Sensibilizzazione o allergia vera?
- superstrafra
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- Iscritto il: lun set 07, 2009 10:47 pm
scusa Rosaria, ma che tipo di prove allergiche hanno fatto?
E' risaputo che quelle che valutano le IgE per alimenti danno facilmente esito positivo anche con allergia praticamente silente.
tutti i bimbi poi cambiano la propria capacità digestive con i mesi, quindi nessuna prova è "per sempre"
a meno che non parliamo di "intolleranze" per deficit enzimatici, quelle non si risolvono
E' risaputo che quelle che valutano le IgE per alimenti danno facilmente esito positivo anche con allergia praticamente silente.
tutti i bimbi poi cambiano la propria capacità digestive con i mesi, quindi nessuna prova è "per sempre"
a meno che non parliamo di "intolleranze" per deficit enzimatici, quelle non si risolvono
dimenticavo che ci sono anche casi in cui le prove allergiche per un certo alimento sono negative, anche in presenza di un'allergia alimentare, per cui di solito il test migliore è dieta di eliminazione+test di scatenamento
insomma le prove non sono un riferimento assoluto in assenza di un quadro di "sintomi" chiari e diretti
insomma le prove non sono un riferimento assoluto in assenza di un quadro di "sintomi" chiari e diretti
filippo ha tuttora la dermatite da quando aveva 2 mesi, ha avuto 7 schock anafilattici ( si porta sempre dietro la puntura di adrenalina ). Ha iniziato con l'allergia al latte, a 6 mesi quando il mio latte è andato via a causa di un lutto, e lì ha avuto il suo primo shock. gli abbiamo fatto la desensibilizazione e a 18 mesi ha cominciato a bere tranquillamente il latte vaccino (il formaggio però non lo mangia tutt'ora, vomita proprio). Passata l'allergia al latte gli abbiamo fatto assaggiare un cucchiino di gelato alla nocciola e lì ha avuto un altro shock e abbiamo scoperto che è allergico a tutta la frutta a guscio. Pultroppo per quest'ultima non possiamo fare la desinsibilizzazione perchè l'ultima volta è andato in shock solo annusando una fetta di dolce. Detto ciò: le sue allegie sono state tutte comprovate dai test (si aggiuge anche: cane, gatto, acari, betulla, graminacee, muffe), però la dermatite è sempre andata perconto suo, mai correlate all'ingestione degli alimenti.
Secondo esempio: giulia non ha mai avuto la dermatite, ha avuto lo stesso problema di filippo con il latte artificiale , ma a 18 mesi anche lei ha cominciato a bere il latte vaccino (a differenza di filippo mangia anche il formaggio e le piace un sacco), passata l'allergia al latte è iniziata quella dell'uovo, adesso siamo in lista per la desensibilizzazione per evitare che anche lei deve sempre portarsi dietro l'adrenalina.
Alessio per mia fortuna non è allergico al latte e non ha la dermatite. Vediamo come andrà adesso che sto inizando con lo svezzamento.
In comclusione il pediatra mi ha detto che la dermatite raramente è collegata ad alimenti, però la quasi totalità delle persone con dermatite avrà problemi di asma perchè allegica agli acari.
Secondo esempio: giulia non ha mai avuto la dermatite, ha avuto lo stesso problema di filippo con il latte artificiale , ma a 18 mesi anche lei ha cominciato a bere il latte vaccino (a differenza di filippo mangia anche il formaggio e le piace un sacco), passata l'allergia al latte è iniziata quella dell'uovo, adesso siamo in lista per la desensibilizzazione per evitare che anche lei deve sempre portarsi dietro l'adrenalina.
Alessio per mia fortuna non è allergico al latte e non ha la dermatite. Vediamo come andrà adesso che sto inizando con lo svezzamento.
In comclusione il pediatra mi ha detto che la dermatite raramente è collegata ad alimenti, però la quasi totalità delle persone con dermatite avrà problemi di asma perchè allegica agli acari.
l'importante è fare i test quando ci sono i sintomi, non usarli come "caccia alle streghe" come fanno certi pediatri che li fanno fare a bimbi di 8 mesi con un pò di dermatite atopica, mettendo spesso a diete ingiustificate bimbi che di allergia alimentare non hanno neanche l'ombra.figi ha scritto:filippo ha tuttora la dermatite da quando aveva 2 mesi, ha avuto 7 schock anafilattici ( si porta sempre dietro la puntura di adrenalina ). Ha iniziato con l'allergia al latte, a 6 mesi quando il mio latte è andato via a causa di un lutto, e lì ha avuto il suo primo shock. gli abbiamo fatto la desensibilizazione e a 18 mesi ha cominciato a bere tranquillamente il latte vaccino (il formaggio però non lo mangia tutt'ora, vomita proprio). Passata l'allergia al latte gli abbiamo fatto assaggiare un cucchiino di gelato alla nocciola e lì ha avuto un altro shock e abbiamo scoperto che è allergico a tutta la frutta a guscio. Pultroppo per quest'ultima non possiamo fare la desinsibilizzazione perchè l'ultima volta è andato in shock solo annusando una fetta di dolce. Detto ciò: le sue allegie sono state tutte comprovate dai test (si aggiuge anche: cane, gatto, acari, betulla, graminacee, muffe), però la dermatite è sempre andata perconto suo, mai correlate all'ingestione degli alimenti.
Secondo esempio: giulia non ha mai avuto la dermatite, ha avuto lo stesso problema di filippo con il latte artificiale , ma a 18 mesi anche lei ha cominciato a bere il latte vaccino (a differenza di filippo mangia anche il formaggio e le piace un sacco), passata l'allergia al latte è iniziata quella dell'uovo, adesso siamo in lista per la desensibilizzazione per evitare che anche lei deve sempre portarsi dietro l'adrenalina.
Alessio per mia fortuna non è allergico al latte e non ha la dermatite. Vediamo come andrà adesso che sto inizando con lo svezzamento.
In comclusione il pediatra mi ha detto che la dermatite raramente è collegata ad alimenti, però la quasi totalità delle persone con dermatite avrà problemi di asma perchè allegica agli acari.
E come giustamente confermi tu, la dermatite può andare per i fatti suoi.
E' multifattoriale e congenita, prima di tutto, non alimentare
Nel tuo caso mi sembra di capire che i test siano stati prescritti a seguito di episodi ben più gravi di una dermatite atopica, quindi sono stati giusti sia come ragionamento sia come tempistica. E giustamente hanno confermato l'evidenza.
il problema è il contrario: prescrivere i test senza altre sintomatologie nella speranza di trovare una singola causa (alimentare o verso allergeni comuni) ad un problema che è molto più sfaccettato.
- serenapaola73
- Utente Vip
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- Iscritto il: gio mag 21, 2009 10:32 am
Io non posso mangiare nulla che contenga tracce anche minime di latte e derivati (per intenderci devo stare attenta anche alla composizione delle medicine, ai salumi, etc) perchè ho una reazione immediata, se mi va bene mi riempio la bocca di afte (anche 5 o 6 e non scherzo!) altrimenti fuggo a tutta velocità in bagno.leylia ha scritto:Il punto, Lenina, è che loro attribuiscono all'allergia al latte pure i due brufolini rossi spuntati due giorni dopo l'aver mangiato il gelato!! Le crisi d'asma fortunatamente non le ha avute più la bimba, ma è vero pure che loro le danno solo assaggi di dolci col latte quando c'è qualche festa.
Mi sembra strano che se questa bimba è "allergica" possa mangiare anche solo qualche cucchiaino di dolci a base di latte.