mag 10, 2010 8:50 am

kia ha scritto:se posso intervenire, capita anche a me nei periodi in cui mi sento emotivamente fragile (o perchè troppo nervosa o perché sotto stress) ma a me capita di rado. Mi capita invece più spesso quando canto una canzone a voce alta, se quella canzone mi evoca qualcosa di particolare o la trovo particolarmente bella, ecco ad un certo punto mi si spezza la voce in gola, è commozione . Io onestamente non l'ho mai considerato un problema ma semplicemente per il fatto che mi capita in situazioni in cui sono sola, quindi non mi trovo in imbarazzo. Mi dico solo " che scema che sei, ti commuovi per una canzone".

Non so se davvero, come dice il dott. Di Rienzo, alla base possa esserci uno stato depressivo. Se è così io allora sono "depressa" da quando ero piccola...

Sicuramente sono una "emotiva" e quindi mi capita di vivere le emozioni in modo un po' infantile a volte, insomma senza grossi "filtri", ma solo quando me lo posso permettere (cioé quanto non sono con altre persone).

E' comunque curioso notare che almeno due di noi soffrono di ansia e che comunque anche la terza si trova in un periodo particolare della propria vita.

Posso anche dire, per portare sempre la mia esperienza, che nei diversi anni di psicoterapia che ho fatto in passato entrambe le psicologhe che mi hanno seguita non mi hanno mai diagnosticata come depressione ma sempre come "affetta" da disturbo d'ansia. Poi sicuramente in certi periodi dove l'ansia è più forte si può innestare anche una sintomatologia di tipo depressivo ma è, almeno nel mio caso, una conseguenza e comunque sempre in forma molto lieve.

Scilla, non ti spaventare dal fatto di aver bisogno dello psicologo. In bocca al lupo!

(Scusi dott. Di Rienzo, volevo portare solo la mia personale esperienza senza pretesa di generalizzazione o di competenza che assolutamente non ho visto che nella vita faccio tutt'altro)
Non c'è problema, anzi, ogni contributo può essere utile..
FDR
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