Esogestazione: ovvero la fisiologica dipendenza del neonato

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
JESSY75
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2333
Iscritto il: ven lug 31, 2009 2:24 pm

Messaggio da JESSY75 » lun ago 31, 2009 3:50 pm

[


JESSY75
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2333
Iscritto il: ven lug 31, 2009 2:24 pm

Messaggio da JESSY75 » lun ago 31, 2009 3:52 pm

troppi_gatti ha scritto:brava!

è normalissimo secondo me.

proviamo ad immaginarci la scena..

il bambino piange.
tu hai l'istinto di fare qualcosa per farlo smettere.
lo fai (lo sollevi, lo culli, lo allatti.. a caso!)
il bambino smette di piangere.
tutti vissero felici e contenti.

oppure..

il bambino piange.
tu hai l'istinto di fare qualcosa per farlo smettere.
ma cavoli, non si può!
la mamma di giangigetto ti ha detto che se lo fai si vizia, gliela dai vinta, sarà sempre peggio.
il bambino continua a piangere.
tu sei frustrata. il suono ti innervosisce.
il bambino continua a piangere.
vorresti proprio cullarlo, ma se non lo fai è per il suo bene!
il bambino continua a piangere.
sei sempre più nervosa..

mica bello, eh?

bene.
credo che se l'istinto ci dice di accorrere al pianto, di consolare il pianto, di porre rimedio al pianto..
la natura non può mica aver sbagliato tutto, no? :)
la seconda parte è la completa descrizione di come ero messa io quando Chris aveva 4/5 mesi, la vicina mi aveva prospettato un finimondo apocalittico se non mi facevo rispettare da mio figlio e non lo lasciavo piangere che da grande sarebbe diventato ingestibile un piccolo terrorista!!!!!! e io credulona(non avevo molte persone con cui confrontarmi poi lei è adulta ha fatto la tata a molti bambini millantando grandiosi successi quindi mi fidavo) lo lasciavo piangere(e i miei nervi se ne andavano) poi ho iniziato a interagire con voi e ho aperto gli occhi!!!! se una volta facevano così a me non interessa poi più molto, siccome mio figlio me lo bado esclusivamente io faccio come credo io, e la vicina continuerà a badare i figli degli altri(senza sapere se veramente fa tutti sti miracoli con loro)e sopratutto non lascerò più che nessuno metta in dubbio il mio istinto materno!!!(visto e considerato che fino ad ora non sembra di aver sbagliato poi niente leggendo i vari post)credo che un po di disciplina ci voglia ma non di sicuro con un bambino urlante di 7/8 mesi che ancora ha solo dei piccoli bisogni primari e non certo capricci ho ancora peggio vizzi!!! :frusta:
mamyale
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 245
Iscritto il: mar ago 11, 2009 9:26 am

Messaggio da mamyale » mer set 02, 2009 11:38 am

Si può dire che io abbia sofferto di esogestazione più di mia figlia...mi spiego meglio: Francesca è nata con taglio cesareo per fallita induzione dopo sette ore emmezza di travaglio. Me l'hanno messa vicino, in sala operatoria, e lei mi ha ciucciato il labbro...poi, l'hanno portata via per lavrla, ed io ho patito e magonato perché volevo tenermela con me. Ho avuto delle complicanze a causa dell'epidurale (sapete quel mal di testa terribile che colpisce il 3% delle pazienti? Ebbene, io rientravo in quella percentuale...il solito culo!!!) e sono rimasta in ospedale per sei giorni dopo aver partorito, senza potermi muovere. Non potevo alzare la testa neanche per mangiare, ma la bimba l'ho voluta con me da subito. Però soffrivo perché non potevo cambiarle i pannolini (ci pensava mio marito, oppure le ostetriche) e prendermi cura di lei in tutto. Il terzo giorno, ero in pieno baby blues. Inoltre, ho avuto un crollo perché mio padre, mancato sei mesi prima che io restassi incinta, non c'era per vedere la tanto desiderata nipotina. Le ostetriche mi hanno convinta ad accettare il Tavor (che io non volevo per via dell'allattamento) ed a lasciare la piccola al nido per quattro ore, giusto il tempo di fare una dormitella...risultato: alle cinque del mattino mi hanno trovata a guardare le foto che avevo fatto a Francesca col mio cellulare mentre piangevo che volevo la mia bambina!!! Così, mel'hanno riportata e mi sono addormentata con lei.
A casa, si è abituata a stare nella carrozzina ed ha sempre dormito da sola ma perché la vedevo tranquilla. Se piangeva, però, la prendeo immediatamente e la tenevo con me, alla faccia di tutto ciò che avevo sentito, compreso il consiglio di una mia zia che mi suggeriva di fare come lei che, tornata a casa dal'ospedale, ha chiuso suo figlio in cucina nel carrozzino e l'ha lasciato piangere per tutta la notte...una cosa di una crudeltà assurda, secondo me. Comunque, anche se ha sempre dormito da sola, di giorno l'abbiamo sempre coinvolta in tutto (le parlavamo, la tenevam in mezzo a noi sull'ovetto mentre mangiavamo) e l'abbiamo sempre supercoccolata. Purtroppo, ho avuto sempre pochissimo latte ed ho avuto bisogno dell'aggiunta perché la bimba aveva cominciato a perdere peso ma, al contrario di ciò che mi dicevano (di lasciar perdere che tanto era inutile, per quel poco che glie ne davo non valeva la pena ecc ecc) ho continuato ad attaccarla al seno e sono riuscita a portarla fino allo svezzamonto (cinque mesi emmezzo) con anche il mio latte. Ora, purtroppo, non ne ho più neanche una goccia ed a volte soffro più io di lei della mancanza di questo contatto meraviglioso che si ha quando si allatta... Ne ho sentite tante di cazzate sui bambini che devono piangere per farsi i polmoni, sui bambini che non devono essere tenuti in braccio perché poi prendono il vizio, sui bambini che fanno i capricci già appena nati per ottenere ciò che vogliono (come se un bimbo di pochi mesi fosse già un'abile stratega!!!) ma me ne sono sempre fregata. Credo che l'empatia col proprio figlio ed il buon senso siano la cosa migliore. Mia figlia è una bambina serena e tranquilla, dunque, se i risultati sono questi, ben vengano le coccole!!!
Avatar utente
Sheireh
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 17185
Iscritto il: mar feb 26, 2008 4:35 pm

Messaggio da Sheireh » mer set 02, 2009 12:09 pm

Mamyale, grazie per la tua testimonianza di "istinto che prende il sopravvento" su tutto ciò che ci dicono e che vogliono farci credere.

Io a leggere del bimbo di tua zia, ho subito sentito il magone che mi ha riempito gli occhi di lacrime. Mi sono messa nei panni del bimbo e son stata male per lui.
Luvetta

Messaggio da Luvetta » mer set 02, 2009 12:50 pm

Quando è nato Gabriel era Ottobre, per motivi di salute suoi siamo stati separati alla nascita per ben sette giorni ho potuto vederlo soltanto un quarto d'ora due volte al giorno, senza poterlo prendere in braccio. Quando finalmente me l'hanno portato, l'ho preso in braccio e non l'ho più lasciato, a volte neanche per andare in bagno.
Purtroppo non sono riuscita ad allattarlo, il tiralatte non è stato uno stimolo sufficiente, ma l'istinto mi ha chiesto di compensare con la vicinanza fisica. Siamo stati praticamente un solo corpo per il primo mese, spesso anche pelle a pelle sotto le coperte. Piano piano ho provato a farlo dormire in culla, ma la culla era accanto al mio letto, ed io dormivo con un braccio nella culla, la mano sul suo petto.
Ha avuto libero accesso al lettone fino oltre l'anno.
Risultato è che adesso si addormenta in pochi istanti, sereno, e dorme quasi sempre tutta la notte, oppure se si sveglia viene nel lettone e poi dopo un po' torna via.
Il secondogenito invece è nato d'estate, era davvero caldo, così era insofferente al contatto fisico prolungato. Inoltre è stato messo prestissimo in cameretta "da solo" (in realtà con il fratello).
Sarà una coincidenza, ma per mettere a letto lui ci vogliono i corpi speciali, e almeno un'ora, un'ora e mezza ogni santa sera.
Chloe83

Messaggio da Chloe83 » dom ott 04, 2009 8:40 pm

Noi siamo in piena esogestazione, e mi sembra che questo sia fonte di profondo benessere sia per me che per mia figlia. Lei mi sembra trarne grande serenità, è una bambina ridente e tranquilla, dorme e mangia senza problemi. E anche per me è molto gratificante, tra l'altro mi compensa in parte anche dell'averla potuta allattare poco (poco latte, scomparso dopo soli 50 giorni).
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » dom ott 04, 2009 9:20 pm

Chloe83 ha scritto: E anche per me è molto gratificante, tra l'altro mi compensa in parte anche dell'averla potuta allattare poco (poco latte, scomparso dopo soli 50 giorni).
Mi piacerebbe tanto parlarne in un altro post.
Tranne rarissimi casi il poco latte non esiste, e il latte non scompare mai.
Questo dovrebbero saperlo tutte, quando non si riesce ad allattare nel 97% dei casi è a causa di errori ospedalieri alla nascita (poca assistenza) o aggiunte precoci di LA.
Ci tengo a ripeterlo al costo di essere noiosa perchè credo sia importante.

è veramente importante smettere di pensare che sia normale non avere latte o che questo vada via, se non per noi stesse per le altre donne che incontriamo e che sono in dubbio sull'argomento.
Chloe83

Messaggio da Chloe83 » lun ott 05, 2009 3:13 am

lenina ha scritto:Mi piacerebbe tanto parlarne in un altro post.
Tranne rarissimi casi il poco latte non esiste, e il latte non scompare mai.
Questo dovrebbero saperlo tutte, quando non si riesce ad allattare nel 97% dei casi è a causa di errori ospedalieri alla nascita (poca assistenza) o aggiunte precoci di LA.
Ci tengo a ripeterlo al costo di essere noiosa perchè credo sia importante.

è veramente importante smettere di pensare che sia normale non avere latte o che questo vada via, se non per noi stesse per le altre donne che incontriamo e che sono in dubbio sull'argomento.
Sì, a mia figlia le aggiunte di LA sono state date da subito, causa ritardo della mia montata lattea e suo basso peso alla nascita. Stabilire se sia stato un errore o no sarebbe difficile, e non è certo questa la sede per farlo. Io ho valutato che fosse il male minore, rispetto al rischio di calo fisiologico eccessivo e disitratazione.
Dopo, si è attaccata poco e con discontinuità (magari 2-3 volte al giorno si attaccava per bene, ma nelle altre 5 poppate non voleva saperne) e il tiralatte, com'è normale che sia, non ha potuto stimolare sufficientemente il seno, dunque il latte è scomparso.
Purtroppo è andata così, credi che io ne ho sofferto parecchio.
Rispondi