Sì sì, lo esercito con passione. Non mi faccio problemi ad abbandonare un libro, temporaneamente o definitivamente, però devo dire che resto "mentalmente aperta" verso quel libro, nel senso che sono pronta a riprovare a leggerlo magari dopo un po'. Sono rarissimi i casi in cui ho chiuso un libro giurandomi di non riaprirlo mai più.lenina ha scritto:a proposito di diritti dei lettori esercitate il diritto di abbandonare un libro?
Rileggere
Io lo faccio ma mi sento in colpa di questo.Lelia ha scritto:Sì sì, lo esercito con passione. Non mi faccio problemi ad abbandonare un libro, temporaneamente o definitivamente, però devo dire che resto "mentalmente aperta" verso quel libro, nel senso che sono pronta a riprovare a leggerlo magari dopo un po'. Sono rarissimi i casi in cui ho chiuso un libro giurandomi di non riaprirlo mai più.
Ho un conto in sospeso con "l'ulisse" prima o poi riuscirò a leggerlo. :occhiodibue:
io non solo non rileggo (lo faccio raramente)
ma leggo pure con superficialità (perchè leggo sempre tutto velocemente e solitamente di sera quando sono stremata)
quando mi capita di rileggere un libro mi sorprendo sempre che
1. mi sono sfuggite mille cose
2. mi senbra un altro libro
insomma una pessima lettrice
anche se leggo molto non assimilo come gli altri
o cmq il mio cervello immagazzina ed elabora in modo del tutto creativo ciò che ho letto hahahahah
ma leggo pure con superficialità (perchè leggo sempre tutto velocemente e solitamente di sera quando sono stremata)
quando mi capita di rileggere un libro mi sorprendo sempre che
1. mi sono sfuggite mille cose
2. mi senbra un altro libro
insomma una pessima lettrice
anche se leggo molto non assimilo come gli altri
o cmq il mio cervello immagazzina ed elabora in modo del tutto creativo ciò che ho letto hahahahah
si io abbandono alla grandelenina ha scritto:a proposito di diritti dei lettori esercitate il diritto di abbandonare un libro?
senza nessun senso di colpa
no vedo proprio perchè mi devo costringere a finire un libro che non mi piace
lo facevo all'università ma li c'era un motivo
il sacrificio è una pratica che quando posso sfuggo
rileggevo da ragazzina. Anche fino allo sfinimento.
Ma ora no, ho talmente tanti libri da leggere nuovi che non mi soffermo a rileggere, salvo casi in cui mostruosamente non ricordo più nulla di libri che però so essermi piaciuti alla follia!
Però sono una riveditrice di film a manetta.
Ho film visti anche 60 volte. Tutte le battute a memoria.
Ma ora no, ho talmente tanti libri da leggere nuovi che non mi soffermo a rileggere, salvo casi in cui mostruosamente non ricordo più nulla di libri che però so essermi piaciuti alla follia!
Però sono una riveditrice di film a manetta.
Ho film visti anche 60 volte. Tutte le battute a memoria.
io pari pari a NatNat ha scritto:io non solo non rileggo (lo faccio raramente)
ma leggo pure con superficialità (perchè leggo sempre tutto velocemente e solitamente di sera quando sono stremata)
quando mi capita di rileggere un libro mi sorprendo sempre che
1. mi sono sfuggite mille cose
2. mi senbra un altro libro
insomma una pessima lettrice
anche se leggo molto non assimilo come gli altri
o cmq il mio cervello immagazzina ed elabora in modo del tutto creativo ciò che ho letto hahahahah
sono molto veloce nella lettura, sia di giornali che di libri e spesso mi accorgo di saltare addirittura dei passaggi per poi perdere il filo del discorso
non amo rileggere i libri comunque....cosi come rivedere i film
A memoria credo di avere riletto solo due libri (L'opera al nero della Yourcenar e il Velocifero di Santucci), mi avevano colpito molto letti da adolescenti e li ho voluti riscoprire da adulta.
So che rileggerò sicuramente degli altri libri (Il maestro e Margherita di Bulgakov, ad esempio). La voglia di rileggere mi viene subito dopo avere concluso un libro che contiene qualcosa di speciale per me, a volte è veramente difficile staccarsi da un mondo, da un'atmosfera. Però decido di rileggere davvero solo quando credo di essere cambiata a sufficienza per trovare nel libro qualcosa in più. Le riletture aiutano in questo senso, ma bisogna essere pronti...
Lasciare un libro a metà? Una volta mi sentivo in colpa a farlo con qualsiasi libro, ora non più. Soprattutto se sperimento un autore contemporaneo, mi riconosco il diritto di non essere interessata a quelllo che scrive o a come lo scrive. Non abbandono alla prima difficoltà, ci provo ad andare avanti, ma se non riesco, allora interrompo!
Mi è capitato di lasciare a metà un libro che ritengo molto bello (Attesa di Dio di Simone Weil), ma sono convinta che un giorno lo leggerò tutto, si tratta di trovare il momento giusto per me.
So che rileggerò sicuramente degli altri libri (Il maestro e Margherita di Bulgakov, ad esempio). La voglia di rileggere mi viene subito dopo avere concluso un libro che contiene qualcosa di speciale per me, a volte è veramente difficile staccarsi da un mondo, da un'atmosfera. Però decido di rileggere davvero solo quando credo di essere cambiata a sufficienza per trovare nel libro qualcosa in più. Le riletture aiutano in questo senso, ma bisogna essere pronti...
Lasciare un libro a metà? Una volta mi sentivo in colpa a farlo con qualsiasi libro, ora non più. Soprattutto se sperimento un autore contemporaneo, mi riconosco il diritto di non essere interessata a quelllo che scrive o a come lo scrive. Non abbandono alla prima difficoltà, ci provo ad andare avanti, ma se non riesco, allora interrompo!
Mi è capitato di lasciare a metà un libro che ritengo molto bello (Attesa di Dio di Simone Weil), ma sono convinta che un giorno lo leggerò tutto, si tratta di trovare il momento giusto per me.