Lupina ha scritto:E' come avere un ronzio continuo nella testa.
Anzi, no, è come un mantra ripetuto-ripetuto-ripetuto a oltranza. Senza capo ne' coda.
Un flusso di coscienza alla Joyce. E' di legno questo treno mamma-come mai è di legno? come mai è di legno? come mai è di legno? perchè? te l'hanno regalato? devi fare ninoninoninoninoninoninonino di questo camion dei pompieri ma le ruote non funzionano perchè è un libro - non si apre è attaccato - mamma me lo apri? mamma me lo apri? mamma me lo apri? suoniamo la sirena, ninoninoninoninoninoninoninononinoinino, faccio delle scoreggine senti mamma, le faccio col sedere senti che roba mamma- spegne tutto il fuoco questo camioncione - è finito mamma guarda mamma guarda mamma guarda mamma guarda mamma guarda - mamma guarda NON STAI GUARDANDO MAMMA PERCHÈ NON STAI GUARDANDO guarda mamma
Eccovi un piccolo assaggio della conversazione a senso unico, ripresa in tempo reale, del Nano scioperato. Già, perchè doveva essere all'asilo, e invece siamo stati a casa tutta la mattina.
Insieme LUI ed IO.
Ho provato di tutto per giocare con lui, e invece lui voleva guardare i barbapapà (mortacci loro, aggiungerei, schiantassero maledetti stronxi). Adesso io ho l'abbiocco post prandiale e lui mi vessa con la pretesa di giocare a camioncini sulla pancia.
Donne alla ricerca della cicogna, non vi voglio assolutamente scoraggiare, ma ricordatevi che figliare vuol dire anche questo!
Mi sembra di vedere uno dei miei pomeriggi a casa con Tommaso che non sta zitto un secondo e mi subissa di domande e contro-domande...
aggiungendo inoltre, come sottofondo, gli urletti e le risate di Linda...
a volte mi sembra di essere in un manicomio!
ahahahahahaha.... meno male che non sono l'unica con un nano treenne che parla continuamente ed ininterrottamente!!! Per non parlare di quando canta "Nella vecchia fattoria" con un tono decisamente poco poco delicato!!!