per quanto riusciremo a proteggerli????

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
kida

per quanto riusciremo a proteggerli????

Messaggio da kida » lun apr 26, 2010 2:56 pm

E' da qualche giorno che io e mio marito stiamo riflettendo su questa frase, per quanto ancora riusciremmo a proteggere i nostri figli da tutto quello che ci sembra sbagliato , e dai pericoli della vita???? mi spiego meglio, si accende la televisione e si vede di tutto, dalla mercificazione del corpo femminile ormai a tutte le ore e anche per uno spot di tute da sci deve vedersi la donna nuda, alla violenza in televisione a partire dai cartoni animati, a temi molto più importanti quali la pedofilia, la droga ecc..... tutto è nato vedendo l'ultima puntata delle iene e sinceramente ci siamo sentiti impotenti.
anzi impotenti ci eravamo già sentiti a novembre quando un papà di una compagna d'asilo di Andrea era entrato in classe aggredendo mio figlio e da lì, capite bene che i nostri pensiseri , gira e rigira arrivano sempre lì.
come fare a proteggerli anche dai pedofili????? ok vado a prenderli io all'asilo e andrò anche a scuola ma dopo oltre alle classiche raccomandazioni come fare????? il pedofilo di norma è un conoscente non puoi controllare tuo figlio 24 ore su 24, cosa fai gli proibisci di andare a giocare dagli amichetti????? e se è proprio un papà o un nonno di questi amichetti che gli fa delle attenzioni particolari??? a me è successo così e devo dire che più vado avanti più la paura sale, e se succederà quale sarà il nostro comportamento?????
come faremo a far capire ai notri figli che per fare carriera non bisogna mostrare tette e culi ma farsi il mazzo e studiare e fare le persone serie????? come faremo a dire loro che il giro della droga non porta a niente quando si parla di cocaina come del paese dei balocchi dove tutti ne fanno uso e sei scemo se tu non l'hai provata?????? e si fanno soldi a palate senza lavorare e magari avrenno un lavoro sottopagato??????
ecco avete anche voi le nostre stesse paure??????



p.s. mi sa che ho sbagliato post eventualmente spostatemi.


cuccibau
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 451
Iscritto il: mar ago 25, 2009 2:42 pm

Messaggio da cuccibau » lun apr 26, 2010 3:02 pm

xx
kida

Messaggio da kida » lun apr 26, 2010 3:06 pm

ovviamente anche noi puntiamo sui valori che secondo noi sono fondamentali, ma guarda di fronte a certi pericoli i valori contano ben poco.
Avatar utente
MatifraSo
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 10465
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:59 pm

Messaggio da MatifraSo » lun apr 26, 2010 3:07 pm

Io credo sia la parte più difficile dell'essere genitori.

Vabbèle colichine, i dentini che danno fastidio, i TT che ci fanno sclerare.... Poi crescono e rimpiangiamo i momenti in cui con un bacio di mamma passava tutto.

Io credo che le basi si gettino subito, ora che sono piccoli. Il dialogo, il parlare apertamente di ciò che c'è in giro, dei pericoli e come delle cose belle. Renderli autonomi e in grado di distinguere il bene dal male, e fare in modo che si sentano a loro agio a raccontarci tutto ciò che succede loro.

Ora devo scappare, ma ci torno con calma.
kida

Messaggio da kida » lun apr 26, 2010 3:19 pm

MatifraSo ha scritto:Io credo sia la parte più difficile dell'essere genitori.

Vabbèle colichine, i dentini che danno fastidio, i TT che ci fanno sclerare.... Poi crescono e rimpiangiamo i momenti in cui con un bacio di mamma passava tutto.

Io credo che le basi si gettino subito, ora che sono piccoli. Il dialogo, il parlare apertamente di ciò che c'è in giro, dei pericoli e come delle cose belle. Renderli autonomi e in grado di distinguere il bene dal male, e fare in modo che si sentano a loro agio a raccontarci tutto ciò che succede loro.

Ora devo scappare, ma ci torno con calma.
su questo ti do ragione, il dialogo è la prima cosa la base di tutto, ma ad esempio non tutti siamo uguali andrea parla tantissimo e io rispondo sempre a tutte le domande che fa a volte la sera sono esausta non riesco più a sopportarlo, ma ad esempio non mi racconta quello che succede all'asilo se non sono io la prima a chiedere cosa ha mangiato o cosa ha fatto, e tante volte non e lo dice, è carattere c'è chi è più aperto e chi no, ma credetemi ne ho viste tante quando ero una ragazzina e mio marito di più e di fronte a certi argomenti abbiamo veramente paura, ti rendi conto che tuo figlio è una persona a se che non ti appartiene che ha la sua testa e speri di avergli insegnato il meglio e speri di dargli le basi che gli serviranno un domani per cavarsela da solo ma hai sempre paura di sbagliare.
Avatar utente
mammamatty
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1600
Iscritto il: dom nov 30, 2008 9:56 pm

Messaggio da mammamatty » lun apr 26, 2010 3:31 pm

MatifraSo ha scritto:Io credo sia la parte più difficile dell'essere genitori.

Vabbèle colichine, i dentini che danno fastidio, i TT che ci fanno sclerare.... Poi crescono e rimpiangiamo i momenti in cui con un bacio di mamma passava tutto.

Io credo che le basi si gettino subito, ora che sono piccoli. Il dialogo, il parlare apertamente di ciò che c'è in giro, dei pericoli e come delle cose belle. Renderli autonomi e in grado di distinguere il bene dal male, e fare in modo che si sentano a loro agio a raccontarci tutto ciò che succede loro.

Ora devo scappare, ma ci torno con calma.
Anch'io la penso come te, ma credo anche che ci sono fasi delicate della loro vita come l'adolescenza in cui i genitori di solito(anche se con loro hai un buon rapporto) sono comunque quelli che poco ti capiscono, quelli con le idee poco alla moda, mentre il tuo amico o lo zio sono così fighi e ganzi e lì io tremo più di tutto, che si possano far trascianare per poter entrare nel gruppo, per sentirsi fighetti ho visto famiglie con genitori in gambissima dove magari un figlio si è rovinato completamente la vita per amori o amicizie sbagliate, a volte anche l'educazione migliore và a farsi friggere .
kida

Messaggio da kida » lun apr 26, 2010 3:36 pm

mammamatty ha scritto:Anch'io la penso come te, ma credo anche che ci sono fasi delicate della loro vita come l'adolescenza in cui i genitori di solito(anche se con loro hai un buon rapporto) sono comunque quelli che poco ti capiscono, quelli con le idee poco alla moda, mentre il tuo amico o lo zio sono così fighi e ganzi e lì io tremo più di tutto, che si possano far trascianare per poter entrare nel gruppo, per sentirsi fighetti ho visto famiglie con genitori in gambissima dove magari un figlio si è rovinato completamente la vita per amori o amicizie sbagliate, a volte anche l'educazione migliore và a farsi friggere .
:quote: anch'io ne ho visti tante di queste persone......... purtroppo
Avatar utente
Nat
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 6234
Iscritto il: sab dic 16, 2006 12:38 pm

Messaggio da Nat » lun apr 26, 2010 3:58 pm

per me è la domanda che è sbagliata...
non è come fare a proteggerli
ma come dargli gli strumenti giusti per proteggersi da soli
Rispondi