Oggetto transizionale???

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Messaggio da manu » mar gen 05, 2010 7:54 pm

Gwen ha scritto:Io non credevo avesse una connotazione negativa, ma visto il contesto in cui lo inserisce Estivill un oggetto simile ho iniziato a farmi pippe mentali in merito.

guarda gwen, parti dal presupposto che io non ho figli e che non ho mai letto nessuno di quei libri di cui qui si parla e non ho idea se un giorno avrò la curiosità/interesse per farlo, però credo davvero che si corra il rischio di andare ad interpretare ogni azione, gesto, verso, respiro dei nostri figli più in base a quanto riportato nei manuali che rispetto alle loro naturali inclinazioni o ai loro modi di essere.

se tu vedi che tuo figlio ha il suo pupazzetto a cui è legato e ha con esso un rapporto affettivo bello, sereno e spensierato (e per di più molto comune da anni e anni), perchè interrogarsi troppo, rischiando di convincersi che il bambino soffra di una qualche mancanza?


Silvia

Messaggio da Silvia » mar gen 05, 2010 7:58 pm

no. L'oggetto transizionale non l'ha inventato quel demente eh. Era stato chiamato così moooooltooooo prima. E se non imposto non è assolutamente negativo. Significa che il bambino sceglie un oggetto per fare appunto la transizione verso l'autonomia dalla madre...e se tant'è paradossalmente potrebbe anche stare a significare che la madre è stata Trooopppoooo brava nel creare la sana dipendenza
Gwen

Messaggio da Gwen » mar gen 05, 2010 8:07 pm

Manuelina ha scritto:guarda gwen, parti dal presupposto che io non ho figli e che non ho mai letto nessuno di quei libri di cui qui si parla e non ho idea se un giorno avrò la curiosità/interesse per farlo, però credo davvero che si corra il rischio di andare ad interpretare ogni azione, gesto, verso, respiro dei nostri figli più in base a quanto riportato nei manuali che rispetto alle loro naturali inclinazioni o ai loro modi di essere.

se tu vedi che tuo figlio ha il suo pupazzetto a cui è legato e ha con esso un rapporto affettivo bello, sereno e spensierato (e per di più molto comune da anni e anni), perchè interrogarsi troppo, rischiando di convincersi che il bambino soffra di una qualche mancanza?
Sì poi mettiamoci che io sono tanto ma tanto attenta di mio eh, per quanto riguarda ogni particolare, poi magari mi faccio pensieri assurdi da sola, non li vado a dire a mia figlia :cisssss: magari è più un problema mio
Gwen

Messaggio da Gwen » mar gen 05, 2010 8:08 pm

Silvi ha scritto:no. L'oggetto transizionale non l'ha inventato quel demente eh. Era stato chiamato così moooooltooooo prima. E se non imposto non è assolutamente negativo. Significa che il bambino sceglie un oggetto per fare appunto la transizione verso l'autonomia dalla madre...e se tant'è paradossalmente potrebbe anche stare a significare che la madre è stata Trooopppoooo brava nel creare la sana dipendenza
Immaginavo certo che non lo avesse inventato Estivill, perchè il pupazzo per dormire esiste da sempre a prescindere da lui, però ecco mi pareva fosse il primo ad averlo interpretato e quell'interpretazione mi spavenatava, grazie!
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Messaggio da lenina » mar gen 05, 2010 8:34 pm

Manuelina ha scritto:ma davvero c'è una connotazione negativa nell'avere la propria copertina di linus??

.

Dipende, se l'oggetto transizionale viene "imposto" al bambino e il bambino ci si affeziona in modo eccessivo per mancanza di contatto genitoriale diventa negativo.
Se è "solo" un oggetto importante e non il rifugio del bambino in tutti i momenti è un qualcosa che può aiutare il bambino.

Ma dovrebbe essere una sua scelta, l'abitudine di dare il "dudu" al bambino che cerca il genitore non mi piace, se invece un bambino fra i suoi giocattoli sceglie quello preferito e lo tiene sempre con se è diverso.
Gwen

Messaggio da Gwen » mar gen 05, 2010 8:36 pm

lenina ha scritto:Dipende, se l'oggetto transizionale viene "imposto" al bambino e il bambino ci si affeziona in modo eccessivo per mancanza di contatto genitoriale diventa negativo.
Se è "solo" un oggetto importante e non il rifugio del bambino in tutti i momenti è un qualcosa che può aiutare il bambino.

Ma dovrebbe essere una sua scelta, l'abitudine di dare il "dudu" al bambino che cerca il genitore non mi piace, se invece un bambino fra i suoi giocattoli sceglie quello preferito e lo tiene sempre con se è diverso.
E il fatto che lo cerchi PER dormire?
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Messaggio da lenina » mar gen 05, 2010 8:38 pm

Gwen ha scritto:E il fatto che lo cerchi PER dormire?

lorenzo non ha un oggetto transizionale ma ogni sera sceglie un oggetto da portare a nanna con lui (noi nel nostro caso)
Secondo me è qualcosa di simile, un modo per non staccarsi del tutto dalla realtà diurna.
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Messaggio da la eli » mar gen 05, 2010 10:00 pm

Gwen ha scritto:Io non credevo avesse una connotazione negativa, ma visto il contesto in cui lo inserisce Estivill un oggetto simile ho iniziato a farmi pippe mentali in merito.

Leggi Winnicott: poi capisci perché l'oggetto transizionale non è così negativo come si crede, anzi.
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