UN PO' PENSIEROSA PER LA MIA PRINCIPESSA ... un pò lungo scusate
UN PO' PENSIEROSA PER LA MIA PRINCIPESSA ... un pò lungo scusate
Ho bisogno di condividere con Voi la mia piccola tristezza.
Non è niente di molto importante e grave ma quando i nostri figli stanno affrontando dei piccoli ostacoli della crescita penso che ogni mamma si preoccupi.
Arianna ormai va all'asilo da circa due mesi e da tre giorni mangia anche lì.
Non ci sono stati intoppi ne sull'inserimento ne sul pranzo, ma quando è ora dell'intervallo essendo tanti bambini (circa 80) lei si trova un pò spiazzata.
La maestra infatti mi ha detto che se stanno in classe è tranquilla ma se escono lei va un pò in crisi e chiede di me, infatti lei cerca di tenersela vicina o di vedere dove va.
Il caos non le è mai piaciuto anche quando è con altri bimbi cerca sempre quello più tranquillo e non agitoso. Naturalmente capisco che all'asilo ci sono tanti bimbi con tanti caratteri diversi, ma vederla arrivare a casa con il nasino sdruciolato o una botta alla testa mi manda un pò in crisi (caduta dallo scivolo perchè un bimbo la spinta perchè non andava avanti ... sullo scivolo non ci va più a detta della maestra).
Lo so che deve imparare a farsi valere e dimostrare che anche lei ha il suo spazio, ma fosse stato per me questa mattina l'avrei portata a casa e me la sarei coccolata tutta. Che faccio la vado a prendere prima di pranzo però secondo ma sarebbe aggirare l'ostacolo e non superarlo.
Anche io da piccola ero così: timida e riflessiva.
Mi dispiace saperla da sola e in difficoltà ed è per questo che sono qui con un nodo alla gola e le lacrime facili. Cosa posso fare? Avete consigli?
Lo so che passerà fra un pò di tempo ma adesso come posso renderla serena perchè in questi giorni è un pò triste non ha molta voglia di andare all'asilo mentre prima la vedevo più pimpante e contenta.
Avevo bisogno di un pò di coccole e consigli da voi super mamme esperte!!
Grazie mille
Non è niente di molto importante e grave ma quando i nostri figli stanno affrontando dei piccoli ostacoli della crescita penso che ogni mamma si preoccupi.
Arianna ormai va all'asilo da circa due mesi e da tre giorni mangia anche lì.
Non ci sono stati intoppi ne sull'inserimento ne sul pranzo, ma quando è ora dell'intervallo essendo tanti bambini (circa 80) lei si trova un pò spiazzata.
La maestra infatti mi ha detto che se stanno in classe è tranquilla ma se escono lei va un pò in crisi e chiede di me, infatti lei cerca di tenersela vicina o di vedere dove va.
Il caos non le è mai piaciuto anche quando è con altri bimbi cerca sempre quello più tranquillo e non agitoso. Naturalmente capisco che all'asilo ci sono tanti bimbi con tanti caratteri diversi, ma vederla arrivare a casa con il nasino sdruciolato o una botta alla testa mi manda un pò in crisi (caduta dallo scivolo perchè un bimbo la spinta perchè non andava avanti ... sullo scivolo non ci va più a detta della maestra).
Lo so che deve imparare a farsi valere e dimostrare che anche lei ha il suo spazio, ma fosse stato per me questa mattina l'avrei portata a casa e me la sarei coccolata tutta. Che faccio la vado a prendere prima di pranzo però secondo ma sarebbe aggirare l'ostacolo e non superarlo.
Anche io da piccola ero così: timida e riflessiva.
Mi dispiace saperla da sola e in difficoltà ed è per questo che sono qui con un nodo alla gola e le lacrime facili. Cosa posso fare? Avete consigli?
Lo so che passerà fra un pò di tempo ma adesso come posso renderla serena perchè in questi giorni è un pò triste non ha molta voglia di andare all'asilo mentre prima la vedevo più pimpante e contenta.
Avevo bisogno di un pò di coccole e consigli da voi super mamme esperte!!
Grazie mille
mamma di figlio timidone e solitario presente
Tommaso ancora oggi (al terzo anno di asilo) preferisce andare a scuola quando tutti già sono in classe e non in salone
io ho cercato di mediare, di fare un po' ed un po' per non obbligarlo ad affrontare la confusione ma senza dargli a vedere che gliela avrei voluta evitare a tutti i costi
il primo anno di asilo è importantissimo, imparerà tante cose, ed anche a condividere gli spazi grandi con tanta gente
io la lascerei per quanto ti è possibile
Tommaso ancora oggi (al terzo anno di asilo) preferisce andare a scuola quando tutti già sono in classe e non in salone
io ho cercato di mediare, di fare un po' ed un po' per non obbligarlo ad affrontare la confusione ma senza dargli a vedere che gliela avrei voluta evitare a tutti i costi
il primo anno di asilo è importantissimo, imparerà tante cose, ed anche a condividere gli spazi grandi con tanta gente
io la lascerei per quanto ti è possibile
Concordo con Fede, anche Marta che adesso fa parte dei grandi all'inizio ha fatto un pò fatica e lo confermavano anche le maestre che il gruppo dei piccoli, all'epoca, faceva fatica a diventare "gruppo" appunto cioè ognuno preferiva stare per i fatti suoi o al più con un amichetto. Ma poi sono cambiati. Marta adesso è affiatatissima con quattro bimbe della sua età ma anche con alcune bimbe dei mezzani.
Secondo me ci vuole solo un pò di tempo, ma capisco benissimo il groppo in gola che hai in questo momento, fatti coraggio e fai coraggio alla tua bimba.
Secondo me ci vuole solo un pò di tempo, ma capisco benissimo il groppo in gola che hai in questo momento, fatti coraggio e fai coraggio alla tua bimba.
capisco perfettamente la stretta al cuore per la principessina,
però per esperienza, anche indiretta, so che passerà e questo sarà solo un tenero ricordo.
la tua pulcina sta imparando a volare, e ci vuole un po' di tempo.
in bocca al lupo
(puoi chiedere alla maestre di starle un po' più vicino visto questo suo carattere un po' più delicato )
però per esperienza, anche indiretta, so che passerà e questo sarà solo un tenero ricordo.
la tua pulcina sta imparando a volare, e ci vuole un po' di tempo.
in bocca al lupo
(puoi chiedere alla maestre di starle un po' più vicino visto questo suo carattere un po' più delicato )
Intanto ti mando subito un pò di coccole perchè mi intenerissce leggerti e penso che quello che stai provando tu lo possiamo capire solo noi mamme, quanto ci si sente affrante non poterli aiutare in ogni situazione e star male per le loro piccole "sofferenze".
Tu sai già che questa fase passerà e che è un passaggio oblligato per poi sbrigarsela in futuro in ogni situazione. Continua a darle fiducia e sicurezza, asseconda il suo carattere senza sforzarla troppo ma non farti mai vedere preoccupata.
Tu sai già che questa fase passerà e che è un passaggio oblligato per poi sbrigarsela in futuro in ogni situazione. Continua a darle fiducia e sicurezza, asseconda il suo carattere senza sforzarla troppo ma non farti mai vedere preoccupata.
Secondo me per dei bimbi appena inseriti ci vorrebbe un po' di prudenza in più, prima di "liberarli" in giardino o salone in mezzo a una masnada di altri bimbi urlanti.
Lasciando un po' più di tempo per farli abituare in modo graduale, si troverebbero meno spiazzati, i più timidini. Comunque bene che la maestra ci fa attenzione e le sta vicina!
Lasciando un po' più di tempo per farli abituare in modo graduale, si troverebbero meno spiazzati, i più timidini. Comunque bene che la maestra ci fa attenzione e le sta vicina!
credo sia importante che tu le faccia sentire che la sostieni anche se non ci sei, fatti raccontare cosa fa e cosa non fa e nei limiti dell'età cosa la spaventa, non irridere le sue paure ma neppure assecondarLe, lo so quel che ti dico sono tutte belle parole ma credo possa riassumersi in una sola parola "parla con lei" e come mi disse il mio pediatra quando gli chiesi come potevo aiutare Sara con la popò "signora le dia fiducia"...credo sia un buon consiglio anche nel tuo caso
Questo è verissimo, è importante farle sentire che tu sei serena riguardo all'ambiente scolastico, e lo sarà di più anche lei. Dille che è importante e bello che ci siano momenti insieme per tutti i bimbi della scuola, che pian piano l'apprezzerà e si farà anche nuovi amici e, nel frattempo, se non si sente di lanciarsi stia pure vicino alla maestra.