"MADRI NUOVE"

[Enza 52]

Cara Vita,anche io sono nuova su questo forum...ho letto la tua stria con grande interesse, anche perchè...è un po' la mia. Ho conosciuto ormai cinque anni fa il grande amore della mia vita, 16 anni più "vecchio" di me, un figlio di 3 e 1/2, una madre completamente assente, che addirittura in fase di separazione ha preferito lasciarlo in affidamento esclusivo al padre perchè troppo impegnata. Ho amato padre e figlio da subito, come un pacchetto-prendere-o-lasciare che la vita mi aveva miracolosamente messo tra le mani. Ma non è facile, la fatica è tanta e certe volte sembra non essere ripagata...la madre dopo un paio di anni di disinteresse ha deciso che voleva diventare una brava mamma (anzi, che lo voleva dimostrare al mondo, perchè a suo dire lo è sempre stata) ed è iniziato il calvario delle comparizioni dai giudici, le querele, le minacce. Oggi abbiamo un'altra figlia di 15 mesi. Ci sono giorni, non te lo nego, in cui mi chiedo davvero chi me l'abbia fatto fare...ma l'amore è la risposta. Il mio rapporto con il bambino è stato di tipo materno da subito, pienamente ricambiato...poi, con il "rientro" della madre qualcosa è cambiato, ho dovuto riaprire uno spazio (perchè lei è pur sempre la madre e un figlio non può e non deve farne a meno!!) e a fatica, con dolore perfino, trovare una dimensione nuova per me, dare un nome a questo ruolo faticoso che ho. Lo sto ancora cercando. I padri in questo hanno un ruolo importantissimo...ma non sempre riescono a tracciare con sicurezza una strada da seguire per queste strane e belle famiglie, vinti anche loro da mille paure.
E' stato bello leggerti, scrivi ancora?

vale anche per te

[silvia69]

nbjngfh

[silvia69]

Sono situazioni difficili e dolorose per tutti...fai ciò che senti è sempre la cosa migliore...Sei in gamba...un abbraccio

[vita]

ciao pallinape...
non ero più entrata nel sito, ma oggi dopo averti letto dovevo scrivere...
le cose continuano a cambiare, perchè ora che la madre del piccolo non ha un fidanzato vuole entrare nella sua vita quando ne ha voglia e questo destabilizza lui. Io mi occupo del pediatra, delle visite mediche, di accompagnarlo e riprenderlo dal doposcuola ogni giorno, di comprargli vestiti e cose per la scuola e lei? lei lo vede il martedì sera,il venerdi e fine settimana alterni...gli ho spiegato che non deve far storie ogni volta che tocca a lei ma che deve cercare di starci bene,ma lei passa tutto il suo tempo al tel con le amiche o altri...lo viene a prendere solo per liberarsi la coscienza, e di questo si è accorto ormai anche lui...
ieri ha detto al bimbo che vuole accompagnarlo dal dentista e lui le ha risp che non la vuole, ma che vuole me...io e suo padre gli abbiamo spiegato che non c'è niente di male se viene anche lei, ma lui è rimasto malissimo e mi ha risp: non può usarti e buttarti via solo quando le fa comodo...tu vai bene solo quando non va a lei di fare le cose?
lui ha 12 anni e sta affrontando un periodo già difficile...lei addossa a lui o a noi il rifiuto del bambino nello stare con lei e non capisce che sta crescendo e che comincia a tirare le sue conclusioni...
viviamo in quest'atmosfera di ipocrisia che mi fa solo rabbia...
vorrei davvero che lei creasse un bel rapporto col bambino, ma mi delude sempre, e soprattutto delude lui ogni volta che ci spera...
a volte sembrerà strano, ma vorrei SALVARLO DA LEI!!!!
CIAO