Ciao mame di tanti figli, ma pure di uno solo, perchè no!!!!!!!!!!!!!!!
mi aiutate per il corso prematrimoniale? All'incontro sulla paternità/maternità responsabile vorrei portare delle esperienze (positive e negaive) di accoglimento della vita! Per le negative sono apposto, ora mi servite voi!!!! :cisssss:
Ho bisogno che mi racontiate della vostra scelta di diventare multi-madri, di come trascorre la vs giornata, di come l'essere mamma riempie la vita e il cuore.... delle difficoltà e del perchè (se lo farreste) direste ancora sì alla vita!!!
cose piccole, semplici, pratiche.....
ringrazio già chi vorra rispondere e garantisco anonimato!!!!!!!!!!!
mamme tutte qua!!!!!!!!!!!!
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susialle
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moon373
Forse la ia esperienza non si sposa bene con la tua idea di riportare esperienze multigenitoriali in quanto io ho un figlio solo.
Non è stata una scelta ma un obbligo!
Ho avuto tre aborti e nonostante continue analisi e cure non sono riuscita ad avere un secondo e (perchè no?) un terzo figlio.
Assaporo ogni giorno la gioia di essere comunque madre: guardare mio figlio mi riempie il cuore e l'anima.
Ci sono momenti in cui perdo la pazienza e vorrei strozzarlo tanto mi fa arrabbiare ma niente al mondo mi dà di più di mio figlio.
L'essere mamma di un figlio solo mi fa sentire limitata: Ho tanto amore da dare e un bimbo in più ci sarebbe stato bene!
Non è stata una scelta ma un obbligo!
Ho avuto tre aborti e nonostante continue analisi e cure non sono riuscita ad avere un secondo e (perchè no?) un terzo figlio.
Assaporo ogni giorno la gioia di essere comunque madre: guardare mio figlio mi riempie il cuore e l'anima.
Ci sono momenti in cui perdo la pazienza e vorrei strozzarlo tanto mi fa arrabbiare ma niente al mondo mi dà di più di mio figlio.
L'essere mamma di un figlio solo mi fa sentire limitata: Ho tanto amore da dare e un bimbo in più ci sarebbe stato bene!
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maaga
Ho sempre desiderato dei figli.
Purtroppo la vita mi ha riservato diverse sorprese, tra queste, storie andate male.
Alla tenera età di 36 anni :cisssss: ho incontrato il padre dei miei figli.
Tutti e due vivevamo da soli, ed è stato naturale convivere da subito, sorpresi entrambi per la sintonia con cui si gestiva la quotidianità e da subito ci siamo detti, anzi lui, alla mia domanda: "e se rimango incinta?" serenamente "lo chiameremo Cassano" :frusta: :frusta: :frusta:
Il nostro primo figlio è nato da subito, appena ci siamo amati la prima volta, desiderato, e non nego, che ogni volta che arrivava il ciclo, un pò di delusione c'era, incoffessata.
Una domenica, avevo organizzato un'uscita all'oasi di Gaeta (immersione), la notte precedente mi arriva il ciclo, fu l'ultimo.
Al primo ritardo, ho fatto subito il prelievo, fatto la mattina, nel primo pomeriggio il referto, siamo andati insieme a ritirarlo, lo apro e leggo dei numeri, sono stordita e non comprendo subitissimo, poi mi chiede "allora?" io "boh credo sia positivo" ci guardiamo e l'emozione ha il sopravvento......
Ci torno per raccontare il resto è lungo! :cisssss:
Purtroppo la vita mi ha riservato diverse sorprese, tra queste, storie andate male.
Alla tenera età di 36 anni :cisssss: ho incontrato il padre dei miei figli.
Tutti e due vivevamo da soli, ed è stato naturale convivere da subito, sorpresi entrambi per la sintonia con cui si gestiva la quotidianità e da subito ci siamo detti, anzi lui, alla mia domanda: "e se rimango incinta?" serenamente "lo chiameremo Cassano" :frusta: :frusta: :frusta:
Il nostro primo figlio è nato da subito, appena ci siamo amati la prima volta, desiderato, e non nego, che ogni volta che arrivava il ciclo, un pò di delusione c'era, incoffessata.
Una domenica, avevo organizzato un'uscita all'oasi di Gaeta (immersione), la notte precedente mi arriva il ciclo, fu l'ultimo.
Al primo ritardo, ho fatto subito il prelievo, fatto la mattina, nel primo pomeriggio il referto, siamo andati insieme a ritirarlo, lo apro e leggo dei numeri, sono stordita e non comprendo subitissimo, poi mi chiede "allora?" io "boh credo sia positivo" ci guardiamo e l'emozione ha il sopravvento......
Ci torno per raccontare il resto è lungo! :cisssss:
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susialle
grazie moon....moon373 ha scritto:Forse la ia esperienza non si sposa bene con la tua idea di riportare esperienze multigenitoriali in quanto io ho un figlio solo.
Non è stata una scelta ma un obbligo!
Ho avuto tre aborti e nonostante continue analisi e cure non sono riuscita ad avere un secondo e (perchè no?) un terzo figlio.
Assaporo ogni giorno la gioia di essere comunque madre: guardare mio figlio mi riempie il cuore e l'anima.
Ci sono momenti in cui perdo la pazienza e vorrei strozzarlo tanto mi fa arrabbiare ma niente al mondo mi dà di più di mio figlio.
L'essere mamma di un figlio solo mi fa sentire limitata: Ho tanto amore da dare e un bimbo in più ci sarebbe stato bene!
la conosco la tua storia, e se me lo concedi vorrei portarla a testimonianza!!!! E' comunque una scelta di genitorialità responsabile.... un abbraccio alla vita importantissimo!!!!
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susialle
come inizio non c'è male....fish ha scritto:Ho sempre desiderato dei figli.
Purtroppo la vita mi ha riservato diverse sorprese, tra queste, storie andate male.
Alla tenera età di 36 anni :cisssss: ho incontrato il padre dei miei figli.
Tutti e due vivevamo da soli, ed è stato naturale convivere da subito, sorpresi entrambi per la sintonia con cui si gestiva la quotidianità e da subito ci siamo detti, anzi lui, alla mia domanda: "e se rimango incinta?" serenamente "lo chiameremo Cassano" :frusta: :frusta: :frusta:
Il nostro primo figlio è nato da subito, appena ci siamo amati la prima volta, desiderato, e non nego, che ogni volta che arrivava il ciclo, un pò di delusione c'era, incoffessata.
Una domenica, avevo organizzato un'uscita all'oasi di Gaeta (immersione), la notte precedente mi arriva il ciclo, fu l'ultimo.
Al primo ritardo, ho fatto subito il prelievo, fatto la mattina, nel primo pomeriggio il referto, siamo andati insieme a ritirarlo, lo apro e leggo dei numeri, sono stordita e non comprendo subitissimo, poi mi chiede "allora?" io "boh credo sia positivo" ci guardiamo e l'emozione ha il sopravvento......
Ci torno per raccontare il resto è lungo! :cisssss:
mi metto cooooomoda e aspetto :cisssss:
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maaga
Razionalmente non ci sono buoni motivi per fare figli
costano tempo, denaro e capelli bianchi
sono difficili da gestire da piccoli
devi curare al loro fabbisogno emotivo ed economico
devi educarli, senza farli diventare un altro te, ma comunque rendendoli autonomi, buoni cittadini e soprattutto persone felici
da adulti sai gia' (per quanto bene ti possa andare) che faranno scelte che non condividi
e non hai uno straccio di garanzia che da vecchio non ti metteranno in un ospizio e si scanneranno per dividersi l'eredita
perche' fare figli allora?
me lo chiedo spesso, perche' li ho voluti, perche' ne vorrei ancora, perche' sono totalmente felice di averli
non riesco a tradurre in parole quello che provo
ma quando uno piange e l'altro lo consola
quando condividono un gioco
quando tutti insieme ridiamo
quando mi raccontano del loro mondo incantato
quando dai loro occhi traspare l'amore per me
io sono felice
non siamo un'isola, siamo emozione e cuore, e niente puo' dare piu' emozioni e amore della famiglia, cioe' del nostro compagno e dei nostri figli.
Credo anche che noi esseri umani siamo geneticamente predisposti, se vogliamo togliere la poesia, perche' per quante ragioni razionali possiamo trovare al fatto di non avere figli, continuiamo a desiderarli, concepirli, partorirli e crescerli felici di farlo.
Almeno io :red:
costano tempo, denaro e capelli bianchi
sono difficili da gestire da piccoli
devi curare al loro fabbisogno emotivo ed economico
devi educarli, senza farli diventare un altro te, ma comunque rendendoli autonomi, buoni cittadini e soprattutto persone felici
da adulti sai gia' (per quanto bene ti possa andare) che faranno scelte che non condividi
e non hai uno straccio di garanzia che da vecchio non ti metteranno in un ospizio e si scanneranno per dividersi l'eredita
perche' fare figli allora?
me lo chiedo spesso, perche' li ho voluti, perche' ne vorrei ancora, perche' sono totalmente felice di averli
non riesco a tradurre in parole quello che provo
ma quando uno piange e l'altro lo consola
quando condividono un gioco
quando tutti insieme ridiamo
quando mi raccontano del loro mondo incantato
quando dai loro occhi traspare l'amore per me
io sono felice
non siamo un'isola, siamo emozione e cuore, e niente puo' dare piu' emozioni e amore della famiglia, cioe' del nostro compagno e dei nostri figli.
Credo anche che noi esseri umani siamo geneticamente predisposti, se vogliamo togliere la poesia, perche' per quante ragioni razionali possiamo trovare al fatto di non avere figli, continuiamo a desiderarli, concepirli, partorirli e crescerli felici di farlo.
Almeno io :red: