Impatto con scuola primaria

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
moon373

Messaggio da moon373 » gio ago 20, 2009 4:47 pm

Cos73 ha scritto:No preoccuparti Moon, non me l'ero presa, in realtà non ho timori veri e propri, forse temo più di avere brutte sorprese che non mi aspetto ah ah
Bene, meglio così: non è nel mio stile offendere!
Si, in effetti i tuoi timori sono quelli di tutte!
Ma poi vedrai che spariranno al momento del suo ingresso a scuola!
Erin-75 ha scritto:ma infatti io non ce l'ho con le maestre, io ce l'ho con i metodi che sono "costrette" a seguire, che a mio avviso proprio laddove non fanno danni nemmeno risolvono. E il problema sta proprio qui, io spero davvero che la maestra di dani sia una "brava" con la matematica proprio per non dovermici impicciare per nulla (o il minimo sindacale per seguirlo nei compiti senza dover aggiungere spiegazioni, che inevitabilmente risentirebbero della mia didattica che è lontana anni luce da quella loro).
Poi ci sta anche che daniele sia una capra in matematica, lo metto in conto di sicuro, ma me ne potrò accorgere solo se la maestra sarà "brava"
Le insegnanti non sono "costrette" a seguire un metodo o l'altro: lo scelgono in base all'esperienza, alla semplicità sia dell'apprendere che dell'esporre!
Posso chiederti cosa ti aspetti con la matematica?
Non per giudicare le tue parole ma solo per vedere se posso in qualche modo esserti utile!:blush2:
Cos73 ha scritto:Ma in cosa consiste Fede questa differenza di metodo? tu lo sai?
io so che fanno in continuo corsi di aggiornamento dove tra l'altro vengono consigliati i metodi che danno risultati migliori (anche per la scrittura ad esempio) però poi non tutte li seguono... adesso ho il dubbio se una maestra aggiornata insegna bene o se questi corsi di aggiornamento fanno più male che bene!
I corsi di aggiornamento sono sempre utili ma non tutti sono organizzati in modo ottimale.
In genere i metodi sono sempre gli stessi, possono essere rinnovati quà e là ma la sostanza è quella!
Ci sono maestre che per partito preso non frequentano corsi (è facoltativo) che sono bravissime, altre che ne fanno uno all'anno che lo sono un pò meno.
Non è il corso di aggiornamento che fa di un'insegnante una professionista competente ma l'esperienza e, soprattutto l'umiltà dell'ammettere che si può sbagliare e correre ai ripari!


babbo carmelo

Messaggio da babbo carmelo » dom ago 23, 2009 11:32 pm

dani69 ha scritto:infatti l'asilo non deve insegnare a leggere e a scrivere....nella maniera piu' assoluta....
quoto

ciao Dani
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Cosetta
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Messaggio da Cosetta » lun ago 24, 2009 7:52 am

moon373 ha scritto:

I corsi di aggiornamento sono sempre utili ma non tutti sono organizzati in modo ottimale.
In genere i metodi sono sempre gli stessi, possono essere rinnovati quà e là ma la sostanza è quella!
Ci sono maestre che per partito preso non frequentano corsi (è facoltativo) che sono bravissime, altre che ne fanno uno all'anno che lo sono un pò meno.
Non è il corso di aggiornamento che fa di un'insegnante una professionista competente ma l'esperienza e, soprattutto l'umiltà dell'ammettere che si può sbagliare e correre ai ripari!

Ma non sempre l'insegnante ha i mezzi per capire dove sbaglia. E l'esperienza richiede troppi errori (sulla pelle dei bambini), laddove invece un parere esperto che ha raccolto dati (e quindi esperienze) e tratto delle conclusioni più aiutare, se sei sufficientemente umile.
I metodi possono essere diversi, penso al metodo globale per imparare a leggere e (te lo ridico come me lo ricordo) mia mamma mi ha raccontato che appunto a questi corsi di aggiornamento hanno spiegato chiaramente che nON E' IL MIGLIORE per alunni con difficoltà. Gli altri imparano comunque, con un metodo o con l'altro (sono dunque equivalenti), ma i bimbi che manifestano delle difficoltà, con quello, ne trovano ancora di più, quindi non dovrebbero esserci dubbi su quale usare (uno misto, se non sbaglio, ma prendilo con le pinze perché non è fonte diretta, è solo un esempio per spiegare quello che voglio dire), eppure ci sono sporadiche maestre che imperterrite usano quello globale.
Stessa cosa per introdurre alcuni concetti matematici: ci sono metodi più adeguati, altri meno (dipende dall'immagine mentale che il cervello deve farsi di un determinato concetto, ad esempio, questi sono aspetti difficili della materia a cui una maestra da sola non può arrivare e dovrebbe fidarsi di chi li ha studiati approfonditamente).
moon373

Messaggio da moon373 » lun ago 24, 2009 11:44 am

Sul metodo globale la penso esattamente come tua madre (è un'insegnante?): è molto lungo e a volte può demotivare gli alunni un pò più "lenti".
In genere si utilizza un metodo "misto" che assomiglia (anzi lo è quasi del tutto) al FONICO SILLABICO che è il metodo più usato da anni e anni.
Si parte dalle vocali, poi si passa alle consonanti più semplici, come la M, P, B........che si legano poi alle vocali, formando le sillabe.
E' stato molto criticato da teorici, studiosi ecc, perchè antiquato e noioso, eppure i bambini in poco tempo imparano a leggere e sono altamente motivati ad andare avanti con l'acquisizione di lettere nuove.
Lo uso anche io e la maggior parte dei piccoli legge parole BISILLABE (RAMO, ROMA, MORA.....) entro Gennaio (alcuni anche prima).
Per cui se un metodo funziona, (si può tentarne un altro, per fare un'esperienza diversa) a mio avviso è bene tenerne sempre conto.
Quanto alla matematica i metodi sono più limitati (e quì se c'è un'insegnante di matematica sarebbe la benvenuta, io ho poca esperienza): in genere si usa l'insiemistica e i regoli.............ma a me come metodo mi sembra poco pratico!
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