voglio restare sola

...linee, punti, sfere, in essere e in divenire
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Lelia
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Messaggio da Lelia » sab ago 22, 2009 11:52 pm

Onestamente Paola, se gli chiedi di andare via di casa per un periodo, per me equivale a chiedere una separazione. Concordo con Viola in questo. Ti sento confusa, prima dici che gli vuoi chiedere di andare a Santo Domingo per "1 o 2 settimane, o anche 6 mesi", poi dici che ti basterebbero 2-3 giorni...non so, secondo me neanche tu sai bene cosa vuoi, cosa più che comprensibile.
Arrivare a capire di aver bisogno di farsi aiutare è un percorso lungo per la stragrande maggioranza delle persone. Non sperare che lui lo capisca a breve, perché non succederà. Se ti dirà "amore mio mi faccio aiutare" nei prossimi giorni lo farà solo per paura di perderti, e credimi che una terapia affrontata con questi presupposti non funziona.
E, sempre onestamente, una persona aggressiva e violenta non cambia dall'oggi al domani solo per le lacrime della moglie e le minacce del suocero, altrimenti la violenza domestica non sarebbe quel dramma che è.


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Lelia
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Messaggio da Lelia » sab ago 22, 2009 11:52 pm

(post doppio)
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gigia
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Messaggio da gigia » dom ago 23, 2009 8:08 am

buongiorno paola,come và questa mattina?spero che hai dormito?
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PaolaG
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Messaggio da PaolaG » dom ago 23, 2009 10:33 am

Buongiorno
si ho dormito, non tanto ma recupererò, stanotte fino alle 4 son stata male di stomco, sudavo freddo e non riuscivo a respirare, per cui stavo seduta fuori in balcone alla ricerca di ossigeno...
cmq stamattina tutto bene.
Leila, si, vorrei sen ne andasse per un po. e si sono confusa.
perchè stando incasa insieme poi finiamo per parlare, chiaccherare, e le cose si sistemano senza un reale chiarimento
già lui fa un po cosi. mi parla, ride, commenta...
il prossimo passo sarà cercare di fare l'amore con me
e io li stavolta gli darò l'alt.
le altre volte non ce la facevo. ma questa volta mi ha talmente ferito che non so come potrei far l'amore con lui, no
lui ritorna sempre senza parlare di noi, lui si riavvicina piano piano, mi riconquista piano piano, un passo alla volta ed è di nuovo nel mio letto.
ma io voglio che stavolta sia diverso, voglio che lui parli con me
e non voglio che si faccia aiutare per me, voglio che capisca di avere unproblema
voglio che ammetta che reagire cosi non è normale, per quanto io possa averlo provocato o infuriato, una reazione cosi è eccessiva e sbagliata
voglio che vada a parlare con mio padre.
voglio che dica: amore ho esagerato, io non voglio piu reagire cosi con te, non voglio piu spaventarti cosi
non voglio che lo faccia per me o per mio padre, ma x amore della nostra famiglia capisca che cosi non si puo reagire.
e si attivi di conseguenza

poi ho paura cmq di non riuscire a perdonarlo
in un altra relazione perdonai un tradimento
ma poi non sono mai riuscita a perdornare davvero e la storia si è logorata perchè a me ogni ora mi veniva in mente quel che lui aveva fatto.
la violenza è anchepeggio del tradimento

io son convinta di amarlo ancora, non sono convinta di riuscire a perdonarlo nel profondo e non sono convinta che non succederà piu

non sono convinta che lui mi ami davvero
non sono convinta che quel che ha fatto mi ritorni alla mente alla prima discussione.

non so se è una separazione o no,ma io e sono convinta anchelui, abbiamo bisogno di ritrovare un attimo di calma.
io sicuramente
a settembre si libera la casa al mare, è qui a 10 minuti, magari andò li un paio di giorni, o forse di piu

questo è il motivo per cui ho bisogno di staccarmi da lui, che siano 2 giorni, 2 settimane, 2 mesi
per vedere se è piu forte il dolore che mi ha dato o l'amore ch eho per lui
io cosi non lo so
perchè averlo qui, tranqullo e sereno, mi fa perdere di vista i paletti che devo mettere..

ma se non ce la faremo a fare questa piccola separazione cercherò di esser forte perchè anche io son convinta che parlare e confrontarsi e decidere la strada su cui continuare sia fondamentale con un marito, che non è un moroso
ma quando chi ha fatto progetti con te, chi è il padre di tuo figlio di fa cosi male e cosi paura, come fai?
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gigia
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Messaggio da gigia » dom ago 23, 2009 12:30 pm

io ti sono vicina ,fai quello che è meglio per te e i tuoi figli
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Messaggio da Dilly » lun ago 24, 2009 10:36 pm

Come va Paola? Sei riuscita a rilassarti un pochetto? E lui, si è deciso a parlare?
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tati
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Messaggio da tati » lun ago 24, 2009 11:16 pm

Io ho letto tutto solo ora.
Come prima cosa ti abbraccio, perché non è giusto avere il momento no nella coppia quando si è incinte.
Perché deve essere il momento più bello e delicato per una coppia, non quello in cui ci si fa domande così pesanti e complicate.
Mi dispiace.

Per il resto, la pausa di riflessione vera e propria evitala.
Non serve a nulla allontanarvi davvero, non serve a nulla stare lontano.
Meglio stare sotto lo stesso tetto, come state facendo.
Almeno fino a quando cè una decisione sicura, allora dopo puoi anche mandarlo via se è quello che vuoi. Ma non mandarlo via ora, non servirebbe ad aiutarvi, solo ad allontanarvi ulteriormente.

Ho avuto un marito meno presente di quanto volevo in gravidanza, con la seconda soprattutto.
Per lui era una cosa nuova, la prima gravidanza l ho vissuta in casa dei miei genitori, con lui presente tutte le sere e tutti i week end, ma non per 9 mesi no stop.
Ritrovarsi a fare il papà di una pancia non è stato facile, e spesso non ha capito.
Ora,a distanza di anni, so che abbiamo sbagliato entrambi, lui nel non ascoltarmi, io nel non parlargli più e nel chiudermi a riccio.
Perché io non sono semplice, e se mi girano i coglioni con me hai finito di viver,e faccio di tutto per risultare stronza ed insopportabile.
E in quei mesi ho dato pure io il peggio di me. Non so come abbiamo fatto a superarlo, so che è servito tanto a noi come coppia quel momento.

Perché siamo arrivato ad un soffio dal buttare nel cesso un matrimonio con una figlia e uno bimbi in pancia, per delle incomprensioni principalmente.
Ci siamo guardati e abbiamo parlato, pianto, urlato, pianto. Pianto e pianto.
Per la prima volta abbiamo avuto paura di perderci davvero, e ci siamo ritrovati.
Lentamente, io dovevo ritrovare la voglia di stare con lui, lui la fiducia in me, io la sensazione di essere ancora amata. Insomma, abbiamo perso parecchie cose.

Ma ce l abbiamo fatta, siamo qui, con un matrimonio che dura da 7 anni, e sono passati 4 anni da quel periodo. Abbiamo fatto un altro bimbo, e mio marito è stato il marito che sognavo in quest’ ultima gravidanza.
Forse un po’ troppo, perché impaurito dalla precedente situazione, ma è andata bene così..

In quel periodo abbiamo messo del paletti solidi, ma soprattutto intoccabili.
Perché davvero un matrimonio ha bisogno di paletti, e se per me tal cosa è fondamentale è giusto che tu la faccia.


Quindi tornando a te, fai lo sforzo di avvicinarti a lui, di parlare un ultima volta.
Di definirli questi paletti, di fargli comprendere che così tu non ci stai più.
Con la certezza che la prossima volta che succede perde te e vostro figlio.
Spero di no, spero che il sogno di famiglia quanto meno unita( perfetta?! Non esiste, credo…) resti e che diventi vostro.
pancia

Messaggio da pancia » lun ago 24, 2009 11:20 pm

wow tati! che bella lezione!
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