
vi scrivo per chiedervi un consiglio sul sonno, non tanto sul sonno di notte quanto su quello di giorno
il mio splendido cucciolo ha 41 giorni, quindi è proprio piccino picciò...
il problema è che di giorno per fare una dormitina è sempre una tragedia, pianti e strepiti ogni volta e anche se ormai sono praticamente sicura che sia un mezzo per sfogare le tensioni, beh, ecco, un po' mi dispiace, anzi parecchio...
Il meccanismo è questo: ad eccezione della dormitina nella carrozzina nella passeggiata mattutina, che si fa senza problemi, per il resto fino a sera ogni volta che deve dormire innesca sulla stanchezza un meccanismo di nervosismo e quindi comincia a piangere anziché mettersi a dormire.
Specifico che ovviamente non è che lo metto a letto che è sveglio, lo metto nella carrozzina solo quando comincia a sbadigliare vistosamente (si, rispetto i tre sbadigli massimo che dice tracy hogg, lo giuro) e che è stanco è indubbio. CHiaramente controllo pannolino fatto, mangiata fatta, colichette assenti (ogni tanto ci sono ma non è questo il punto).
Il punto è che lui quando gli viene sonno si innervosisce e quindi diventa tutto complicato.
Ultimamente ho scoperto due grandi aiuti per farlo dormire: fasciarlo un po' stretto con la copertina o col lenzuolino e metterlo vicino a un lato della culletta. Così le cose sono migliorate e spesso la sera lo mettiamo nella culletta così e lui si addormenta da solo.
Ciononostante di giorno niente da fare...

Le alternative sono rovinose: in braccio si calma due minuti ma poi si isterizza ancora di più perché non riesce a dormire bene, nella fascia-marsupio con vigorose ninne nanne dormicchia un quarto d'ora e poi idem, isteria pura.
Insomma, la sostanza è che piange disperato e nervosissimo in qualsiasi modo. Se però lo metto nella culletta bello fasciato dopo un quarto d'ora che piange si addormenta. Negli altri casi invece no, niente sonno e si va avanti per ore.
Ho letto in giro che i microbi così piccoli possono piangere per stanchezza e per scaricarsi per riuscire a dormire e tutte le mie osservazioni e sensazioni mi confermano che è così. Quindi ormai da 4 o 5 giorni mi sto rassegnando a farlo piangere, a volte da solo nella culletta a volte abbracciato a me nel lettone (in entrambi i casi dopo 15 minuti al massimo crolla).
Certo però che sono piena di dubbi e a volte vengo assalita da sensi di colpa e crisi di inadeguatezza varie... E se non fosse così? e se lo stessi frustrando lasciandolo piangere? Non è che magari non capisco io? perché gli altri bimbi ssi addormentano senza piangere così? sob, amorino mio piccolo

Io non vorrei farlo piangere ma piange in qualsiasi modo quando è stanco... non vedo alternative... ma certo che è straziante, mi sento un mostro.
Qualcuna con più esperienza di me mi può dare qualche suggerimento, consiglio o meglio ancora una bella rassicurazione ? Graditissime anche solidali pacche sulla spalla...
grazie grazie
m.