E il viaggio più brutto?
arabia saudita, ottobre 2009, per lavoro.
essendo per lavoro mi hanno trattato come una regina, ma cmq non potevo uscire dall'albergo e così mi hanno concesso un solo giro "turistico" scortata a bordo di una macchina coi vetri scuri (non c'era molto da vedere, ma io sono curiosissima lo stesso, ho fotografato pure i surgelati del supermercato tanto mi sembravano interessanti).
indossavo il loro black abaya, ma mi avevano dato un copricapo che non mi veniva bene metterlo perchè pensavano l'avessi rifiutato (cioè mi hanno portato una stola invece del sistema completo, ma io vi giuro che in giro a faccia semiscoperta mi sentivo in imbarazzo).
poi ero partita col raffreddore, tosse, mal di testa e ciclo, quindi quell'aria condizionata sparata ovunque a mille mi faceva girare i maroni e neanche potevo modificarla più di tanto..
insomma, mi sono sentita uncomfortable quasi tutto il tempo. però non lo rimpiango, mi sento un pò+ ricca comunque.
essendo per lavoro mi hanno trattato come una regina, ma cmq non potevo uscire dall'albergo e così mi hanno concesso un solo giro "turistico" scortata a bordo di una macchina coi vetri scuri (non c'era molto da vedere, ma io sono curiosissima lo stesso, ho fotografato pure i surgelati del supermercato tanto mi sembravano interessanti).
indossavo il loro black abaya, ma mi avevano dato un copricapo che non mi veniva bene metterlo perchè pensavano l'avessi rifiutato (cioè mi hanno portato una stola invece del sistema completo, ma io vi giuro che in giro a faccia semiscoperta mi sentivo in imbarazzo).
poi ero partita col raffreddore, tosse, mal di testa e ciclo, quindi quell'aria condizionata sparata ovunque a mille mi faceva girare i maroni e neanche potevo modificarla più di tanto..
insomma, mi sono sentita uncomfortable quasi tutto il tempo. però non lo rimpiango, mi sento un pò+ ricca comunque.
io in generale pure la penso così, ma per il viaggio di nozze ho lavorato poco, mi sono presa un bel pacchetto e fatto regalare dai miei amici (come si dice? la lista nozze in agenzia). un pò perchè facendo da sola obiettivamente quel livello di viaggio non me lo sarei potuto permettere, un pò perchè era un periodo che ero decisamente stanca mentalmente.Gwen ha scritto:Ambra, forma all-inclusive, pacchetto, viaggio organizzato, animatori???????????
Il peggio del peggio!
Per viaggiare bene il viaggio te lo devi organizzare da solo, lavorarci tanto su, guide lonely planet alla mano!
non me ne sono pentita, anzi è uno dei viaggi migliori che ricordi, però è vero che quasi quasi potresti sentirti non all'estero. io mi allontanavo spesso dal gruppo, quindi questa cosa l'ho sentita poco..poi devo ammettere che per le cose di storia ho sempre preferito qualcuno che me le raccontasse piuttosto che leggermele, insomma approfondisco leggendo se mi incuriosisce, ma mettermi a leggere tutta la cronistoria dell'alto e basso Egitto prima di partire proprio non me ne teneva e non ne avevo voglia. molto meglio sentirmelo raccontare spiritosamente dal cairota Wadì
Formia, con i miei cognati e loro amici.
Che al confronto Fantozzi è un principiante.
Viaggio allucinante in mezzo a strade di campagna "per evitare il traffico"
Spiaggia "all inclusive" nel senso che loro quando arrivano, si piazzano, bambini compresi, e non si muovono più. Frigo portatile alla mano, panino, capocollo, scamorza e cocomero, non ci si muove più dalla spiaggia fino a sera, sfidando le leggi dell'umana digestione e del sole di agosto.
MAI PIU'.
Che al confronto Fantozzi è un principiante.
Viaggio allucinante in mezzo a strade di campagna "per evitare il traffico"
Spiaggia "all inclusive" nel senso che loro quando arrivano, si piazzano, bambini compresi, e non si muovono più. Frigo portatile alla mano, panino, capocollo, scamorza e cocomero, non ci si muove più dalla spiaggia fino a sera, sfidando le leggi dell'umana digestione e del sole di agosto.
MAI PIU'.
ahahahahahahahahahmarika ha scritto:Formia, con i miei cognati e loro amici.
Che al confronto Fantozzi è un principiante.
Viaggio allucinante in mezzo a strade di campagna "per evitare il traffico"
Spiaggia "all inclusive" nel senso che loro quando arrivano, si piazzano, bambini compresi, e non si muovono più. Frigo portatile alla mano, panino, capocollo, scamorza e cocomero, non ci si muove più dalla spiaggia fino a sera, sfidando le leggi dell'umana digestione e del sole di agosto.
MAI PIU'.
La prossima volta che capiti a Roma deve essere estate e ti porto
a Fregene o Ostia per assistere a scene favolose delle famije romane
che si portano il mitico panino con la frittata,il prosciutto da tagliare,
e stanno con la "canotta" pure in spiaggia ahahahahah