Proviamo insieme nel nostro piccolo a cambiare i punti di vista?

[Mokina]

Anche per me! Non tanto il fatto di camminare, molto dipende dai bambini, c'è chi sgambetta già prima del compimento dell'anno, chi ci prova molto più tardi, dipende dall'indole. Ma l'ansia con cui una madre accudisce il figlio penso che in parte contribuisca a formare il suo essere meno autonomo o più insicuro.

[lenina]

Premetto che non ho letto tutto e se la mia domanda è già stata fatta me ne scuso.
Mi piace molto questo post e avevo una curiosità.
Io non sono mamma quindi pongo il quesito da un altro punto di vista. Vi faccio l'esempio di due mie amiche, i loro figli hanno solo due mesi di differrenza. Sono entrambi molto intelligenti ma... "in modo diverso" (non so come spiegarmi), uno lo vedo molto più "sveglio" rispetto all'altro. Ripeto sono entrambi intelligenti e so che i bambini hanno i loro "tempi" però mi chiedevo, conoscendo le mie amiche, se questo possa dipendere anche da un loro comportamento nei confronti dei bambini.
Noto come nel primo caso la mamma lo lasci più libero di "scoprire", di sbagliare, nei limiti ovviamente.
Invece l'altra mia amica è molto più ansiosa, molto mamma chioccia, forse anche perchè lo ha desiderato tanto, però noto come questo bimbo pianga più spesso o urli se non viene considerato, non cammina ancora neanche se tenuto...

Insomma può dipendere dal comportamente che ha la mamma?

Certo può dipendere dal comportamento della mamma, se un bimbo non lo lasci libero di muoversi farà meno esperienze di uno che lo è.

ma d'altro lato se quel bimbo per indole è spericolato prima o poi riuscirà a sfuggire al controllo per quanto pressante (e sarà peggio perchè se gli eviti ogni pericolo ogni caduta non sonno cos'è il male e si mettono in pericoli maggiori)

[Raffa80]

Quando un bimbo dorme.

quando un bimbo mangia bene.

Viene naturale dire come è bravo, come sei fortunata.

Certo nessuno dice a chi ha il bimbo che mangia poco che è cattivo o che è sfortunata, ma a forza di sentire che sono bravi i bimbi dentro di noi possiamo sentire che il nostro è un po' meno bravo, che a noi in fondo non è andata così bene e siamo un po' sfortunate.

Proviamo nel nostro piccolo a cambiare questo punto di vista?

A ricordarci che si tratta di bambini con necissità e storie diverse e a staccare l'idea del bravo dal dormire e dal mangiare?

Credo sia importante provare a considerare le cose per quelle che sono.

credo che l'esperienza faccia tanto,ora condivido pienamente ma 9 mesi fa non so...
fino ai tre mesi Giacomo non ha mai dormito,sommando i vari pisolini arrivava a dormire 4 ore su 24 (s'è capito dopo il motivo)
guardavo le altre e pensavo che erano piu' fortunate
non potevo andare da nessuna parte senza avere qualcuno con me perchè lui piangeva ed era impossibile guidare
vedevo le altre andare ovunque e le "invidiavo"

pian piano le cose sono migliorate ed ho capito che ogni bimbo ha necessità diverse,che fare paragoni non serve a nulla perchè ogni bimbo è diverso dall'altro

ora che ho preso sicurezza del mio ruolo di madre certi paragoni mi fanno sorridere,9 mesi fa mi avrebbero mandata in crisi

[lenina]

pian piano le cose sono migliorate ed ho capito che ogni bimbo ha necessità diverse,che fare paragoni non serve a nulla perchè ogni bimbo è diverso dall'altro

ora che ho preso sicurezza del mio ruolo di madre certi paragoni mi fanno sorridere,9 mesi fa mi avrebbero mandata in crisi

Per questo non vanno fatti, e per questo bisognerebbe pian piano allontanare dalle nostre menti l'idea (bimbo che dorme= bimbo buono= mamma buona)

poi esistono situazioni patologiche, magari non gravi ma un bimbo che dorme 4 ore su 24 ha qualche problema naturalmente e bisogna capire quale (come mi pare sia stato per voi)

[Cosetta]

Premetto che non ho letto tutto e se la mia domanda è già stata fatta me ne scuso.
Mi piace molto questo post e avevo una curiosità.
Io non sono mamma quindi pongo il quesito da un altro punto di vista. Vi faccio l'esempio di due mie amiche, i loro figli hanno solo due mesi di differrenza. Sono entrambi molto intelligenti ma... "in modo diverso" (non so come spiegarmi), uno lo vedo molto più "sveglio" rispetto all'altro. Ripeto sono entrambi intelligenti e so che i bambini hanno i loro "tempi" però mi chiedevo, conoscendo le mie amiche, se questo possa dipendere anche da un loro comportamento nei confronti dei bambini.
Noto come nel primo caso la mamma lo lasci più libero di "scoprire", di sbagliare, nei limiti ovviamente.
Invece l'altra mia amica è molto più ansiosa, molto mamma chioccia, forse anche perchè lo ha desiderato tanto, però noto come questo bimbo pianga più spesso o urli se non viene considerato, non cammina ancora neanche se tenuto...

Insomma può dipendere dal comportamente che ha la mamma?

Guarda se posso essere sincera questo giudicare dall'esterno è quello che più odio.
Può essere come dici tu, ma del resto ognuno ha il suo carattere, l'altra mamma sbaglierà in altre cose, è inutile stare a giudicare.
Ma può anche essere che non ci sia correlazione, può essere che il comportamento diverso sia dovuto al diverso carattere dei bambini, ecco perché trovo profondamente ingiusto esprimere giudizi di questo tipo, vedendo una situazione e non sapendo come si è verificata.

Sul camminare ti assicuro che ognuno ha i suoi tempi, non dipende solo dalle caratteristiche fisiche ma anche dal carattere, comunque quando un bimbo è pronto si molla.

[Sere83]

Ho fatto un esempio, per me sono persone importanti che fanno parte della mia vita. Solo mi chiedevo ( e lo ho fatto con esempi perchè non sapevo come spiegare) se poteva influire il comportamente della mamma. In questo caso ho parlato di due mie AMICHE, ma non era un giudizio... Ho usato il camminare come esempio per poter essere capito prima. Tutto qui... Non le ho volute giudicare, ho solo visto questa cosa e ho domandato...

[tati]

Guarda se posso essere sincera questo giudicare dall'esterno è quello che più odio.
Può essere come dici tu, ma del resto ognuno ha il suo carattere, l'altra mamma sbaglierà in altre cose, è inutile stare a giudicare.
Ma può anche essere che non ci sia correlazione, può essere che il comportamento diverso sia dovuto al diverso carattere dei bambini, ecco perché trovo profondamente ingiusto esprimere giudizi di questo tipo, vedendo una situazione e non sapendo come si è verificata.

Sul camminare ti assicuro che ognuno ha i suoi tempi, non dipende solo dalle caratteristiche fisiche ma anche dal carattere, comunque quando un bimbo è pronto si molla.

Io credo che un po’ dipenda anche dai genitori, onestamente.
Mi basta vedere i miei figli, e esempi su di loro e sui bimbi che ho intorno credo posso farli senza problemi.
Ognuno ha u modo di porsi, di vivere la maternità. E direi per fortuna, perché non siamo tutti uguali ed è giusto che anche i nostri figli siano diversi.

Poi non posso dire io se è giusto il mio comportamento, o quello ad esempio di mia cognata.
Lei potrebbe dire che è sbagliato il mio, che lascio per terra un bambino di nemmeno un anno, io potrei dire che ha sbagliato a non lasciare libero suo figlio.

[Cosetta]

non si potrebbe evitare di guardare sempre con sguardo accusatorio verso il comportamento delle altre mamme?
Già il voler correlare per forza, non correlare ma trovare una correlazione causale DA comportamento mamma A comportamento bimbo, è partire con un preconcetto.
Non so se mi spiego.
A me dicevano che Irene sarebbe diventata asociale perchè "stava solo con me"... quanto hanno dovuto ingoiarselo dato che è una bimba molto socievole! Ma se per caso avesse avuto un carattere riservato, apriti cielo: sarebbe stata COLPA MIA.
Ma andate affambaffo va.