Marco e il disegno

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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nove
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Marco e il disegno

Messaggio da nove » mar mar 09, 2010 5:39 pm

Marco non disegna.

Alla visita neuropsichiatrica e anche alle maestre pare indietro.
Faremo appena possibile l'elettroencefalogramma per vedere se le convulsioni febbrili nascondono qualche altra patologia, però sinceramente non parrebbe. Il mio pediatra ha detto di farlo senza fretta, secondo lui non ha niente. E io quindi attendo con fiducia e tranquillità.
Però quando mi riporta i disegnini dall'asilo mi accorgo che davvero è indietro. Ve ne allego uno. Lui fa questi cerchi enormi, concentrici, poi piano piano li prende e li colora tutti. In quello che vi metto dovrebbe esser rappresentata una giraffa. Almeno il colore è appropriato.
Ora, io e suo padre siamo entrambi negati per il disegno. Sarà per quello?

Ho provato a farlo disegnare e quando è in buona giornata son riuscita a fargli ricopiare alcuni miei disegni e ha fatto un corpo umano stilizzato e un sole. Quindi se si sforza qualcosa mi pare che ottenga. Ma da solo non li fa. E spesso nemmeno seguito da me, si rifiuta, punto e basta.
Aveva imparato a scrivere il suo nome molto bene, ma poi si stufa di farlo e disimpara. Oggi l'ha scritto ma da destra a sinistra.

Io sono per non forzarlo affatto, ho paura che percepisca altrimenti la nostra ansia e che peggiori le cose. Lo lascio libero di esprimersi come meglio crede.

Eppure questo rospetto sa adoperare il pc come un grande! Lo accende da solo, scrive da solo la password per entrare sia nel mio account che su quello del padre, va su Internet e fa anche qualche giochino scemo su FB! Quindi tanto tonto non mi pare... Le lettere le riconosce abbastanza, sa quasi tutte le vocali e alcune consonanti. I numeri li conosce molto bene.

Conclusione mia: del disegno non gli importa una cippalippa.
Troppo semplicistico? :cisssss:

La maestra mi disse che temeva per la sua carriera scolastica. A me per adesso sembra un po ' presto per tirare conclusioni. E se non sarà un plurilaureato, non m'interessa. Io voglio solo che sia sano e felice.
Per cui non insisto e lo lascio imparare quel che crede e come meglio crede.


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Messaggio da nove » mar mar 09, 2010 5:40 pm

Ecco il disegno.
Milena
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Messaggio da Milena » mar mar 09, 2010 6:09 pm

non sono esperta, ma la maestra mi sembra un pò troppo precipitosa nel trarre conclusioni sul suo rendimento scolastico: è ancora alla materna, ha 4 anni.
ti quoto anche per quanto riguarda il disegno e qui per esperienza: il mio primogenito non ha mai dimostrato interesse in merito, solo in quest'ultimo anno ha affinato l'arte e adesso è bravo, abbina disegno libero ad altri copiati e se la cava bene.
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franceschina
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Messaggio da franceschina » mar mar 09, 2010 6:10 pm

Io da profana penso che ognuno debba trovare il suo canale di comunicazione.
Per alcuni può il disegno, per altri il parlare, per altri ancora la musica, ecc.
Sinceramente non mi preoccuperei.
Anche Elisabetta preferisce scarabocchiare piuttosto che disegnare, ma ha una dialettica impressionante ed una fantasia (pro)rompente...
Francesca
Luvetta

Messaggio da Luvetta » mar mar 09, 2010 6:13 pm

Fai un cerchio, e chiedigli di mettergli gli occhi il naso e la bocca.
Lo fa?
bene, questo è quello che si può PRETENDERE da un bimbo di 4 anni.

Ci sono bimbi come Sara di Vavi, che si dice sia uscita dalla sala parto con una scatola di giotto 12 sotto l'ascella, disegnava dei magnifici tribali sulle tette della mamma mentre aspettava di fare il ruttino.

E ci sono bimbi come Marco (o David mio ad esempio) che non sono interessati a colorare nei bordi, raffigurare le cose in modo preciso, hanno ancora bisogno di dinamicità, il disegno è statico, è preciso
diciamocela tutta
è una noia mortale :-)
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Messaggio da nove » mar mar 09, 2010 6:16 pm

Luvetta ha scritto:Fai un cerchio, e chiedigli di mettergli gli occhi il naso e la bocca.
Lo fa?
bene, questo è quello che si può PRETENDERE da un bimbo di 4 anni.

Ci sono bimbi come Sara di Vavi, che si dice sia uscita dalla sala parto con una scatola di giotto 12 sotto l'ascella, disegnava dei magnifici tribali sulle tette della mamma mentre aspettava di fare il ruttino.

E ci sono bimbi come Marco (o David mio ad esempio) che non sono interessati a colorare nei bordi, raffigurare le cose in modo preciso, hanno ancora bisogno di dinamicità, il disegno è statico, è preciso
diciamocela tutta
è una noia mortale :-)
Luv sei un mito, riesci sempre a dire le cose come van dette e a far spuntare un sorrisone!
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Messaggio da Lelia » mar mar 09, 2010 6:17 pm

Da profana ti dico che ci sono anche bambini semplicemente non interessati al disegno.
A me alla materna le maestre facevano due palle così perché disegnavo sempre e solo casette sopra le colline. A parte che, voglio dire, uno sarà pur libero di disegnare quello che gli pare...ma a me proprio il disegno non interessava. Non mi interessavano neanche i giochi di movimento (culo di pietra fin dall'infanzia). Io all'età di tuo figlio volevo solo imparare a leggere, punto.
I miei si angosciavano tanto su questa cosa del disegno, come prima si erano angosciati sul fatto che non parlavo (ho cominciato dopo i 3 anni).
Adesso parlo, leggo, scrivo, e non so disegnare :cisssss:
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Messaggio da nove » mar mar 09, 2010 6:26 pm

Lelia ha scritto:Da profana ti dico che ci sono anche bambini semplicemente non interessati al disegno.
A me alla materna le maestre facevano due palle così perché disegnavo sempre e solo casette sopra le colline. A parte che, voglio dire, uno sarà pur libero di disegnare quello che gli pare...ma a me proprio il disegno non interessava. Non mi interessavano neanche i giochi di movimento (culo di pietra fin dall'infanzia). Io all'età di tuo figlio volevo solo imparare a leggere, punto.
I miei si angosciavano tanto su questa cosa del disegno, come prima si erano angosciati sul fatto che non parlavo (ho cominciato dopo i 3 anni).
Adesso parlo, leggo, scrivo, e non so disegnare :cisssss:
Manco io... :cisssss:

Io son sempre stata sprecisa, mi brontolavano e quindi mi veniva il rifiuto. Andavo bene a tutte le materie, anche a disegno tecnico, ma a artistica no.
Non sono assolutamente brava (mio fratello e mia sorella sì, bravissimi), ma nel crescere, senza aver più le pressioni che ho avuto a elementari e medie, son migliorata.
Quanti danni a volte può fare la scuola...
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