Inviato: sab nov 07, 2009 1:38 pm
Io credo che tutto derivi dall'educazione avuta e dai punti di riferimento passati.
Leggi: la mamma di mio marito non gli ha mai fatto prendere in mano uno straccio e suo padre non si sognava nemmeno di farlo.
Da quando è nato il bimbo però, ci sono stati dei momenti in cui la situazione si tendeva, io ero stanchissima... ho anche pianto, lui ha capito.
L'empatia emotiva (il vedermi a pezzi) ha incrinato la sua sacrosanta convinzione: pensava che fossi fatta d'acciaio e che non lo volessi tra i piedi.
Allora la scusa "non sono capace e non lo faccio bene come te" non ha più funzionato.
Va da sé che ci sono periodi in cui mi aiuta (mai cucinare però) altri in cui sono proprio sola (fa trasferte molto spesso).
Leggi: la mamma di mio marito non gli ha mai fatto prendere in mano uno straccio e suo padre non si sognava nemmeno di farlo.
Da quando è nato il bimbo però, ci sono stati dei momenti in cui la situazione si tendeva, io ero stanchissima... ho anche pianto, lui ha capito.
L'empatia emotiva (il vedermi a pezzi) ha incrinato la sua sacrosanta convinzione: pensava che fossi fatta d'acciaio e che non lo volessi tra i piedi.
Allora la scusa "non sono capace e non lo faccio bene come te" non ha più funzionato.
Va da sé che ci sono periodi in cui mi aiuta (mai cucinare però) altri in cui sono proprio sola (fa trasferte molto spesso).