Esperienze, li lasciamo provare a farle?

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Fede
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Esperienze, li lasciamo provare a farle?

Messaggio da Fede » gio lug 30, 2009 10:39 am

Ho avuto una mamma ansiosa per i pericoli ed una nonna ora con Tommaso pure peggio.
Mia mamma è tutto un ATTENTO LI', TI FAI MALE, NON FARLO!

Quando Tommaso era piccolo ovvio che pure io ero attentissima e non mi distraevo un attimo perchè avevo più paura del giudizio di mia madre che per il pericolo in sè. Già so che se Tommaso mi fosse caduto dal letto anche solo UNA volta ne avrei pagato le conseguenze per sempre; per dire, Tom da poco non ha più voluto la spondina nel letto e qualche volta è caduto (abbiamo messo dei cuscini sotto per precauzione), mia madre l'ha imputato al fatto che gli dessi in nopron e che quindi cadesse perchè rintronato! :occhiodibue:

Dunque ora Tommaso ha 5 anni, è abbastanza in grado di capire che cosa è pericoloso oppure no e fin quanto è pericolosa una cosa.
Tommaso è un bambino curioso, quindi gli dici di non fare una cosa perchè potrebbe farsi male a lui non basta, deve provarla e vedere che era come prospettatogli; quindi io (nei limiti del pericolo lieve ovvio) lo lascio provare, sperimentare, pure farsi male se necessario.

Esempio di qualche mese fa:

una mattina lo porto al parco io e lui soli
lui si mette a girare forte in una giostrina
gli dico che se continua così poi vomita (aveva bevuto poco prima il latte)
nulla
glielo ridico
nulla e continua a girare
scende ed è bianco in volto
mi dice che sta male
vomita
lo sgrido e per punizione lo porto a casa
(mia mamma questa cosa non l'ha mai saputa)

ieri mattina viene Tom in ufficio con mia mamma
ha appena bevuto il latte
si mette in una sedia girevole ed inizia a roteare
mia mamma lo blocca fisicamente e lui si incazza
io gli ricordo l'accaduto alle giostrine e smette
mia mamma inorridita perchè quella volta l'ho lasciato vomitare senza bloccarlo prima

A me non pare di essere una madre snaturata, che lo lascio in balia degli eventi, ma credo sia importante dargli pure un po' di fiducia a sto bambino, ora ad esempio gli sto insegnando ad attraversare la strada dietro di casa nostra, mica glielo faccio fare da solo, io sono lì a due passi ma do a lui la resposabilità di guardare se arrivano auto e di decidere se è il caso di attraversare o meno. Lei no, lo tiene stretto per il polso come un duenne e lui così si impaurisce sempre più e non si sente responsabilizzato.
Per dire lei è il tipo che gli nasconde in continuazione il MAG (quelle calamite con le sfere) perchè dice che potrebbe soffocarsi con le sfere!!!
Io la trovo un po' esagerata francamente, ma quello che mi urta di più è che lei reputa me troppo "leggera" e soprattutto che tarpa le ali a mio figlio.

Un'amica sta seguendo un percorso con un psicoterapeuta con suo figlio di due anni e mezzo per problemi comportamentali ed il dottore le ha detto che i bambini di oggi sono poco lasciati a fare le esperienze perchè li si ferma prima. Le ha detto che è meglio che un bambino caschi da un muretto di 50 cm piuttosto che si butti dal terzo piano perchè non sa che cosa vuol dire l'altezza e cadere.

Voi che mamme siete? E soprattutto che nonne avete? :cisssss:


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lenina
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Messaggio da lenina » gio lug 30, 2009 10:43 am

Concordo decisamente con il lasciarli provare.

Però non lo avrei punito perchè aveva vomitato...vomitare è già una discreta punizione dai.

Intendo dire che se si dice di no, si ridice di no lo fanno e si fanno male (parliamo sempre naturalmente di cose che non portano pericoli seri) la punizione è nel farsi male.
marte71

Messaggio da marte71 » gio lug 30, 2009 10:58 am

io devo dire che se non ci fosse stato mio marito, sarei stata una madre diversa da questo punto di vista. io stavo proprio male a vederle fare certe cose, quindi preferivo le facesse con lui, in modo che io non vedendo non mi facevo venire l'ansia che poi avrei passato a mia figlia. ora mi sono rilassata di più per fortuna, e lascio che faccia, mi trattengo ecco. questo ovviamente è dato dal fatto che come te, sono cresciuta con una madre iperansiosa. e spesso stando con gio, fa già lei la parte per entrambe, quindi io ho dovuto per necessità smollare molto, per bilanciare anche lei...
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Messaggio da Vavi » gio lug 30, 2009 11:01 am

lenina ha scritto:Concordo decisamente con il lasciarli provare.

Però non lo avrei punito perchè aveva vomitato...vomitare è già una discreta punizione dai.

Intendo dire che se si dice di no, si ridice di no lo fanno e si fanno male (parliamo sempre naturalmente di cose che non portano pericoli seri) la punizione è nel farsi male.
la penso esattamente alla stessa amniera
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Messaggio da sinanna » gio lug 30, 2009 11:02 am

Io sono della scuola che certe cose è meglio provarle per capirle.
A Silvia ho sempre lasciato lo spazio di provare, sin da quando era piccolissima.
E a maggior ragione adesso che è piu grande e si può dialogare, cerco di farle capire cosa vuol dire prendersi la responsabilità di un’azione.
IO sono dell’idea, che è meglio provare a cadere sa un muretto e capire cosa può fare la forza di gravità, che avere il dubbio di capire cosa può voler dire buttarsi dal terzo piano.
Questo non vuol dire che per me non sia faticoso, tutt altro.
Faccio un esempio: Silvia ha la testa dura come il marmo.
Lei se non prova non crede. E questo non so se sia una conseguenza del nostro lasciarla libera o se sia un connotato caratteriale suo a prescindere.
Qualche tempo fa camminavamo in montagna, lei mi dice che vuole scendere al torrente per buttare le pietre, le dico che è ripido e che potrebbe cadere nell’acqua.
Non molla, le dico ok vai, ma se ti bagni ti arrangi.
Ovviamente scende e cade nell’acqua, bagnandosi.
Mi guarda e mi dice “non importa, mi sono bagnata ma ci sono riuscita”
Ecco, è a questo che credo serva lasciali liberi. Sapersi sfidare, conoscersi bene e imparare i propri limiti.
Per quel che riguarda i nonni, con i miei genitori vale lo stesso, seppur con il limite dettato dal fatto che essendo nonni, hanno più timori.
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Messaggio da Fede » gio lug 30, 2009 11:04 am

sinanna ha scritto: Lei se non prova non crede. E questo non so se sia una conseguenza del nostro lasciarla libera o se sia un connotato caratteriale suo a prescindere.
secondo me ce l'hanno nel dna

bella tipa la tua bimba, dovremmo farli conoscere lei e Tommaso :lol:
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Messaggio da sinanna » gio lug 30, 2009 11:13 am

Fede ha scritto:secondo me ce l'hanno nel dna

bella tipa la tua bimba, dovremmo farli conoscere lei e Tommaso :lol:
si gurda..ha una testa...
a volte è una fatica sovrumana cercare di farle capire delle cose..per questo quando è possibile, preferisco fargliele provare!!!
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Messaggio da emy » gio lug 30, 2009 11:25 am

sono come te Fede, a casa dei miei abbiamo il giardino, dove mia sorella ha messo scivolo e altalena, quest'anno abbiamo messo il sediolino dell'altalena "da grandi", senza schienale, mia mamma subito mi disse che sarebbe caduto, ecc, ma è prato, se cade si rialza.
Michael è come Tommaso, non ascolta, sin da piccolo se gli dicevo di non toccare i cassetti perchè rischiava di prendersi un dititino dentro, lui niente andava lì vicino con il girello e tac, un volta due, tre, fin quando poi si è preso il dito dentro, pianti e urla,però ai cassetti non si è più avvicinato.
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