per quanto riguarda la mia esperienza "pratica" diciamo, tutte le bambine che ho viste, già da neonate, erano più tranquille e indipendenti... mentre tutti i maschietti più mammoni, coccoloni, e difficili da gestire.
Il mio primo figlio maschio, Leo , è stato un terremoto, da subito...e ha iniziato a dormire QUALCHE VOLTA tutta la notte ora che ha quasi 3 anni..
Siccome tra poco arriverà (ahi ahi) il secondo figlio maschio, ti saprò dire !!!
Differenze innate?
Anche a me, come ho detto, non piacciono le generalizzazioni ed i rigidi schematismi (conosco molte bambine che non amano giocare con le bambole o vestirsi con fronzoli e merletti, alcune più tranquille ed alcune decisamente più estroverse, e parimenti molti maschietti sensibili e giudiziosi, o timidi e riservati), ma credo che comunque non possa negarsi che "per grosse linee" delle differenze di base - con tutte le sfumature del caso - ci siano e potrebbero non essere tutte solo il frutto di orientamento culturale e modelli educativi!?losbanos ha scritto:Io non penso ci siano differenze innate e così marcate tra maschi e femmine. Le differenza le creiamo noi stessi con i discorsi sui maschietti vivaci e irruenti, le femmine "donnine", i giochi da maschio e i giochi da femmina ecc
Ogni esperienza è certamente a sè, ed aggiungerei "VIVA DIO" (guai se fossimo fatti con lo stampino) ma delle differenze innegabili tra i due sessi ci sono ed esistono: quanto possa essere innato e quanto indotto era il tema della mia riflessione. :mumble:
Finché sono molto piccoli direi decisamente innato, anche se poi dipende probabilmente anche dal comportamento della madre nel seguire o meno le richieste del bambino (e in questo non credo conti il sesso).madda77 ha scritto:quanto possa essere innato e quanto indotto era il tema della mia riflessione. :mumble:
Più avanti, per l'indotto, credo che dipenda dall'ambiente, dalla famiglia, da troppe variabili per dire quanto possa esserlo, non so.